Recensioni per
Sì, Maestro
di _mandragola_
Che Obi-Wan provi delusione, magari anche frustrazione, nel rendersi conto che il suo Maestro morente pensa ad Anakin e non a lui, è molto umano. Rende in qualche modo più grande il personaggio, lo carica di un'ulteriore responsabilità, quella di dover dimostrare di essere stato degno di un mentore che, forse, non credeva in lui. |
Mi è piaciuta molto, specialmente perché anche io ho scritto una flashfic su questa scena, e molte cose che hai scritto tu erano gli stessi sentimenti, le stesse sensazioni che io avevo cercato di far trasparire dalle mie righe. |
ehi dai è bella questa storia! ho sempre avuto un debole per obi-wan e mi è sempre dispiaciuto che qui-gon non gli abbia mai detto niente.. per tutto il film a me è sembrato che il Maestro lo lasciasse sempre un po' da parte, un po' troppo e troppo spesso... ma orse è una mia impressione... comunque bella........ e si rimane più attaccato all'universo di Star wars aver riportato i dialoghi |
Ciao :) questa storia mi ha colpito sia positivamente che negativamente. Cioè da un lato è molto realistica e mostra i sentimenti umani di fronte alla morte di un amico, oltre ad essere scritta con un buon stile; dall'altra parte non mi convince appieno. Non so, questo Obi-Wan mi ha dato l'impressione che "accusasse" Qui Gonn del fatto che le sue ultime parole le abbia rivolte verso Anakin. Cioè è umano anche lui è credo che fosse stato sconvolto oltre che in preda al lato oscuro, ma come l'hai descritto tu, mi è sembrato un po' OOC, soprattutto nell'ultima frase: cioè lui voleva bene ad Anakin, mentre l'ultima frase sembrava più devo farlo e basta. Non so in che periodo della vita di Obi-Wan l'hai ambientata, se appena dopo l'uccisione del suo maestro o dopo. Se è appena morto Qui Gonn allora il discorso sulla frase non vale, sennò mi lascia un po' perplessa. |