Eh no, così proprio non va :( Ci eravamo appena ripresi dalla visione dell'episodio 1x05 di The 100 (dio che angoscia... :( Per alcuni aspetti ci ha ricordato il film dello studio Ghibli "Una tomba per le lucciole" che va sicuramente visto, ma solo una volta...) e tu ci sforni una fanfiction così? Ma allora vuoi proprio vedere gli zii con i lucciconi agli occhi (e non è un bello spettacolo, fidati ^^)? Dobbiamo ammettere che vedere l'episodio è stato difficile, soprattutto per zia che in alcuni punti ha preferito non guardare ed aspettare che lo facessi io per poi raccontarle che cosa fosse successo. Uno di questi momenti è stato la scelta del padre di Reese e il suo sacrificio che avrebbe permesso a chi rimaneva sull'Arca, e soprattutto a sua figlia, di sopravvivere. Sacrificare la propria vita per un altro è un atto supremo d'Amore. C'è chi lo fa giorno dopo giorno, chi rinuncia a tutto in un istante voluto dal destino, chi si sacrifica per coloro che ama e chi lo fa per persone che non ha mai conosciuto. Rinunciare a se stessi per donare il proprio futuro agli altri è forse una delle poche cose belle di cui l'essere umano è capace ed è qualcosa che non può non toccare nel profondo chi riceve questo gesto, ma anche semplicemente chi ne è testimone. Un Eroe si sarebbe detto nei tempi passati, un Essere Umano avrebbe detto Vittorio Arrigoni con quel suo modo così semplice di raccontare gli orrori di un'orrenda guerra dove l'umanità cede il posto al mostro che è in tutti noi. (Non sappiamo se conoscevi Vik, ma è stato un grande uomo, che ha raccontato le tragedie di guerre dimenticate e di massacri fatti passare sotto silenzio. Chiudeva ogni suo articolo o reportage con la frase "Restiamo umani" o "Stay human"... Se ti interessa saperne di più potresti iniziare con la pagina di Wikipedia a lui dedicata http://it.wikipedia.org/wiki/Vittorio_Arrigoni). Ma torniamo a noi prima di perderci in ricordi troppo brutti :)
Vuoi sapere come abbiamo trovato questo primo capitolo? Cosa abbiamo provato? Per usare una simbologia questa storia è come una rosa intrappolata nel ghiaccio che la rende brillante ai raggi del sole quasi fosse di cristallo; bellissima, affascinante, ma anche tanto, tanto malinconica perché sai bene che sotto quel ghiaccio la vita della rosa si è spenta lentamente. Così è stato per noi questo capitolo. Bellissimo e triste. Come fare a non commuoversi davanti alla piccola Reese, a quel suo lato così dolce e colmo di speranza, nonostante la tragedia che l'ha colpita?
"Si considera fortunata –la sua stanza ha una finestra enorme! (...)"
e come non piangere (cosa che abbiamo fatto senza ritegno ^^) davanti a quel desiderio che sappiamo già che non troverà mai risposta?
‹‹ Desidero che anche il mio papà possa vederti, perché sei davvero troppo bella per essere solo per me ››
Bellissimo e triste. Eppure anche nell'oscurità della malinconia che pervade il capitolo, brilla una luce. Grazie a suo padre, ed a coloro che si sono offerti volontari per addormentarsi e non risvegliarsi mai più, le vite di quelli che sono sull'Arca potranno continuare, e forse un giorno la piccola Reese comprenderà l'enorme gesto d'Amore compiuto da sua padre e ne parlerà con orgoglio e speranza...
Un capitolo davvero bellissimo, in cui la tua magia raggiunge vette altissime, e che riesce ad emozionare il lettore dall'inizio alla fine, anche per merito di una prosa superba e senza nessuna sbavatura. Stupenda anche la scelta della canzone e di quel verso (I could really use a wish right now) che sembra essere stato appositamente scritto per questa fanfiction ^^
"I could use a dream or a genie or a wish
To go back to a place much simpler than this..."
Dannatamente perfetto :)
Concludiamo col dire che anche noi abbiamo desiderato con ogni fibra del nostro essere che i flare del pod brillassero nel cielo prima che la sezione dell'Arca si staccasse e che per una volta fosse la speranza e non il dolore a vincere... Grazie per questa fanfiction, signorina Scrittrice. Ancora una volta dimostri che per te scrivere non è solo mettere delle righe su carta o pigiare dei tasti, ma vivere insieme ai personaggi ed alle storie che crei. Questo è il tuo dono e sappiamo di essere davvero fortunati perché possiamo condividerlo insieme a te... Bravissima signorina Scrittrice :* :* :*
Cuori a tutti < - Noi purtroppo non possiamo darti i nostri cuori perché te li abbiamo già donati cinque anni fa :* <3
PS: Non so se l'hai notato ma è stato difficile per noi scrivere questa recensione, soprattutto per me. La malinconia è il mio più grande punto debole, e scrivendo, non sono riuscito a non pensare a certe cose, certi momenti della nostra vita, che mi hanno messo un po di tristezza. Perciò perdonami se questa recensione non è allegra e cazzarona come al solito :) |