Giorno, Glader!
Sentiti onorato, perché è la prima recensione che lascio in questa sezione e ho deciso di partire dalla tua storia. Ok, non devi sentirti onorato, ma fa niente.
Tanto per mettere in chiaro in che modo assurdo io abbia trovato 'Scappa Pive!', ti basti sapere che non sapevo che storia leggere e quindi ho deciso di andare a caso partendo dalla prima pubblicata in questa sezione. E, diciamocelo, è stata una buona idea e tu non mi hai assolutamente deluso.
Solo per non sembrare eccessivamente smielata con i complimenti, metto in chiaro i pochi errori che ho trovato: ci sono alcune virgole messe scorrettamente e dei tempo concordati anch'essi in modo errato, quindi basta solo prendersi cinque minuti per ricontrollare. E poi, quando Ben descrive la tragica situazione, dice che ci sono undici Intendenti, ma nel libro sono dieci (va beh, è proprio una sfista indignificante, ma ci tenevo a fartela notare).
Chiarito questo, torniamo alle congratulazioni. In effetti, pure io sono rimasta abbastanza sconcertata da come è stato descritto l'esilio di Ben, senza un minimo di esitazione e incolpando quel povero ragazzo, di cui si può dire tutto ma non che è l'unica causa  dei problemi nella Radura. Primo, indizio, è stato punto da un Dolente e credo basti a giustificarlo. Ma, aldilà di questo, mi è piaciuto davvero leggere qualcosa dal suo punto di vista, perché effettivamente tutti i torti non ce li aveva lui e, se li altri avessero saputo che l'aver visto Thomas non era una palla della Mutazione, probabilmente non l'avrebbero ucciso in quel modo.
Diciamo che tu sei stato capace di rendergli giustizia, ecco.
Dal punto di vista grammaticale, ci sono solo quelle piccole imprecisione che ti ho detto; da quello stilistico, ti dico che mi è piaciuta molto la storia e sei in grado di dare forma ad un testo senza cadere nel noioso, ripetitivo o scontato. Per tutti questi motivi, la mia bandierina non può che essere verde e mi complimento nuovamente per il tuo lavoro ben fatto.

|Slyness|

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Ehilà, pive!
Vagabondavo per il fandom in cerca di qualche storia che ancora non avevo recensito, e ho adocchiato subito questa.
Intanto approfitto per farti gli auguri di buon Natale anche se è stato ieri, ma dettagli :3
Devo ammetterlo, sono rimasta piacevolmente sorpresa dal fatto che tu abbia voluto dedicare questa fanfiction a Ben :) Mi è piaciuto, dico davvero. Perché diversamente dal raccontare di uno dei protagonisti, ti sei voluto focalizzare su un personaggio paradossalmente "ai margini" della storia quale Ben, rendendo comunque la trama della ff incalzante e mai noiosa. Ottimo lavoro ;) 
Trovo non sia affatto semplice scrivere di personaggi come Ben che vengono caratterizzati così poco nella storia, e tu sei riuscito a farlo più che bene, perciò davvero complimenti. :3
Dal mio canto ho sempre pensato che quel povero cristo di Ben ne abbia passate davvero troppe, e ingiustamente oltretutto. xD per un attimo ho sperato davvero che Thomas li fermasse, ma vabbeh.
Che ci vogliamo fare? Comunque. Hai saputo rispecchiare perfettamente tutto quello che, secondo me, lui può aver provato in quel frangente di tempo.
Mi piace il tuo stile. Crudo, diretto, incalzante. Bella combinazione.

[...] Nella Radura non aveva mai fatto freddo, lì, per una volta, lo sentivo. [...]
[...] I versi della belva furono i soliti, sembrava un macinino andato in tilt, poi i suoi strani strumenti di tortura entrarono in azione e dopo tutto si fece nero, più di quanto già fosse.

Giuro, mi ha fatto venire la pelle d'oca. Che dire? Grazie per questa piccola perla.
Concedimi di dirti che hai un talento acerbo su cui lavorare. ;)
Spero davvero di avere il piacere di leggere altro di tuo in questa sezione, mi troverai qui a recensire. :)
Un abbraccio,

-Tamara


 
(Recensione modificata il 26/12/2014 - 09:11 pm)

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Allora, ehm.
PERCHÉ QUESTA STORIA NON HA ANCORA RECENSIONI?
Finalmente The Maze Runner ha un fandom tutto suo, tre urrà, quindi sono andata a vedere quali erano le prime storie pubblicate. E trovo questo.
Hai uno stile che affascina, davvero. Hai reso alla perfezione il momento drammatico, l'ansia, la paura che quel povero ragazzo deve aver provato nell'aspettare il compimento del suo destino.
La morte di Ben mi è sempre sembrata terribilmente ingiusta -ero lì a pregare: "Thomas, fa' qualcosa! Di' che lo perdoni, fermali, fermali!" e invece niente. Ugh, come ci sono stata male- e per come lo descrivi tu, dal punto di vista del diretto interessato... fa male, basta.
Il disprezzo per Alby di Ben è una cosa che in parte condivido (che posso farci? si chiama antipatia a prima vista), ma è così straziante... a parte tutto, come fai a colpire qualcuno con una freccia in pieno viso e non ucciderlo? Mistero E quando le porte si chiudono... basta, è troppo angosciante. Sul serio, io ti ammiro tantissimo per aver scritto una ff così precisa e bella su un momento tanto complicato da trattare. Ben è un personaggio ultrasecondario (fa la sua comparsa, diventa cattivo, e muore, bam, così), eppure ci sarebbe tanto da dire su di lui... Spero che a breve, quando il fandom si ingrandirà un po', appariranno più storie su di lui! Ovviamente, se tu volessi contribuire con un altro dei tuoi capolavori...
Comunque. Ben sente freddo, per la prima volta, per davvero, e questo mi ha fatto star male. Poi dedica un ultimo pensiero ai due nuovi arrivati e... "e dopo tutto si fece nero, più di quanto già fosse."
Oh, se mi è piaciuto il modo in cui hai concluso questa ff.
Insomma, complimenti di tutto cuore per questo vero e proprio capolavoro, spero di risentirti presto!
Un abbraccio, tua
Emma ^^

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