Che dire, è veramente bella questa storia! Mi ha fatto tornare in mente una delle mie missioni preferite in ME2 e mi sono commossa per questo! Sei riuscita a descrivere dettagliatamente e perfettamente i sentimenti di Garrus (anche lui uno dei miei personaggi preferiti eheh), senza andare fuori dalla sua personalità.
Volevo soltanto farti notare alcuni errori di battitura o grammatica (ti riscrivo le frasi già corrette):
1) Proprio all'inizio:
"Per quanto gli riguardava [...]";
2) "km" non è proprio adatto a una storia, visto che è un'unità di misura, ma sarebbe più appropriato "chilometro";
3) "Subito gli venne in mente sua sorella": se ti riferisci a lui che pensa a lei, si deve usare l'articolo determinativo maschile;
4) "[...] con cui era solito lavorare [...]": hai messo un "gli" di troppo;
5) Poco dopo c'è una ripetizione del verbo "tornare", perciò potresti sostituire così:
"Quando Shepard e Jacob tornarono la situazione era già decisamente più calma", ma è solo un'idea. Sei tu la scrittrice!
Ok, non ho trovato altro, comunque complimenti ancora per la storia, mi è piaciuta davvero!
Un bacio,
meme.

Leggi la risposta dell'autore

Bella, mi è piaciuta. Semplice (in senso positivo) e fedele alla storia compresa quella dei fumetti.
Sei riuscito a rendere molto bene il senso di spossatezza, sia mentale ma sopratutto fisica, che Garrus deve aver provato. Sopratutto quella mentale deve aver inciso particolarmente, non per niente certa una motivazione per continuare a lottare trovandola nel desiderio di rivedere sua sorella.
Il suo fato è segnato e lo sa ma la fortuna, si sa che è capricciosa, decide che vuole ancora divertirsi con lui.
Guardando nel binocolo vede il suo miglior amico, può farcela, la speranza si riaccende e la fatica, almeno in apparenza, scompare.
Non c'è Shepard senza Vakarian, non c'è Vakarian senza Shepard.
p.s. scusa la misera riga che ti ho lasciato allora come recensione, diciamo che mi ci è voluto un po' di tempo per capire come si fanno.
(Recensione modificata il 24/11/2017 - 09:46 am)

Leggi la risposta dell'autore