Ci ho messo molto tempo a decidermi a leggere questa fic, volevo essere nel mood giusto,e ho fatto bene. Ultimamente mi sono circondata di troppo fluff e questo ha favorito in me lo sviluppo di una fame da angst tremenda, alché mi sono ricordata di questa promettente storia ambientata nel 2014verse.

Parliamone.

La mia storia con Supernatural è molto travagliata - e totalmente non interessante, ma vabbeh -, ovvero: cominciata la serie in un periodo di stop da True Blood, mi sono vista le prime quattro stagioni e mezzo in un paio di mesi, finendo dritta nell'abisso di orrore della pausa natalizia, che non avevo mai sperimentato prima di quel momento (potrei aver colmato quel periodo vedendo la quarta stagione di Smallville, chissàperché proprio quella).

Mi sono innamorata di Dean all'inizio della seconda stagione, sono tarda, e trovo che ad oggi le stagioni più belle bellissime siano terza e seconda, appunto. Come dicevo, sono arrivata tardi... Ma l'amore è stato poi folle e incondizionato. L'ho amato alla follia, tanto da non volerlo dividere con nessuno, ragion per cui non ho mai tenuto a particolari ship, anzi. Questo è il primo punto della mia recensione: il destiel. No, il destiel non mi piace; la bromance ci sta, ma finché non devia eccessivamente verso la romance. E però... Però in questa fic il destiel funziona, te ne devo dare atto. Complice il momento che hai scelto, che è l'apocalisse, quella coppia per me risulta aquistare senso: Dean spezzato, senza nessuno di quelli che aveva amato ancora in vita (sì fa per dire, Sammy tesoro) e letteralmente in piena fine del mondo. L'insieme di queste cose, soprattutto la prima, può averlo messo di fronte al vero sé stesso... Può averlo spinto a cercare ciò che vuole veramente. Insomma, ad un po' d'introspezione. 
La mega introduzione che ho fatto sulla mia esperienza con Supernatural consta di un altro punto: per me la serie è finita con l'episodio 99, o a voler essere buoni a metà del 100, ovvero quando ancora credevo che Dean avrebbe detto sì a Michele. Quel momento ha segnato un punto di non ritorno a partire dal quale la serie ha cominciato ad accartocciarsi su se stessa diventando la brutta copia di ciò che era un tempo.
Questo mi porta al secondo punto, il 2014verse. Uno degli episodi più belli della storia di Supernatural a parer mio, denso di adrenalina ed emozioni, e assolutamente un'opzione migliore del futuro rispetto all'attuale. Se gli autori fossero andati in quella direzione avrebbero fatto una scelta non convenzionale, ma ci saremmo risparmiati tutta quella "roba" che è seguita.
 

Ho blaterato molto ma dovevo chiarirti quanto io sia emotivamente coinvolta e in che modo il destiel e il 2014verse abbiano influenzato il mio giudizio.

Ho notato molta concentrazione sull'affettare i personaggi, consegnandoci delle "fotografie di interni", prima di parlare dei fatti esterni. Questa scelta si sposa bene considerando che si tratta di song fic, e credo ti abbia ripagato permettendoti di creare emozioni consistenti, mi sono immersa completamente nele situazioni e soprattutto nei personaggi, al loro interno. Tutto è distrutto, tutto è macerie, fuori e sotto la pelle.

Una menzione particolare alla storia ispirata da Memories e all'ultima, sulle note di A love like War (ps. le scelte musicali sono così azzeccate che viene quasi da credere che tu non abbia inserito l'ordine casuale, ma la mia è solo invidia!)

Il succo è che ti faccio tanti complimenti e tanti auguri per il futuro, credo che tu sia brava e se non l'ho già fatto ti infilo tra le autrici preferite.
Io mediterò se seguire il tuo esempio con questo prompt bellissimo... Ma, ripeto, mi demoralizzi ogni volta ;)

pps. Sì, la storia dell'Always era un po' ridicola in quel contesto ma siccome ti sei giustificata sei anche perdonata, capisco che i sentimenti potteriani possano essere incontrollabili alle volte <3