Recensioni per
Le ali e il vento
di Targaryen

Questa storia ha ottenuto 10 recensioni.
Positive : 10
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
08/01/15, ore 21:23

Brevissimo scritto, intenso ed intriso di poesia, in cui il volo dell’aquila diviene la metafora del binomio inscindibile libertà-solitudine e in cui è racchiusa tutta l’essenza di capitan Harlock. Esemplari ed incisive le immagini evocate. Eccellente lo stile. Perfetta la citazione.
A rileggerti presto

Recensore Master
10/08/14, ore 10:00

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
In questa breve introspezione ci sono tutta l'essenza e la tragedia della libertà e della solitudine, espresse con delle splendide, lucenti metafore.
"Sei nato con lei piantata nel cuore, sei vissuto con lei mescolata al tuo sangue, e con lei te ne andrai respirandone il vuoto."

Recensore Junior
04/07/14, ore 17:32

Tra le mani stringi un bicchiere di vino e intorno a te aleggia il suono di un’arpa. Le corde vibrano piano e le note si spandono, in ciascuna un ricordo e in ogni silenzio un rimpianto.

L’aria è ferma, ma i capelli scorrono tra dita che non hanno sostanza e la pelle rabbrividisce al tocco della sua mano.

Questa è pura poesia. Spettacolare come sempre Targaryen, bravissima, ne aspetto altre :)

Recensore Veterano
03/06/14, ore 22:43

Bella.. e basta! Quando una cosa ti colpisce non servono tante parole.. e questa breve fic è una piccola perla che rappresenta benissimo il mondo di Harlock perchè è vero...se vuoi davvero essere libero devi anche imparare a stare da solo ...
Alla prossima perla

(cmq se ti va di cimentarti ancora con qualche fic comica lo sai che approvo! ghghgh)

Recensore Master
03/06/14, ore 21:48

Veramente stupenda! Hai colto tutta l'essenza della solitudine in quel volo d'aquila. "Sei nato con lei piantata nel cuore, sei vissuto con lei mescolata al tuo sangue, e con lei te ne andrai respirandone il vuoto." è una frase cesellata e perfetta per definire un destino che alla fine diventa quasi desiderio. Chi vola davvero in alto vola da solo. E cosa c'è più in alto delle stelle? Bravissima. Un applauso.

Recensore Master
03/06/14, ore 21:42

Si fa presto a dire Libertà, ma poi sceglierla come ragione di vita ha un prezzo molto alto, che solo gli spiriti grandi sono capaci di pagare. La citazione iniziale, azzeccatissima, rimanda alla frase finale (La tua vita è come l’aquila in volo, libertà le sue ali e solitudine il vento … tu desideravi le ali e ti sei nutrito del vento), chiudendo il cerchio.
Nel caso di Harlock, poi, la solitudine è amplificata e come riflessa dallo spazio in cui vive (stelle sospese nel nulla... oceani senza orizzonte...).
Poesia pura!

Recensore Master
03/06/14, ore 19:18

Da brividi questa ff! La frase che mi ha conquistata e' quella che dice:"sei nato con lei piantata nel cuore". Inizialmente pensavo alludessi a Mimeh ma poi ho capito che ti riferivi alla solitudine ed è proprio vero che nel caso di Harlock e'un'amante esigente! Bravissima!

Nuovo recensore
03/06/14, ore 13:40

Questa e'una vera perla di ff. Molto poetica ed evocativa l'immagine dell'aquila che vola alta solitaria e delle dita impalpabili della solitudine che accarezzano i capelli e la spalla di Harlock. I miei complimenti.

Recensore Junior
03/06/14, ore 07:09

Che dire? Non ci sono parole.
La solitudine che scorre le "dita" tra i capelli del capitano e sulla sua pelle è un'immagine bellissima. E questa frase? "... le note si spandono, in ciascuna un ricordo e in ogni silenzio un rimpianto." Harlock che ascolta la musica dell'arpa di Meeme, per me non poteva essere dipinto in altro modo.
Grazie per questi respiri di bellezza. Un abbraccio.

Recensore Master
03/06/14, ore 00:43

Stupenda, sublime poesia che riassume in poche, nitide, delicate immagini tutta l'essenza del Capitano. Semplicemente splendida. Complimenti.