Recensioni per
Ricordami chi sono
di Paperetta

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
Positive : 1
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
23/07/14, ore 01:03

4 - “Ricordami chi sono” di Paperetta@.
Totale: 55.9/61.

1) Grammatica e ortografia: 9.9/10.

La storia è perfetta, c’è solo un piccolo errore di distrazione!
“era la carica che al mattino che mi dava la forza di reagire a un destino già scritto e firmato.”: hai messo un “che” di troppo tra “mattino” e “mi” (- 0.10).

2) Stile (lessico, figure retoriche, uso di aggettivi e avverbi): 10/10.
Mi piace molto!
Hai uno stile diretto e scorrevole che è un piacere da leggere, soprattutto perché non è eccessivamente semplice (il lessico è curato, ci sono figure retoriche e immagini evocative), che in genere non incontra quasi mai i miei gusti.
In particolare, ho apprezzato molto la scelta della prima persona! Trovo che, se gestita bene come nel tuo caso, sia molto coinvolgente, e di fatti mi sono sentita travolta e commossa dalle sensazioni che prova Sirius, sebbene la narrazione non sia eccessivamente enfatica e mantenga una certa distanza che ha contribuito a farla entrare nelle mie grazie.

3) Titolo: 4/5.
Il titolo è carino e racchiude molto bene l’intera essenza della storia (questo bisogno di Sirius verso Andromeda per “ricordarsi” chi è), solo lo trovo un po’ poco incisivo. Non mi esalta e non mi colpisce in maniera particolare, penso si sarebbe potuto fare di meglio per rendere una storia davvero bella ancora più avvincente.

4) Caratterizzazione dei personaggi e sviluppo della coppia: 14/15.
Devo dire che in questo parametro sei stata particolarmente brava.
Mi è piaciuto molto il modo in cui hai impostato il rapporto di coppia tra i due, l’ho trovato estremamente credibile. Mi piace che si siano avvicinati da bambini, perché Sirius ne era incuriosito e riconosceva in lei l’unica parte della sua famiglia che non l’avrebbe criticato e ripudiato per le sue scelte e le sue curiosità: la scena in cui Andromeda gli spiega cos’è il giocattolo che Sirius ha trovato è molto significativa e molto tenera allo stesso tempo.
Come sottolineavi tu nelle note, questi due personaggi hanno molto in comune, la pensano allo stesso modo su diverse questioni, ma soprattutto sulla più importante: i pregiudizi della loro famiglia. Trovo quindi assolutamente plausibile che tra loro si sia creato un legame che va oltre la semplice amicizia, anche se in questo avrei una curiosità: erano già stati a letto insieme prima della volta che descrivi tu, dopo Azkaban, o quella era la prima volta?
Un’altra cosa che ho trovato assolutamente tenera e profonda è la dichiarazione di Andromeda, la prima volta che lo va a trovare in prigione. “Sai, Sirius, certe volte mi sento in colpa. Se ti avessi ignorato ogni volta che mi cercavi, ora forse saresti il Serpeverde vigliacco e docile che tutti volevano e saresti al sicuro, nella tua grande casa sicura e con la tua selezionata moglie sicura”: quanto si deve amare qualcuno per ammettere che forse, per il suo bene, sarebbe stato meglio non averci mai incontrato? È un sentimento che qualcuno ha rivolto anche a me, quindi l’immedesimazione e la commozione sono state pressoché istantanee.
L’unica nota che posso farti è a proposito delle visite di lei ad Azkaban, che dubito fortemente siano permesse, ma non ti ho penalizzata perché in fondo non sono importanti e non succede nulla di che durante esse, ma te ne sei servita solo per dare peso al sentimento che Andromeda prova verso Sirius.
Non ti ho dato il punteggio pieno perché Andromeda è sposata! Insomma, non è una cosa che si può ignorare su due piedi! Non hai accennato minimamente al marito di lei e, anche se la storia era dal punto di vista di Sirius, avrei preferito che ci fosse anche solo qualche riga per spiegare il problema. Evitando di nominare tutta la faccenda, Andromeda passa per quella a cui non interessa niente di essere una adultera e nemmeno niente del proprio marito, che però sappiamo non essere così! Credo sarebbe stato carino evidenziare il suo senso di colpa e il fatto che non riuscisse a resistere a quello che aveva con il cugino, avrebbe reso la storia ancora più profonda.

5) Utilizzo della canzone: 4/5.
Sono stata lungamente indecisa sul punteggio da assegnarti in questo parametro. Da una parte, credo che tu abbia carpito il senso della citazione e l’abbia diluito nella storia che hai scritto in maniera molto buona; dall’altra, però, mi dispiace che tu non abbia citato il testo, sebbene non fosse obbligatorio, e anche che tu non abbia considerato l’ultima parte della citazione (“E ti vengo a cercare con la scusa di doverti parlare perché mi piace ciò che pensi e che dici, perché in te vedo le mie radici.”), quella riguardante le radici.
Se l’hai liquidata per il fatto che sono cugini, hai frainteso, ma se l’hai ignorata non va bene ugualmente, soprattutto perché non era una citazione molto lunga! Ho pensato anche che l’avessi condensata nel concetto del “Ricordami chi sono”, ma l’associazione non era esattamente lineare e avrei voluto che la spiegassi ulteriormente.

6) Originalità della trama e dei contenuti: 5/5.
Su questo non ho nulla da dire: è originalità allo stato puro!
Già la scelta della coppia è particolare (e, a proposito, questa coppia ha una nuova fan: me!) e per questo avresti comunque preso un buon punteggio in questo parametro, in più trovo che sia inusuale anche lo sviluppo che le hai dato: Andromeda e Sirius che, a dispetto di tutto e tutti (famiglia e marito), si completino in maniera tanto intensa e non riescano a starsi lontana.
Un lavoro davvero ispirato, complimenti!

7) Gradimento personale: 9/10.
La storia mi è molto piaciuta, è coinvolgente e interessante sotto i punti di vista: hai un bello stile, l’introspezione è ben fatta, l’IC dei personaggi è decisamente intatto, sei stata originalissima.
L’unica cosa per cui ti ho penalizzata è quella discrepanza con la trama canon di cui ti parlavo prima. Andromeda è sposata: certo, non per questo penso che non potesse avere una relazione con il cugino, ma di sicuro non con tanta leggerezza (non hai nemmeno citato il povero maritino!).
Questo particolare ha un po’ minato alla credibilità e alla verosimiglianza della storia, che sono cose alle quali tengo molto, in quanto permettono un’immedesimazione completa.

8) Punto bonus: 0/1.
Non hai reso l’atmosfera da fiaba, quindi non posso assegnarti il punto bonus.