Recensioni per
L'uomo che prosciugò il mare
di Hotaru_Tomoe

Questa storia ha ottenuto 9 recensioni.
Positive : 9
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
24/09/15, ore 00:06

Noooooooo ç.ç
Perché mi fai questo? È una storia così tristeeeee
Non possono morire così quei due patatine ): nemmeno io accetterò mai quello che è successo ç.ç
Comunque, a parte la disperazione più totale e i pianti, hai scritto una storia veramente bellissima, complimenti!
Seguo praticamente tutto ciò che scrivi e ogni volta leggere è sempre un'emozione *-* continua così!

Recensore Master
30/12/14, ore 09:57

Io sto lontana da qui, per mesi, e ovviamente mi perdo queste storie meravigliose.
Faccio mea culpa, davvero.


Vedere Jim morire mi crea sempre uno scompenso e mi fa sempre piangere, quindi non farò finta che questa volta sia andata meglio. È la mia debolezza, il mio pressure point.
Ma hai sviluppato la cosa utilizzando la storia dei gemelli, cosa che io apprezzo molto.

Parlando di tutto il resto. È stato un modo per farci vedere quello che è successo a John prima di Mary, perché ti assicuro che si percepisce. Tutto quello che la terza serie non ci ha fatto vedere, poiché è partita direttamente da loro due.
Ho adorato tutto questo e il sogno di John. Ho amato la fine, cosa che non avrei mai pensato, perché quei due non sono niente l'uno senza l'altro. In un certo senso, è stata la fine migliore per loro.

E ho amato la "fine fine". Quel testa a testa Mycroft/Mary. Mi è piaciuto tanto ed era ora che lei tappasse un attimo la bocca, facesse un passo indietro e rimuginasse un po' su quello che ha causato.

Davvero davvero bella. Come sempre.

Recensore Junior
18/06/14, ore 13:31

Ammetto che non è mio solito lasciare recensioni; spesso leggo, aggiungo ai preferiti e rileggo una volta che il dolore sarà passato, per farmene ancora, da brava masochista quale sono. Innanzitutto non penso debba dirti quanto ho amato ogni singolo personaggio, lo Sherlock insolitamente privo di emozioni e sentimenti verso John mi ha stupita e non poco, l'ho amato, sinceramente. Ed ho pianto, lo ammetto. Ammetto di aver consumato un pacco di fazzoletti per la loro sofferenza che è quasi diventata la mia. Ti ringrazio, in ogni caso, per aver scritto una tale bellezza.
Cordiali saluti,
Gabriela.

Recensore Master
11/06/14, ore 01:28

La storia è triste, disperata ma ugualmente molto avvincente e, probabilmente, è quella che presenta l'esito più logico per la caratteristica che hanno preso gli avvenimenti nella Season 3: Sherlock è senza speranza di fronte alla nuova vita di John, mentre quest'ultimo sa che il matrimonio con Mary non gli darà mai quello che ha definitivamente perso. E la strada è senza sbocco anche perchè c'è un figlio di mezzo e si sa che Watson è un uomo leale di fronte alle proprie responsabilità. Ma lascia la sua finzione con onestà. Muoiono insieme per non lasciarsi più. Ben scritta, ottimamente costruita. 

Recensore Veterano
10/06/14, ore 18:03

Lo ammetto, una ff così triste non l'avevo mai letta, eppure di ff in cui muoiono entrambe -per un motivo o per un altro- che ne sono. Ma questa.. Questa è stata veramente, ma veramente pesante! Non ti sto giudicando o criticando, a dire il vero mi è piaciuta molto per l'idea e lo stile che hai nello scrivere, quindi ti voglio assolutamente fare i complimenti, ma non posso assolutamente dire che sia una ff allegra e colorata, perchè non lo è.
Mi è piaciuta, il cambiamento di Sherlock è radicale, ma anche io penso che potrebbe diventare così se dovesse continuare a soffrire per il rapporto tra John e Mary, persino io potrei diventare una macchina fredda e senza cuore, quindi hai azzeccato in pieno!
Ti faccio ancora i complimenti ♥

Recensore Veterano
10/06/14, ore 15:55

Non ho mai letto questa dojinshi e a questo punto non lo farò mai nemmeno se mi pagano, perche' se tu ci hai scritto una storia così significa che è tristissima.
La storia è piena di immagini molto belle, mi hanno colpito molto quella di John bambino con sua mamma che gli chiede di non svuotare il mare contrapposta al sogno di John che vede cosa succede quando lo si svuota.
Ma anche quella dello stendino dei panni che la madre ha lasciato lì perche' è stata l'ultiam cosa che ha fatto la figlia: è una immagine commovente e lo è ancora di più se si pensa a Sherlock che ha conservato i loro anelli.
E anche se alla fine non si può tornare indietro perche' sono successe troppe cose e l'omicidio-suicidio è l'unica via d'uscita, in quel momento sono di nuovo loro e mi piace pensare che nessuno ptrà più separarli.

Recensore Master
10/06/14, ore 12:12

Sai che cosa fa male im questa storia? L'assoluta mancanza di speranza. Non un bagliore di luce, solo tanta sofferenza. E l'impressione di una vita sprecata -di due vite sprecate- di qualcosa di terribilmente sbagliato, e crudele, ed ingiusto. Devo dire che anche Mary mi fa schifo: spero che al momento opportuno la piccola le darà un gran bel calcio nel didietro e ciao ciao mammina cara (si, sto citando il film sulla Crawford). Resta il fatto che questa è la tua storia più cupa: persino in "errando nella nebbia", che fa comunque male, alla fine del tunnel c'è tanta luce. Vedere la persona più umana fra gli umani trasformata in un mostro è stato pesante. Paradossalmente, alla fine il grande cuore di John si riconferma, perché il Suo Sherlock sta morendo ed allora ci pensa lui. Per tutti e due, come Sherlock ha fatto sul tetto; questa volta è John a prendere l'ultima decisione -quella definitiva. Ma porca!! Straziante donna, davvero.

Recensore Master
10/06/14, ore 10:57

Avrei voluto un'unica cosa. Che Sherlock avesse saputo che John si sarebbe ucciso subito dopo. Perché forse un'emozione gliel'avrebbe nuovamente suscitata (come il chiamarlo "marito") perché forse qualcosa c'era e perché avrebbe visto DAVVERO ciò che John stava facendo per lui e per stare con lui. Alla fine sono rimasti "il mio Sherlock" e "il mio John" (e io odio ancora di più la stupida tizia. Lo dico subito) ed è la cosa che mi ha fatta più star male. Quello e il fatto che sia stato Greg a scrivere il rapporto. Quell'uomo non si meritava di soffrire nuovamente così e questa volta per due dei suoi più cari amici (e per Sherlock di nuovo!)
E Sherlock non è un mostro. Non lo è e basta. Nonostante quello che ha fatto, nonostante tutto, è sempre statp un eroe e un angelo per il suo John.
(Stupida tizia ti odio con tutto il cuore.)
E poi Sherlock che si autodefinisce mostro e che preferisce lasciare John con Mary... va bene... basta.... dammi l'altra col kink che stai scrivendo perché questi due non possono essere così infelici sempre.
Stupida tizia. Stupida terza stagione.

Recensore Veterano
10/06/14, ore 00:21

Vorrei uccidermi, no davvero, ma hai scritto una grande storia. Dolorosa e coraggiosa al tempo stesso. Io non amo l'angst, e forse  non l'avrei letta se non ne avessimo parlato, ma amo le storie forti, con un significato, che arrivano a un punto e che hanno le balle di raccontare un sentimento (un dolore) in maniera non scontata. Questa storia è originale, scritta in maniera eccelsa, fa un male della madonna e ha comunque un paio di scene di una dolcezza assurda. John da bambino. Loro due insieme quando si chiedono se sono ancora "Il tuo Sherlock e il tuo John" e tu in quel momento vedi un attimo di speranza e di redenzione, e anche di lieto fine, e ci sono tutti ma non nella maniera consueta perchè altrimenti avresti fatto una pagliacciata, è un lieto fine non lieto per niente (orrore come frase lo so) coerente con la storia ma che ha qualcosa che ti solleva, che sa di speranza nel pensiero di loro due che si liberano da tutto il resto e che se ne vanno insieme. Prima di ammazzarsi a vicenda (cosa che hanno effettivamente fatto, Sherlock sparendo con Reichenbach e John scegliendo Mary) si salvano per un attimo. E' straziante ma è una storia grandiosa e ti odio perchè ho davvero le lacrime ma ti odio come odiavo Songlin in quella dell'apocallisse (che ormai devi leggere), con ammirazione e ringraziandoti per le emozioni.
Peggior recensione ever, emotivissima. Diamo la colpa al caldo.