Ciao :)
Questa storia, come tutte le tue storie, mi è piaciuta veramente molto. I dettagli sono curati in maniera molto meticolosa, ed il lettore riesce ad avere davanti ai suoi occhi un'immagine molto chiara. Riesce ad immaginarsi alla perfezione i singoli movimenti dei personaggi, le loro emozioni e sensazioni.
La storia si apre con John e Paul su un treno. Detto così può sembrare che i due siano seduti e basta, ma invece no. Paul è abbracciato con John, facendo sì che i suoi capelli scuri facciano il solletico all'amico più grande. John, pur sostenendo che quel solletico gli dia in qualche modo fastidio, non vuole spostarsi da quella posiszione, vuole restare così vicino al suo piccolo Paul.
Un rumore desta Paul dai suoi pensieri, facendogli capire che non è su quel treno con John, ma con Nancy. Poi Paul vede due ragazzi, e capisce dove è stato con la mente per tutto quel tempo. Non vede due persone di fretta, che cercano di non perdere il treno e che sono "intrappolati" nella loro routine quotidiana, bensì vede due ragazzi che sono uniti soltanto dall'amore che uno prova nei confronti dell'altro.
Nessuno dice niente, come è normale che sia, perchè è del tutto normale che delle persone manifestino il loro amore anche in pubblico, tutti hanno il diritto di poterlo fare.
Paul capisce che anche lui ha provato quei sentimenti, per una persona che ora non c'è più e che è andata via senza mai sapere cosa Paul provava per lui. Questo periodo mi è piaciuto davvero molto, perchè riesce a descrivere bene cosa accade nella testa del più piccolo:
"E in quell'attimo di distrazione, quella persona, John, è tornata prepotentemente, sostituendosi all'immagine di quei due ragazzi e trascinando con sé anche Paul."
Insomma, è perfetto. Anche le riflessioni che fa dopo Paul mi sono piaciute molto, nessuno deve aver paura di rivelare i propri sentimenti.
John è lontano, ma Paul capisce cosa prova per lui, amore, niente di più semplice. Il finale è molto triste perchè Paul rimane solo, con la consapevolezza di non poter mai più avere un altro momento assieme a John, di non poterlo mai più abbracciare.
Complimenti veramente, la storia è davvero molto bella. Ci "sentiamo" venerdì con "I’ll get you".
A presto, un bacio :*
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