Recensioni per
>Reset completed
di Madelyne Scott

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
14/06/14, ore 11:34
Cap. 1:

Ciao! Beh, ancora non posso dire molto su storia e personaggi visto che č solo il primo capitolo, ma devo ammettere che mi hai incuriosita, perciņ ho deciso che seguirņ questa fic. Haruna mi č sembrata IC e Makoto mi pare un personaggio interessante, inoltre scrivi in modo piuttosto scorrevole per cui la lettura č stata piacevole. Allora, aspetto di vedere come continua ;)
Buona giornata~
Roby

Nuovo recensore
11/06/14, ore 01:43
Cap. 1:

Halló, mia ciliegia al sapore di pesca (?).
In diretta dalla Chō Gakuen -o Butterlfy Istitute, scegli tu-, ecco la recensione pronta e reattiva della tua zuccherosa Winnie, altresì conosciuta come Xenia Lancaster. Mi scuso se questo mio commento non sarà lungo a dovere ma spero tu possa capire che si tratta di un prologo, non un capitolo. Ti prometto che nelle mie prossime apparizioni farò invidia ad Alessandro Manzoni -lo giuro sull'Angelo-.

Allora, caVa, che ne dici di partire subito?

Il principio di ogni recensione è il titolo.
Ecco la mia espressione dopo aver scoperto l’intestazione da te scelta: *O* -she’s a damn genious-
Sai perché? Perché attira noi povere falene alla luce della tua Fiction. La scelta dell’inglese mi aggrada assai -ma forse tu lo sai già- e, se devo essere sincera, mi dà l’idea di tecnologia e acciaio, oltre che di una schermata di un computer alla Iron Man (?). “Reset” è per definizione tabula rasa, la totale cancellazione di qualcosa in modo distruttivo o non. La prima cosa a cui lo collego è la memoria però potrei sbagliarmi. “Completed” significa completato, quindi noi lettori non dobbiamo aspettarci un evento apocalittico devastante ma un tratto del passato già eliminato, tutto da scoprire e assaporare. Che deduzioni alla Sherlock Holmes -sicuramente errate, faccio pena nei polizieschi-. L’introduzione è una ventata d’aria fresca, nitida e ordinata, con l’aggiunta di un estratto del testo. Fin qui, un eccellente lavoro -svolto quasi dopo la mezzanotte, ti stimo.-

Ora, parliamo un po’ della trama.
Purtroppo questo prologo non lascia trapelare nulla, perfino tu ti sei rivelata restia di fronte ai miei assidui messaggi. Ma ci sta, ammettiamolo. Quella densa nebbia di suspense che ci fa credere di essere sul sentiero giusto ma al momento più adatto..sbam!, centriamo un palo dritto in faccia. Mi aspetto eccellenti plot twist -ed allora sarò munita di pop corn e occhiali 3D-, sono cosciente della tua invidiabile originalità. Non mi deluderai, di solito sono io quella che porta disappunto.
In questo prologo si nota il tuo amore per il Giappone, tutte quelle piccole cose caratteristiche del paese del Sol Levante che tu hai avuto la premura di mettere, per permettere al lettore di entrare ancor di più nella tua storia. 
La lunghezza è quella adatta e ti invidio alquanto perché, a differenza tua, io non so scrivere un prologo decente -quello più recente risale a tre pagine ed è tuttora una bozza-. Ci introduci mano nella mano dritti nel vivo della storia, catapultandoci in medias res nel cuore dell’azione ed è la tipologia di narrazione che più apprezzo. 

Errori grammaticali non ne ho notati, impeccabile e precisa come al solito.
Complimenti -quanto vorrei cantarti Applause di Lady Gaga (?)-!

HTLM perfetto e invidiabile, un font leggibile e anche bello. Thumbs up!

Haruna è IC, non devi essere preoccupata per ciò. Hai rispettato in pieno il suo carattere ottimista e vivace, Otonashi mi ricorda sempre una ranocchia che salta senza mai smettere. La tua OC Makoto Takamura, invece, mi sta già simpatica. Le hai dato un carattere stabilito e l’hai mantenuto, cosa alquanto difficile quanto si crea un nuovo personaggio. La sua descrizione (come tutte in generale) è dettagliata al punto giusto e molto realistica, capace di farci immaginare tutto. Inoltre, si tratta di un prologo, dove si richiede solamente un’introduzione attizzante e, come ho già detto -tuttavia lo ripeto- hai svolto un eccellente lavoro. Non vedo assolutamente l’ombra temibile di una Mary Sue -clichè vergogno di questi tempi- e inizio già ad avere i miei sospetti sulla sua possibile parentela. Però non darmi troppo credito, sono un pessimo investigatore. 

Sappi che io non disprezzo per nulla la copia OCxPersonaggioIE -Hiroto, non amour- ma i pregiudizi di questo fandom sono crudeli -e insensati- quindi hai preso un’ottima precauzione precisando le tue intenzioni. Solo cambia -o anche no, sta a te- quell’accoppiare che mi puzza di sesso e animali. Utilizza “appaiare” oppure “abbinare”, meno selvaggi.

Concludo con il rinnovarti miei complimenti e con un finale commento, che non intacca il mio giudizio sulla storia: hai una padronanza della punteggiatura maestrale ma tendi a formare periodi assai lunghi. Ci stanno, se li sai controllare -e lo hai dimostrato-, ma ti consiglierei di alternare frasi brevi qua e là per staccare un po’ il ritmo della storia. Rischia di diventare pressante e dunque risultare faticoso durante la lettura.

Ho finito sul serio, è meglio che mi dilegui. Spero di averti strappato un sorriso, sapendo che recensisco una storia ogni morte di Papa. Ma dovevo farlo, te lo meriti.
Ti auguro buona fortuna per gli imminenti esami e son sicura ci sentiremo presto su Whatsapp.
Per il momento è un ciao.
Tschus!

Xenia Lancaster, the Feathered Serpent.