Meow. ♥
Finalmente leggo questa storia su questa bellissima coppia che tu mi stai facendo amare *o*
Mi sono rinchiusa in camera, quindi spero che internet non mi abbandoni proprio sul più bello ç_ç
Ordunque, Joel è amabile anche da adolescente. ♥ Mi è piaciuto come hai introdotto il disturbo di Joel nella prima parte della storia, tramite questo suo svogliato sfogliare il libro di testo. Anche la parte in cui il ragazzo riflette sui lavoratori delle miniere è stato molto interessante. Ho sempre pensato anche io che nei Distretti non badassero molto all'educazione - in fondo, prima o poi finiscono tutti a lavorare nelle fabbriche, nelle miniere, in barca o comunque fanno qualcosa di attinente all'attività propria di ogni luogo.
Un'altra cosa che ho apprezzato è stata l'introduzione di Samuel. Già leggendo The miner saw a comet, questo personaggio mi aveva incuriosita tanto. E una cosa che mi è piaciuta moltissimo è il fatto che chiami Joel "ragazzo", come lui chiamerà poi Galeotto in seguito *o*
Ammetto che non mi aspettavo che Joel avesse una ragazza u.u E devo dire che in queste poche righe in cui ci viene presentata, non ha attirato la mia simpatia, non so perché; meglio Hazelle, ecco ♥
E a proposito di mamma Hawthorne, ho adorato anche come hai introdotto lei, tramite gli sguardi che Joel le lanciava perché attratto da lei e la curiosità della ragazza nei suoi confronti. Erano già shippabili all'epoca. xD
Cyron lo prenderei a sberle é__é Sarà che i ragazzi come lui mi hanno sempre fatto salire il crimine, ma quando Joel l'ha picchiato ho esultato come una bimba ù_ù Bravo, papy di Gale ♥
E il soprannome di Joel *__* Mi piace veramente tanto! Sarà che ho sempre trovato molto interessante questa cosa dei nomi da quattro lettere, sarà che Quattro è uno dei miei personaggi preferiti di Divergent, ma non riesco a non amarlo *^*
Poooi, il fatto che sia Hazelle a rivolgergli per prima la parola mi ha colpito e mi è piaciuto! È raro trovare ragazze che fanno il primo passo, ma lei ce l'ha fatta e io la ammiro molto, già ù.ù
In questa scena: “Beh, il mio nome ha quattro lettere” rispose Joel, passandosi una mano fra i capelli arruffati. “E un giorno avrò quattro figli” aggiunse, sorridendo sghembo in direzione della sua interlocutrice. La giovane rise di nuovo.
“Quattro, eh?” ripeté poi, scuotendo il capo con espressione divertita. “Beh, buona fortuna a te e alla tua futura moglie, allora!” ti giuro che il mio cuoricino ha fatto una capriola ♥ Ero lì davanti al computer che fangirlavo!
Comunque, la parte che mi è piaciuto di più è stata questa:
Avrebbe voluto essere uno studente migliore, un figlio più diligente, un bravo fidanzato per Margaret… o almeno uno dei tre. Tuttavia, forse, era stato proprio quel tre a fregarlo: il suo numero era il quattro. Aveva fallito su tre fronti, ma prima o poi ne avrebbe dovuto affrontare un quarto e forse, su quello, se la sarebbe cavata meglio.
Tutte queste riflessioni sul numero quattro mi piacciono moltissimo *__* È una cosa molto particolare e originale! E poi, diciamocelo, mi ricorda il mio amato Distretto dei pescatori ♥
Credo si sia capito che io ho amato questa storia e ho fangirlato da matti ♥ Con la famiglia Hawthorne ci sai proprio fare e li hai caratterizzati tutti a meraviglia *__* Joel è discolo come suo figlio maggiore ù.ù
Ancora complimentissimi ♥
Al prossimo capitolo,
Paola. ~ |