Eheheheh Kim, pensavi che ti avessi lasciato in pace, vero? E invece sono qui, sono tornata a disseppellire questi scritti tanto interessanti!
È bello vedere, attraverso le tue parole, la tua crescita come autrice e come persona!
Avevo già letto questa storia anni e anni fa, ma non me la ricordavo assolutamente cosi! Devo dire che mi ci sono rispecchiata, anzi, ci ho visto la me di qualche anno prima, guarda caso proprio del periodo in cui la tua storia è stata pubblicata! Vi ho trovato solitudine, che è la chiave principlae dello scritto, sofferenza e autostima inesistente. Già, si parla di disprezzo verso se stessi e, di conseguenza, convinzione di non essere amati dagli altri.
È una situazione orribile, che io stessa ho provato e che a parole non si può spiegare. Ma tu ci sei riuscita, hai messo bianco su nero tutta la rabbia e tutto il dolore che si prova, la solitudine, l'abbandono.
Poi basta solo aprire gli occhi, guardarsi attorno, amare se stessi e tutto arriva da sé; stando bene si impara a vedere la bellezza, ad amare gli altri ed essere amati da loro.
Mi è piaciuto molto il finale, sembra quasi una storia del mio stile, sai quelle con la morale e l'incoraggiamento a non arrendersi e tutto il resto :D
Ora sta cominciando uno dei miei/tuoi periodi preferiti, dove ci sono tutte le storie scritte da te che mi hanno rubato il cuore. Non fraintendere, mi piacciono un sacco tutte, ma storie come Blind Moon o Lo specchio della cecità mi sono rimaste impresse! :3
Non so se oggi riuscirò a leggere qualche altra storia, in ogni caso ci proverò! Avrai presto notizie di me!!! <3 |