Recensioni per
Quante ore ci sono in un metro?
di NonSoCheNickMettere2
Ciao, dopo riletture su riletture, ho deciso di scriverti due righe perché questa storia mi ha veramente colpito. Sarà perché amo il genere introspettivo e malinconico. |
Ho adorato questa storia dalla prima all'ultima parola. Luke è veramente perfetto, sembra che tu l'abbia tirato fuori dal film. |
Confesso che non avrei mai letto una storia su Star Wars se non fosse stato per il contest, per un solo ed unico motivo: mio padre mi ha cresciuta con i film di Lucas e quindi ci sono particolarmente affezionata, evito il fandom per non imbattermi in storie che potrebbero farmi storcere il naso e/o rovinarmi il piacere di vedere i film a cadenze annuali; purtroppo è una scelta che comporta anche lo svantaggio di non leggere storie molto belle, esattamente come questa. |
Bellissima storia, complimenti. |
Bravo, è un testo ben fatto. Luke non sa decidere, non sa o non ci riesce. Si fa grandi domande, domande a cui non trova risposta, ma come la citazione che hai trascritto, non è forse nel DNA umano chiedersi grandi domande, a cui nessuno, neanche "Dio" (Per Luke la Forza) riesce a trovare una risposta? Ribellione, ribelle, è per questo che ha seguito Kenobi quando doveva andare ad Alderaan o è stato il suo senso di avventura? Ecco anche questa è una domanda senza risposta, risposta precisa, entrambi, sia quello di ribellione sia il senso di avventura lo ha spinto a farlo, lo ha spinto ad andarsene da Tatooine. Bravo. |
Veramente complimenti. La tua storia riguardante le riflssioni di Luke è davvero magnifica, gli interrogativi e sofferenze che sembrano essere insopportabili e senza risposta. Sono riuscita veramente ad immaginarmelo, Luke, seduto contro al muro mentre pensa che tutti gli altri lo definiscono eroe anche se crede di non meritarlo, dato che è figlio di Darth Vader. Sinceramente colpita, |