Alle diese gestorben Sterne di Water_Wolf
[Primo posto - Premio Best Character]
-Grammatica e sintassi 10/10
-"Una vecchietta con deambulatore" manca l'articolo "il", ma lo considero come un'errore di distrazione che volevo comunque segnalarti.
-Stile e Lessico 10/10
Okay, lo stile non è poetico ma è comunque elegante e ricercato, per quanto molto semplice. Davvero, molto azzeccato per la drammaticità del momento, e per descrivere un dio comunque burbero che non sprecherebbe mai un minuto in più del suo preziosissimo tempo per inserire una parola al posto di un'altra. Insomma, spiccio ma efficace, e così dannatamente ipnotizzante! Proprio come può esserlo il dio del vino e/o il vino stesso. Ed è questo che ho apprezzato più di tutto: oltre che all'interno della fic, ho trovato Dionisio all'interno di ogni parola, di ogni virgola. Mi sono immedesimata nel suo pensiero così naturalmente che quando ho smesso di leggere mi sono stupita di ritrovarmi davanti al pc, invece che a passeggiare per le vie del Campo Mezzosangue.
-Extra (tema) 3/3
Le stelle sono state un riferimento meraviglioso e commovente, soprattutto nel titolo. Ho trovato fosse azzeccatissimo come tema sia in senso metaforico che concreto per quanto riguarda i fatti. Il fatto che da tutto questo nasce proprio parte delle sue considerazioni o/e che, ancora meglio, ne trovino sbocco altre per uscire fuori e farci intristire tutti (Dionisio compreso) mi ha fatto inserire con piacere quei punti extra.
-Originalità 10/10
Oh, andiamo, chi si sarebbe mai aspettato che una cosa così semplice (sì, insomma, passeggia e basta!) avesse così tanto? Ti spettano, ovviamente, il massimo dei punti. Sì, perché la tua storia non è solo originale e bella da leggere: hai completamente incentrato tutto sul personaggio di Dionisio e ti sei divertita a mostrarcene la psiche neanche fossi la dea Iride! Ogni parola, ogni riga, era una continua sorpresa, soprattutto perché il nostro direttore del campo è odioso, suscettibile e irritante! Ma tu hai stravolto tutto, invertito le parti e ci hai svelato che in realtà lui si rende odioso, suscettibile e irritante! E restando completamente IC! E hai trovato anche degli appoggi di trama che farebbero ricredere i più scettici dei lettori e far pensare ad un credulone che in realtà è stato proprio zio Rick a svelarti tutti i suoi segreti sul suo personaggio. Davvero, complimenti: era assolutamente quello che volevo!
-Gradimento personale 10/10
Ho capito il significato della poesia e il motivo per cui l'hai messa lì solo quando, rileggendo la tua OS più volte, ho riflettuto appena un attimo in più su quello che i figli di Dionisio (lui si sarà rassegnato al nomignolo di Signor D, ma io non me la sento di generalizzarlo così, sorry) avessero significato per lui, una volta perso uno dei due. "Dell'arte di perdere si è facile maestri" è decisamente una poesia adatta a lui. Mi ha fatto sorridere il pensiero di quanto abbia dovuto perdere il dio prima di rendersi conto di cosa sia la vera sofferenza (ha sempre perso un figlio, no?) O come si fosse mille volte imposto di non affezionarsi ad un semidio o anche solo di prendersi la briga di ricordarne il nome (davvero, geniale! Ma come diavolo ti è venuto in mente di spiegarlo così!?!?!? Sclero, e non me lo posso permettere!). E mi piace il metodo adottato di elencare prima tutti i suoi rimpianti e solo poi concludere con la parte del "odio essere un dio", come se stessi seguendo una scaletta, il ragionamento del dio che a tappe arriva al punto di non ritorno. Lo ha reso così... dannatamente umano e fragile, ecco! Insomma, l'ho amato in questa fic! Ho provato simpatia e pena per un personaggio che mi ero sempre limitata ad osservare da lontano! E il fatto che lui trovasse sempre il modo di aggrapparsi ad un piccolo frammento del suo antico orgoglio da divinità invincibile mi ha fatto ancora di più piacere, perché è anche vero che gli dei non smetteranno mai di considerarsi superiori agli umani (fatta eccezione per qualcuno). E la fine, un colpo di genio, davvero, non ha fatto altro che avvalorare questa mia tesi. Tu sostieni di non essere stata IC, a quanto ho capito dal tuo angolo autrice, ma credimi, lo sei stata eccome! Anzi, più che IC! Hai esaudito perfettamente il mio desiderio di scavare nei cuori degli dei e questo è ovviamente un punto a tuo favore. Cavolo, hai limato ogni particolare, ogni sfumatura e tutto si collega perfettamente come un puzzle: ogni cosa al suo posto.
-Totale 43/43 punti. |