#11
LADY UCHIHA 23
CINQUANTA SFUMATURE DI SAKURA



Grammatica: 6,5/10

Su questo punto la valutazione è tendenzialmente bassa, poiché abbiamo trovato un paio di errori gravi: il “da’” al posto di dà all’inizio e una “è” scritta senza accento nell’ultima drabble e “arrivò” al posto di “arrivo”. Ci sono poi elementi come le d eufoniche che fanno storcere un po’ il naso. Queste ultime non le abbiamo considerate come un vero e proprio errore, ma comunque non potevamo metterti di più per gli errori gravi che già ti abbiamo segnalato.

Efficacia espressiva e stile: 13/20

Fox: Mi dispiace, ma non riesco a darti di più. Il tuo stile è quello che meno mi ha entusiasmato: troppo frammentato, ripetitivo. In più drabble ricalchi gli stessi concetti, con termini e perifrasi già sentite che quindi non coinvolgono particolarmente il lettore. L’ho trovato povero di emozioni, ecco. Certo, è chiaro il tuo tentativo di offrire un’introspezione molto forte, ma comunque non mi sei risultata efficace: non c’era lo “show, don’t tell”, non c’era l’alone di mistero che si vorrebbe quando si legge di qualcuno solo con la sua malinconia. Eri troppo “dimostrativa” e poco “allusiva”, almeno secondo me, quindi non mi sono affatto sentita coinvolta.
Ayumu: Ho trovato eccessivo l’uso dei puntini di sospensione e il grassetto abbastanza immotivato. L’idea di una raccolta avrebbe dovuto stimolarti a qualcosa di più ritmato, unito da un fil rouge ben più forte di quello sotteso all’opera che proponi: il ritmo è piatto, senza particolari inflessioni o punte di pathos. La lettura procedeva a rilento, a causa della monotonia dello stile. Mi pare di averti già ricordato la regola d'oro dello "show, don't tell" in un altro contest, ma non ho visto alcuno sforzo in tale direzione.

Attinenza al pacchetto: 6,75/10

Fox: Tecnicamente, hai rispettato tutti e tre i punti e meno di tanto non posso metterti. Non mi ha tuttavia soddisfatto il modo in cui hai gestito i prompt: avevi per le mani Van Gogh e una citazione importante di un’autrice cardine della letteratura inglese, ma non hai reso giustizia all’immensità dei loro significanti, a mio parere. Ho notato i riferimenti alla notte stellata, ma mi sembrava uno sfondo inserito alla tua narrazione forzatamente, come se dovessi inserirlo solo per dovere, per metterci una cornice. Un cielo stellato qua e là e via. Okay, avevate carta bianca. Ma il tuo “omaggio” a Van Gogh non era abbastanza perché ottenessi un voto più alto. Idem per Virginia Woolf: hai spezzettato la citazione, il che può anche andar bene, ma ne hai distorto il significato, oltre che il significante. Avevi un pacchetto bello ricco, ma lo hai “sbriciolato”, per inserirne vaghi accenni nella stesura. Hai però centrato il tono malinconico che, nonostante sia azzeccato, non ti permette di avere un voto più alto.

Ayumu: Il punteggio in questo parametro è piuttosto basso: anche se hai segnalato un livello di difficoltà 3, non hai sfruttato a pieno tutte le potenzialità e le suggestioni che i due prompt artistici implicavano. Ti sei limitata a nominare la citazione della Woolf, per altro in maniera frammentata, ma non ho trovato riferimenti più profondi alla stessa e ciò mi lascia presupporre una tua non totale aderenza o comprensione del messaggio racchiuso nella frase che ti abbiamo proposto. L'avvertimento malinconico è invece piuttosto presente e l'intera raccolta ne è intrisa, sebbene non in maniera particolarmente efficace.
Van Gogh è quasi assente; ho trovato un misero riferimento alla sua notte stellata, ma nulla di più. E' il prompt meno presente e quello che più mi ha deluso.

Resa della sinestesia: 7,5/10

Fox: Le sinestesie ci sono: hai colto quale sia la figura retorica. Tuttavia non sono pregnanti, né particolarmente d’effetto. Tecnicamente ci sei, ma le sinestesie che hai usato non mettono molto a fuoco il concept del contest.

Ayumu: Mi accodo a quanto già detto da Fox: lo scopo del contest non è stato centrato in pieno. Nessuna delle tue sinestesie mi è rimasta impressa, ma ho apprezzato lo sforzo nel tentare d'inserirle senza forzature nella trama della storia, dunque ne sono parzialmente soddisfatta.

Caratterizzazione e IC dei personaggi: 10/10

Fandom di esclusiva competenza di Ayumu: in questo campo non ci sono grossi problemi e sono felice di veder trattati i personaggi con criterio, senza cadere nell'OOC. Sakura è l'indiscussa protagonista della raccolta e la sua caratterizzazione è ben fatta: l'accompagni nella sua evoluzione psicologica, passando dalla Sakura dodicenne pronta a sacrificarsi per Sasuke senza pensarci due volte a una più matura, razionale e indipendente, ma che sempre pone il suo amato su un piedistallo. La caratterizzazione di Sasuke è, invece, più sfuggente, considerato che il suo POV è assente, all'interno della raccolta: di lui ci proponi un'immagine abbastanza usuale, piuttosto banale, ma sostanzialmente confacente con la sua personalità. Punteggio pieno!

Originalità: 8/10

Fox: Non ho trovato originale il tuo stile, né il modo in cui ti sei approcciata alla coppia. Tuttavia, ho riscontrato della novità nell'ambientazione e anche nella struttura della Raccolta stessa.

Ayumu: Non è particolarmente originale per quanto riguarda il tema stra-affrontato nel fandom: la focalizzazione su Sakura, la ship SasuSaku e i momenti della loro vita filtrati dal punto di vista di lei – nulla di davvero innovativo. Non sono rimasta particolarmente colpita. L’introspezione non è delle migliori, potevi fare davvero molto di più, provando anche a smussare il tono generalmente ripetitivo.
Gradimento personale: 2+2=4/10

Ayumu: Il titolo non mi ha fatto impazzire, forse per analogie spiacevoli – e involontarie, immagino. Mi è sembrato di leggere un’altra SasuSaku (mia dichiarata NOTP), tra le tante sempre uguali a se stesse. Il grassetto mi ha fatto storcere il naso, tra l’altro.

Fox: Non è il mio fandom, ma mi aspettavo – anche per un certo legame col pacchetto scelto – qualcosa in più a livello emotivo. Non ho problemi a farmi coinvolgere da qualsiasi cosa legga, a prescindere dal fandom, se scritta in modo da essere diretta, forte nel messaggio e nell’introspezione. Non è stato questo il caso: mi sono sempre sentita una spettatrice esterna, leggendo. Non sono entrata nell’atmosfera neanche una volta.

Eventuali punti bonus: 1,5/2

TOTALE: 57,25/82
(Recensione modificata il 26/10/2014 - 07:16 pm)

Finalmente riesco a recensire questo nuovo capitolo. Ma ormai sarai abituata ai miei ritardi! XD

Questa drabble è molto carina, c'è sempre quella sfumatura malinconica che a me fa impazzire. 
Un momento quotidiano tra Sasuke e Sakura pieno d'amore e serenità. Si dicono a vicenda "non cambierai mai", ma in fondo nessuno dei due vuole che l'altro lo faccia. La bellezza e la perfezione di Sasuke risiedono nella sua apparente freddezza e nella sua testardaggine, mentre la bellezza di Sakura risiede nel suo cuore; solo lei può amare, e sopportare, Sasuke in questo modo così impossibile. 
Penso che si completino a vicenda, uno non può esistere senza l'altro... Come la guerra e la pace, l'odio e l'amore.

Be tesoro, un'altra drabble bellissima. :3
Non ti rubo altro tempo prezioso, divertiti a Londra anche per me (febbre permettendo!) 
Un bacio



Adhara_


 
(Recensione modificata il 06/10/2014 - 03:05 pm)

Devo dire che sono questi i pensieri di Sakura che me la fanno commiserare. Pensieri che tu sei riuscita a esprimere egregiamente.
Il suo è un amore malsano e lei ne è cosciente: si chiede per quanto quella situazione possa continuare e, allo stesso tempo, sa che non potrà mai fare a meno di lui.
Questo capitolo è davvero bello, complimenti!

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Ciao!
Eccomi di nuovo!
In questo capitolo c'è anche Naruto, il Team 7 al completo! Che fluffosi *^*
Penso che Naruto sia l'unico a riuscire a zittire Sasuke, che non può che zittirsi di fronte alla sincerità dell'amico. Questo non vieta loro, però, di azzuffarsi per ogni pretesto U.U
E Sakura che se ne sta in disparte e se la ride. Deve essere proprio uno spettacolo divertente ;)

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Questo capitolo mi ha colpito particolarmente.
Sei riuscita a far capire, attraverso le parole, le emozioni di Sakura: il suo sentirsi imperfetto davanti ad un modello come Sasuke Uchiha, che della perfezione, diciamolo, ne ha fatto uno stile di vita.
Si sente inferiore e per niente speciale, qualcosa che si può ignorare.
E' un capitolo triste, ma scritto molto bene. Complimenti!

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E finalmente eccomi! Ho trovato il tempo di recensire quest'aggiornamento senza che la stanchezza mi aliti sul collo. :)
Inizio col dire che ho adorato la visione di Sasuke mentre dorme.
Penso che l'innocenza che si può vedere in una persona si manifesti proprio nel momento in cui l'incoscienza regna sovrana, dove chi governa sono i sogni più nascosti e gli incubi più terribili. La nostra anima durante la notte non è altro che una pagina bianca. Puoi sporcarla d'inchiostro o con questo liquido scriverci sopra i nomi delle persone a te care. Puoi riempirla di felicità o di odio. Puoi stropicciarla e strapparla, o fare attenzione e trattarla come fosse un fiore raro, di una specie in estinzione.
Ecco, mentre dormi puoi ricominciare dal principio, puoi decidere ( di nuovo, come se fosse una seconda possibilità) se sporcare la tua anima o lasciarla bianca e perfetta.
Il nostro bel Uchiha non fa eccezione. Come dice Sakura, durante il sonno tutto il male che lo circonda svanisce, e lui sembra quasi un angelo caduto dal cielo.  La sua anima diventa pura e innocente, o meglio, la parte della sua anima rimasta tale riesce a far breccia tra il dolore e il buio che risedono nel suo cuore.

Ho amato la scena in cui lei osserva il viso del moro. Trasmette un senso di pace e tranquillità, ma allo stesso tempo dà un'atmosfera  malinconica.

-La tua anima è bella.-

Forse Sakura sussurra queste parole a Sasuke quasi per rassicurarlo, come per dirgli: 'Anche l'anima più nera può essere salvata'L'ho trovato molto profondo e dolce; d'altronde, come dice Tiziano Ferro, "...Tra queste anime tu sei la più speciale perché sorridi anche inseguito dal dolore.''

Ho notato solo un errore di distrazione, che ti riporto qui sotto:

"Tutto il male che lo ha sempre caratterizzato sempre essersi volatilizzato."

Se non sbaglio volevi scrivere:

"Tutto il male che lo ha sempre caratterizzato sembra essersi volatilizzato."

Per il resto davvero bravissima, ma non è una novità ^^


Un abbraccio grande tesoro, Adhara_
(Recensione modificata il 01/09/2014 - 01:42 am)

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Eccomi di nuovo, sempre con un pò di ritardo purtroppo...
Questa raccolta è sempre più malinconica, angst. Ed è per questo che l'adoro. L'angst è il mio pane quotidiano.
Qui troviamo una Sakura disperata. Una Sakura bisognosa d'amore e affetto. Bisognosa di lui, Sasuke Uchiha. 
Forse, un giorno, mi stancherò di lui.
Queste sono i suoi pensieri quando il moro è lontano.
Non fa altro che immaginare il suo tocco e le sue labbra su di lei... E quello che lei chiama amore carnale, ha paura che non sia abbastanza a tenerlo legato a lei. Ma all'Haruno basta la sua presenza per dimenticarsi di questi pensieri. 
Io ho bisogno di lui, ora. 
Non gli interessa il modo in cui la tocca, se con prepotenza o dolcezza. L'importante è che lui ci sia.
Forse, non mi stancherò mai di lui.
Il contatto che ha con lui non è guidato dall'amore. Almeno non da parte di Sasuke. E la rosa è sottomessa a lui, alla sua persona, dal suo stesso amore per l'Uchiha. Un amore quasi malsano se si arriva al punto di farsi usare pur di avere attenzione da lui.

Quel "lui" che c'è ad ogni frase non fa altro che ingrandire quel senso di oppressione che aleggia intorno a Sakura. Come se pronunciare il suo nome fosse un tabù, un dolore troppo forte da sopportare.
Brillante, i miei più sentiti complimenti! 

Un bacione, Adhara_

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Inizio subito scusandomi per il clamoroso ritardo! Non ho scusanti, ma chiedo venia. Parlando della drabble, be, che dire, magnifica! Ho sempre amato l'amicizia che lega Sasuke, Naruto e Sakura, e qui la sottolinei perfettamente. Soprattutto con le parole di Naruto e il mutismo di Sasuke a quest'ultime. Non risponde, ma non vanifica neanche. Sa che il team 7 sarà sempre unito. Compatto. In fondo, sono tre onde nello stesso mare. Brillante, davvero. Un bacio Adhara_

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Ciao, di solito non leggo ff gialle ma il titolo mi ha incuriosito...certo devo dire questa sakura è di una depressione assurda.. cmq complimenti
Un saluto
PO30

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Be, mi rimangio quello che ho detto l'altra volta... Questa drabble è la mia preferita! Ne scrivi una più bella dell'altra. Mi mandi in confusione ^^
Accidenti, come sono teneri i due vecchietti innamorati! Sarei felicissima di vedere Sasuke e Sakura felici anche da anziani nel manga originale!
Non vedo l'ora di leggere altre drabble, bravissima! 
Scusa per la corta recensione, ma devo scappare.


Un bacio Adhara_
 

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Fra le tue raccolte di Cinquanta Sfumature di Sakura, (ti ho mai detto che adoro il titolo?) questa è la mia preferita! Trovo che l'amore di Sakura per Sasuke qui si manifesti in modo sublime! Lo seguirebbe addirittura all'Inferno, perché sa che ovunque lui sia la potrà salvare, anche se lui è il Diavolo vendicatore e lei l'Angelo che si autodistrugge, sono fatti per stare insime, per risollevarsi a vicenda! Brava brava brava, passa sicuramente nelle ricordate la tua raccolta. ^_^ Alla prossima Un abbraccio Adhara_

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La lontananza maschera i difetti... Per questo trovo Sasuke così incredibilmente perfetto. Non sai quanto sia d'accordo con questa frase! Sasuke è perfetto si, ma solo, appunto, perché è lontano, fisicamente ma anche mentalmente. Sakura lo sa, e si sente sola, non riuscirà mai a raggiungerlo. Brava, come sempre! ^_^ Un bacione Adhara_

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Eccomi di nuovo! Amo Sakura come personaggio e anche Sasuke. Quast'ultimo l'ho sempre visto perfetto, intoccabile, inavvicinabile. E a quanto pare la rosa è d'accordo con me. Anzi lei si sente addirittura inferiore a lui. Pensa che le cose speciali debbano essere tutte come l'Uchiha. Perfette. Invece le cose di poco valore, come lei, sono ignorate, mediocri. Ho imparato ad osservarlo mentre vive senza di me. E fa male. Mi hai fatto emozionate di nuovo! E non sono d'accordo con Sakura, è speciale invece. Solo lei riesce ad amare in quel modo incondizionato. Sasuke dovrebbe accorgersene! Bravissima ^_^ Un bacio Adhara_

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È magnifico vedere come riesci a suscitare in me così tante emozioni in poche righe! Davvero, la solitudine di Sakura, il suo sentirsi tanto inutile... Mi sono immedesimata in lei. Superba, per me, la metafora con la barca. Che si lascia trasportare dalla corrente senza nessuna resistenza. Proprio come la rosa, che non combatte e si fa trascinare dalle avversità nel buio più profondo e malinconico della sua mente! Seguirò sicuramente. Bravissima! ^_^ Un bacione Adhara_

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