Recensioni per
Nessun profumo vale l'odore di quel fuoco
di samubura
Da capo scout ormai da un anno posso solo dirti che mi hai fatto rivivere ogni istante del mio percorso in reparto, ogni attimo di quelle uscite e quei campi indimenticabili. E beh, che dire, il percorso sarà ancora ricco di quegli attimi e di quei fuochi che ti fanno vivere sensazioni indelebili. Buona strada |
Mio dio è qualcosa di spettacolare. Ce l'hai fatta ad esprimere tutte le mie sensazioni, tutto ciò che lo scoutismo dovrebbe essere (se non si è capito sono una scout anche io). Complimenti, testo fantastico e pieno di emozione. E soprattutto buona caccia |
Hai dimenticato i pomeriggi passati in tenda mentre là di fuori buttava giù il mondo, in compagnia solo di un paio di chitarre e di un ukulele scordato; di canzonieri che non suggerivano accordi, i quali venivano allegramente improvvisati. |
Ok, prima pensavo che tu fossi semplicemente bravo a scrivere e a esprimere emozioni, ora sto pensando seriamente di farti un monumento. Hai espresso benissimo le mie stesse emozioni al mio ultimo campo, anche se era solo il mio primo al reparto. Sfortunatamente ho dovuto lasciare, ma le emozioni che hai descritto sono perfette anche per la mia esperienza, perché mi sono accorta quanto veramente mi piacesse lo scoutismo solo l'ultima sera quando sapevo che sarebbe passato un po' prima di poterle ripetere. Non hai scritto peró dell'emozione dei segnali col codice morse, il mandare a quel paese i capi per questo o quel motivo... Perché sfido chiunque abbia fatto almeno un anno a dire che non ha mai detto o pensato niente contro le attività proposte. Oppure il sentirsi stupidi durante i ban intorno al faló serale. A parte questo confermo che sei un genio e che meriti un monumento. |