Fuori concorso al contest "Non l'ho detto io, ma lo spadaccino poeta amico mio" indetto da Triz
Nel leggere la storia, ho trovato alcuni errori di distrazione:
- "noto le altre case dei vincitori e la (recensione) [recinzione] che le circonda";
- "né la (stesse) [stessa] che mi spinse a vincere";
- "perché ha preferito fare a metà (con) la gloria, la fama e la corona."
- "Perché avrei voluto avercela io[,] la sua fortuna,", in una frase di questo tipo si usa mettere la virgola. In alternativa, avresti potuto scrivere "Perché avrei potuto avere io la sua fortuna";
- "Detesto (che) [chi] lo idolatra";
- "La mia morte e la morte del (regine) [regime]";
Riguardo alla citazione, ti confesso che ero tentata di non metterla perché temevo che non potesse ispirare nessuna storia. Mi hai dimostrato che, invece, mi sbagliavo, usandola su uno dei personaggi che mi piacciono di più nella saga, Johanna Mason.
Lei è caratterizzata benissimo e insieme a Plutarch sono entrambi IC: lui con il suo ottimismo cieco e Johanna che accetta nonostante non sia convinta della riuscita del piano.
Brava. |