Recensioni per
She will be Loved
di Shakana
Buonasera tesoro <3 |
Eccomi per lo scambio del giardino di EFP e sono il primo aleggerlo che cosa bella. |
Ciao,devo ammettere che la trama si e' fatta ora molto piu' fitta ed accattivante rispetto ai primi capitoli. I personaggi emergono con piu' spessore. Jenna, lo ammetto, qui mi piace molto di piu' nel suo malinconico disincanto. Michael ha mostrato tutto il suo peggio. Un uomo orribile, davvero. Oliver, invece, quasi intenerisce per il suo cuore buono, che pare aver vissuto poco. Di certo, aver visto Alexa nella sua bellezza decadente e' per lui in trauma, una sferzata su quanto puo' essere crudele il mondo, soprattutto se avvilisce cosi' duramente qualcuno che si ama. Davvero un ottimo capitolo. Alla prossima |
Ciao! Eccomi per lo scambio ** |
Ciao carissima, un capitolo dove apparentemente non succede nulla e invece la situazione si ingarbugliata ancora di più. Non smetterò mai di farti i complimenti per come sei capace di caratterizzare così bene questi tuoi personaggi, dando loro spessore e consistenza, e di gestire una trama complessa, creando il perfetto bilanciamento tra cosa dire e cosa non dire. Il capitolo si è diviso in due parti: l'uscita tra ragazze e l'uscita tra ragazzi. Durante la prima, non scopriamo apparentemente nulla di nuovo, in quanto Hanna conferma la sua antipatia per Alexa e parla del passato senza scendere troppo nei particolari, tanto che Eillen è tutti noi lettori nel chiedere "Perché, che cosa era successo?". Più rilevante è la conversazione tra Jenna e Alexa quando sono sole, nell'affrontare l'argomento Oliver e soprattutto nel vederlo poi comparire pronto a offrire un passaggio alla ragazza che ama, nonostante quello che è successo nel loro ultimo incontro. Nell'uscita tra ragazzi, scopriamo invece una rivelazione forte e, strano a dirsi, non è secondo me tanto quella che Alexa lavora nel Vanity Club, ma più che altro che Michael da habituè del locale lo sapeva. Questo aspetto mi ha colpito perchè, dietro alla volontà di mostrare al fratello la vera Alexa, ci vedo anche un'attrazione non sopita da parte di Michael, perchè altrimenti non continuerebbe ad andare proprio in quel locale. Da uomo che offende Alexa, non vuole vederla, proibisce alla fidanzata di frequentarla, è ora strano questo atteggiamento ambivalente, che rende il suo personaggio ancora più misterioso. Forse sto sbagliando e la mia mente sta facendo voli pindarici, ma hai creato un personaggio davvero interessante su cui non si sa nulla e che, per questo, mi fa riflettere molto. Michael non mi piace, non mi piace proprio, e sembra strano credere che lui è Oliver abbiano lo stesso DNA ahah Concludo tornando proprio all'inizio del capitolo, con il flashback di Jenna. Per la prima volta viene accennato alle differenti situazioni famigliari ed economiche delle ragazze (completamente diverse a quello che sembra nel presente). L'incontro effettivo tra Michael e Jenna si pone in continuità con la sensazione negativa che la ragazza prova verso di lui, mentre ancora una volta la giovane Alexa appare ingenua. È proprio qui che voglio collegarmi all'implicita informazione che un po' offre il personaggio di Hanna. Perchè una ragazza così timida e dolce come lo era Alexa viene ricordata già nel passato come una "troia"? E lo dice sulla base di voci che le erano giunte. Sembra sapere così tanto su di lei, eppure non nomina il profondo legame che c'era tra Alexa e il suo altro fratello Oliver. Per me è ancora una volta Michael ad aver detto a destra e manca un sacco di fandonie, o per lo meno ad aver dato un quadro diverso degli eventi. Ora la smetto di fare congetture, promesso ahaha Al prossimo capitolo, sono curiosissima! |
Questo capitolo mi ha ricordato qualcosa successo anche a me, in un modo però differente. Quanto si cambia col tempo. Quanto i sogni della prima giovinezza risultano difficili da seguire e vengono sostituiti da sogni più piccoli, meno grandiosi. Così Jenna sognava un futuro da viaggiatrice e da fotografa, mentre ora è appagata di un lavoro da maestra, un uomo che ama e poco più. E i suoi sogni si sono trasformati in quelli di una donna adulta diciamo: matrimonio, figli. |
Perdona se qui lascerò una recensione breve. Essendo un prologo non posso dire molto altro se non che questa è una situazione triste e terribile allo stesso tempo. Non si può scegliere chi amare, non si può scegliere quando farlo. Se si potesse amare (o smettere di farlo) a comando, saremmo probabilmente tutti molto felici, ma allo stesso tempo è il dolore a darti la dimensione della gioia, quindi forse le nostre vite sarebbero orribilmente piatte. |
Cara Shakana, eccomi qui per L’ABC delle recensioni. |
ciao Shakana, ho pensato di continuare un pochino la lettura e ovviamente ho deciso di venire da te, a lasciare il parere anche su questo capitolo, poichè la tua storia mi piace e mi intriga sempre di più! :) |
ma critiche cosa, tesoro???? questo capitolo è ... waahhh non so nemmeno da dove cominciare, un frullato di emozioni contrastanti. |
ed eccomi qui, cara Shakana! :) |
eccomi! :) |
ciao Shakana! :) |
Posso dire di aver indovinato su due cose: 1) l'addio al celibato di Jenna sarebbe finito male 2) Ben era gay. L'ho sospettato perché Michal mi era sembrato troppo sicuro di quel che diceva. |
Ciao Shakana, passo finalmente a recensire il capitolo (pur avendolo letto qualche giorno fa, dato che non avevo resistito). Anche questa nuova parte è stata molto interessante e ti posso assicurare che tutte le parti forse un po' forti che hai inserito sono perfettamente descritte e hanno un ruolo preciso che va a caratterizzare meglio i personaggi e le situazioni che li riguardano. Mi riferisco innanzitutto ad Alexa, al modo in cui vive la sua sessualità davanti al povero Oliver in modo così plateale chiaramente solo per ferirlo (e, indirettamente, ferire se stessa). Oliver, che sto apprezzando ancora di più, non reagisce inizialmente: è impietrito e indignato di fronte alla trasformazione della ragazza a cui tiene così tanto. Poi però riesce finalmente a dire qualcosa, tenta di scuotere la ragazza e infine va via - molto bella l'inquadratura nella narrazione sulle rose gettate. Le scene che però si rivelano più interessanti sono quelle che si riferiscono a Jenna. Ho apprezzato molto come tu ti sia concentrata su dettagli quali la visita ginecologica perchè sono proprio preoccupazioni che una persona come lei avrebbe, per cui il suo personaggio risulta ancora più concreto. Non nutro grande simpatia per lei, come sai, ma in questo capitolo ho potuto comprenderla meglio. Michael mi sembra proprio un uomo pericoloso. Jenna dice di amarlo, eppure lui è pronto a esplodere in modo anche violento e lei non riesce a non concedersi a lui anche quando non vuole. L'ho trovata una cosa davvero molto triste, specialmente perchè lei pur accorgendosi che qualcosa non torna e provando a dare voce ai suoi dubbi (sentendosi dare della paranoica), non capisce che la loro relazione non è perfetta, anzi mi ha colpito molto la frase conclusiva di un paragrafo in cui pensa che non le farebbe mai del male. Giustifica anche la pretesa di avere rapporto sessuali quando vuole lui perchè: "È un uomo, è normale che sia così, no?" No, Jenna, non è normale. Il mio pensiero è corso subito a Oliver come uomo diverso e, come per magia, è comparso nel paragrafo dopo. Qui vediamo interagire Oliver e Jenna, e torna nuovamente il fantasma di Ben il suicida che in modo sinistro viene quasi giustificato e compreso dalla ragazza; nelle parole sembra quasi che possa arrivare a concepire il suicidio anche per se stessa (magari non in senso reale) e ancora una volta mi sono trovata a provare empatia per lei. Per quanto riguarda ciò che sappiamo del passato di loro, emerge con più forza l'intensità dell'affetto che c'era stata tra Oliver e Alexa ma, ancora una volta, la problematicità di Michael. La dolce e timida Alexa sembra irretita da lui e Jenna vedendo la cosa dal di fuori è preoccupata, spaventata e arriva a pensare che lui non le piace per niente. Ci si chiede dunque: cosa è cambiato da allora? In che modo ha potuto lei cambiare idea? Certamente a cambiare sono state entrambe le ragazze. Così come Jenna è diventata ribelle dopo la relazione con Michael, allo stesso tempo scopriamo tramite il punto di vista di Oliver che anche la compostezza e la precisione di Jenna sono frutto del legame con suo fratello e che prima era una ragazza diversa. In qualche modo Alexa è sì spregiudicata, senza direzioni, ma è anche libera - al contrario di Jenna. Alexa è così perchè con Michael è finita; Jenna è quello che è perché con Michael è iniziata. La mia teoria a questo punto per spiegare come mai Michael teme Alexa, Alexa vuole vendicarsi di Michael e Jenna, e Jenna vuole recuperare il rapporto con Alexa è che ognuno sa qualcosa, ma nessuno sa tutto. Forse lo sa solo Michael (è per questo che non abbiamo il suo POV? Ahah) Amo la tua long, amo la caratterizzazione che dai ai tuoi personaggi e letteralmente adoro lasciare le recensioni dell'abc a te perchè i tuoi capitoli lasciano sempre milioni di cose da dire. E su cui riflettere. Tanti complimenti come sempre e alla prossima! |