Allora, inizio col dire che avevo scritto la mia recensione esattamente 15 giorni fa, reduce da una notte insonne, in treno, con il cellulare, avevo appena riletto la tua storia ed ero in preda a una strana ispirazione mistica, dovevo recensirla subito.
Ma essendo io una ciofeca con il cellulare, l'ho cancellata per sbaglio, quindi ho dovuto aspettare.
Dunque, il remake di HxH mi ha permesso di rivalutare determinati personaggi, che alla tenera età di 12 anni snobbavo un po'.
Uno di questi personaggi è proprio Killua, non che lo ignorassi letteralmente, ma tra i quattro protagonisti era quello che calcolavo meno.
Ricordo che quando ho scritto questa cosa sul treno, in cielo è partito un tuono megagalattico, lo giuro, che eresia.
Con il remake, invece, mi sono innamorata di Killua, ardentemente, perché è un personaggio particolare, con una psicologia davvero affascinante.
Ma non son qui per parlare delle mie paturnie, sono qui per parlare di quanto caspita scrivi bene.
Non è solo questione di parole e frasi ben costruite, perché se i contenuti sono miseri, c'è poco da fare.
Tu hai davvero una grande capacità nel cogliere la psiche dei personaggi, e mi piace il fatto che non ti fermi in superficie, tu proprio prendi questi poveri cristi ed entri nella loro testa, affronti le loro emozioni e non ti limiti a descriverle, ci ragioni, e questo rende tutto estremamente reale.
A volte mi son detta tra me e me "No, questa cosa devono averla scritta Gon e Killua in persona, quelli veri, per forza, devono essere stati loro".
Allo stesso tempo, riesci a rendere tutto molto "tuo", perché esplori dei sentimenti che sono comunque universali, tutti proviamo determinate emozioni, la cosa bella che sai fare è mantenere un filo conduttore tra queste emozioni e i personaggi, mi è piaciuto molto quando hai accennato al compleanno di Killua, perché ha dato un senso al suo stato d'animo.
Ma porti comunque chi legge ad andare al di là della vicenda narrata e dei protagonisti, a riflettere su qualcosa di molto più grande.
Penso che la mancanza di speranza sia, forse, la tragedia peggiore che si possa affrontare nella vita.
Killua, in fondo, è disperato, eppure in quel cielo scuro compare una luce, Gon, perché Gon ha tanta, tantissima speranza per entrambi, e quel bagliore non svanirà mai, che Killua lo voglia o no.
Ricordo la prima versione che avevi scritto, mi era piaciuta anche quella, però devo proprio dirti che così l'hai migliorata, l'hai resa ancora più credibile.
Non smettere di scrivere, leggo tanta pupù in giro, pubblicata e non, c'è bisogno di scrittrici come te.
Approfitto per dirti che, mentre leggevo(su un caspita di treno in corsa in mezzo a un diluvio universale) ho pensato un sacco a tre canzoni dei Florence and The Machine, in quest'ordine: "Which Witch", "No light, No light" e "Third Eye"... Non so, le canzoni di questa band si sposano bene con qualunque cosa xD
Spero di non averti esasperata, annoiata o non so cosa, specialmente con le mie sfollate riguardanti il treno, che non c'entrano molto con la recensione in sé.
Ultimamente sto pochissimo su Efp, e recensisco sempre meno, il punto è che appena recensisco qualcosa, gli autori spariscono e smettono di pubblicare xD Quindi ho paura di portare sfiga.
Spero davvero immensamente di poter leggere ancora qualcosa di tuo in futuro, inoltre ne ho approfittato per rileggermi "Keep Calm e bevici su" perché anche quella mi piace troppo!
Ok, ho finito, credo xD Alla prossima! (Recensione modificata il 26/08/2015 - 12:20 am) (Recensione modificata il 26/08/2015 - 12:25 am) |