Non ci credo, sto recensendo di lunedì!
In realtà, è già strano che io stia recensendo, ma questa è un’altra storia.
Ordunque, ci siamo! Ho riletto il primo capitolo per ambientarmi nuovamente dopo tanto tempo in questa storia e, nonostante io non segua Akame ga Kill, penso ancora che la tua sia un’idea interessante. Anche per come hai scelto di unire le due cose, di tenere alcuni elementi anziché altri. Te lo dico in questa recensione perché nella prima ero al mare e non mi sono dilungata come avrei voluto. Ti basti sapere che per il prologo, apprezzo molto tutto il tuo lavoro. Devo dire che l’introduzione è ben fatta, ad effetto, e che i personaggi sono caratterizzati con originalità. Soprattutto la ragazza corvo – che mette i brividi, uhm. Ma il suo potere è particolare! -. Le scene sono descritte accuratamente! Hai presente tutta la pappardella che ti avevo scritto per la fic originale? Ecco, in un certo senso è come se valesse anche per questa, perché è un ottimo inizio. Poi, si sa, è facile sbagliare ed appoggiare male il piede durante il percorso, ma ho sono stranamente fiduciosa, come sempre del resto, nella tua sconfinata fantasia. Che per l’appunto anche stavolta si è superata.
A dimostrare tutto ciò, ci pensa già da sola l’introduzione di questo secondo capitolo che, dopo un inizio così, non delude. Questa introduzione, come quella precedente, mi piace molto! E’ ben collegata alla prima scena con l’incidente fra la bambina ed il padre, che già pone il lettore in una situazione di ansia e attesa. Shino è un personaggio che devo ancora inquadrare, ma che di sicuro attira l’attenzione. Non la ricordo nell’anime/manga, dev’essere un personaggio inventato, giusto? Sperando di non averla sparata grossa ahah comunque sia, andando avanti, da come l’hai resa si capisce subito la sua cattiveria. Quello che sono curiosa di scoprire è se è un personaggio proprio così, con questo carattere “cattivo”, oppure se c’è di più e se è più profondo. E diciamolo, povero Doranbolt ^^”
Nella seconda parte, chiamiamola così, introduci decisamente tanti personaggi. Non credere, ciò denota la tua bravura, ma è un po’ strano dato che è solo il secondo capitolo vedere tutta questa gente. Però è bello vedere personaggi nuovi, è solo un po’ scomodo perché non entrano subito in testa. Ognuno di loro fa parte del gruppo, non c’è un’azione estremamente particolare, quindi non ho fatto immediatamente l’associazione nome-descrizione, che tu di solito metti subito. Te lo faccio notare ora, ma non è un errore. Così se in futuro volessi scrivere qualcosa di grande – cosa di cui sei capace e che dovrai assolutamente fare u.u - lo sai per sicurezza.
I personaggi sembrano già tutti ben caratterizzati e originali! All’inizio della parte, quando parli della loro sede di assassini e terroristi sembravano quasi loro i cattivi, invece sono i giusti. Bell’effetto! Devo ancora conoscerli bene, ma sembrano tutti carini come persone, in generale. La bambina sopra la spalla di Ryo soprattutto :3 mi ricorda molto la bimba di Bleach, hai presente? E come sempre le descrizioni sono molto accurate, non soggettive. Ammetto che mi è dispiaciuto un pochino per i tre “inesperti” Aris, Yui e Haruka. Il primo mi sembra quello più accondiscendente, diciamo così, alla cosa, mi sta già simpatico. Se stava leggendo un libro di botanica, forse ha un’Arma Imperiale che ha un potere che riguarda quel campo?
E per finire, l’ultima parte! E’ stata quella forse più movimentata, sempre mantenendo tanti personaggi e descrizioni. Mi ha strappato più di una risata, con Castiel, io probabilmente l’avrei lasciato dalla finestra senza batter ciglio u.u è un po’ scomodo il fatto dei nomi uguali di Shiro e Shino, sebbene abbiano dei caratteri e dei comportamenti molto differenti.
Quindi, questo gruppo contro l’altro gruppo, giusto? E gli Assassini sono i buoni. Puoi anche dire che questo sia un capitolo noioso, ma serve comunque per introdurre la storia ed è perfetto come secondo capitolo, non avertene.
Ma passiamo alla mia parte preferita: la grammatica è.é
Dunque dunque dunque… mentre leggevo mi sono appuntata alcune cose da farti notare, poi nel complesso mi piace molto. Come ti dicevo l’altro giorno, la questione degli accenti non è da sottovalutare. Benché con la é, stessa cosa per perché e quant’altro. Non prenderli sottogamba! Scrivi molto bene, poi te ne freghi degli accenti ahah ti ci vuole un po’ di pignoleria. La seconda cosa che ho notato, è stata nella primissima riga. Guarda bene, com’è la M di Magnolia? E’ minuscola. T’avrei ammazzato che non ti immagini… Continuando, nel secondo paragrafo ho visto un piccolissimo errore di battitura: “carta parte” anziché (anziché con l’accento u.u) “certa parte”, ma veramente nulla di che. Un’altra cosa che continuo a notare sono i verbi.
Ti avevo già fatto una testa così se non ricordo male? Eheh ^^” In ogni caso, ho notato purtroppo ancora tanti, tanti “disse” o “chiese”. Tante ripetizioni che potrebbero rovinare tutto l’impegno che metti nel capitolo. Immaginati un vetro, l’hai appena pulito alla perfezione mettendoci tempo. Poi lo guardi in controluce e vedi che ci sono ancora delle macchioline. Potrebbe darti fastidio, no? Prova a lavorarci su un pochino perché accidenti è un peccato. Sei uno scrittore degno di nota, che scrive tanto in poco tempo, con delle ottime idee, mi dispiace troppo per questi dettagli. Una cosa bella è vedere che tieni a quello che scrivi andry, veramente.
Per il resto non ho nulla da dire, anzi. Ti faccio tutti i miei complimenti, te li meriti tutti! Lo so, te lo dico tutte le volte, ma secondo me sei un genio. Non smettere di scrivere.
Detto ciò, la mia recensione non può che essere positiva! Bandierina ultra verde *alza i pollici all’insù*
Appena potrò nuovamente, avrai tutte le recensioni che ti devo - ho perso il conto di quante sono… - ancora tanti, taaaanti complimenti! E scusa il ritardo.
Ci leggiamo al prossimo capitolo, un bacione,
Mary |