Bellaaa e la prima che leggo di Pernyco! Mi piace tantissimo! Trovo sia meraviglioso Come descrivi i sentimenti di Nico :*
Per la scena rossa posso dirti che io non sono una esperta ma:
Non è molto dettagliata e a me piace molto più lunga e dettagliata. Ma questo varia a seconda dei gusti. Si l'unica cosa che avrei visto erano più dettagli. Per il resto e perfetta

Pernico.
Fluff.
Tanto fluff.
Ora sono felice e soddisfatta, nonostante la piccola ombra di Nico che pensa di dover mentire alla sua famiglia perché non ha il coraggio di riconoscere con loro di essere gay.
Ora lo sono.
Ma le cose precipiteranno dalle stelle alle stalle, vero? Ho questo brutto presentimento ._.

Oddio, questa è la cosa più... più dolce, IC, fluff, e IC che abbia mai letto.
Ho già detto IC?
Probabilmente è il particolare che amo di più, perché è quello che rende vera la coppia che amo e mi conferma che se li adoro insieme non è per castelli in aria ma perché sono davvero perfettamente compatibili e stupendi insieme.
Ma so già che presto o tardi rimpiangerò questi bei giorni in cui sospiravo sul fluff, tempo questo rating rosso XD

Ragazza mia, questa storia merita un fantastico 10 e lode (scritto anche in rosso e in grassetto, ovvio!)
Davvero la adoro ed aspetto sempre impaziente un nuovo capitolo. Sei fantastica!

Lol tranquilla, sono convinta che prima o poi il rating rosso arriverà ed allora rimpiangerai i momenti in cui potevi scrivere di dolci scene fluff con Nico e Percy che si scambiano un secondo bacio, un po' esitante un po' voluto, e poi si abbracciano ♥♥
Ade con Nico mi è piaciuto molto, anche se mi chiedo come reagirà a scoprire che suo figlio è omosessuale ed è già fidanzato con un altro ragazzo...
Avrà paura per lui?
Lo rifiuterà considerandolo sbagliato?
Lo appoggerà?

Premettendo che mi sono già innamorata della tua nuova Long, sono felicissima che tu stia continuando anche questa in modo regolare.
E sono contenta anche che per ora ci manteniamo sul fluff, quel binomio di rating rosso + discriminazioni sessuali in un'epoca oppressiva continuano ad inquietarmi più di una canzone di Justin Bieber.
Ma Nico che tenta di mettere le braccia attorno al collo di Percy, non ci arriva, si stizzisce e ripiega sul circondargli le spalle è semplicemente troppo tenero.
Quel ragazzo riesce a far sciogliere il cuore senza neppure rendersene conto, Percy deve accettare il fatto di essersi infatuato di una piccola bomba ad orologeria sempre pronta a colpirlo con involontari atteggiamenti adorabili.
La scena tra Percy e Nico compenserebbe qualsiasi cosa, e considerando che il tira e molla mi esaspera non sai quanto apprezzo che tra loro due si siano confessati ed abbiano stabilizzato la loro situazione.
Però egualmente mi è dispiaciuto molto nel leggere di Nico che pur con una famiglia così presente e positiva, anche il padre che non è di certo espansivo fa comunque capire di esserci per lui, teme di essere rifiutato se mai ammetterà la sua omosessualità.
I tempi purtroppo erano quel che erano, io stesso non potrei dire "ma no, Ade lo accetterebbe senza problemi!" perché sarebbe superficiale visto che la società i problemi li causava.
Aspetto di leggere che cosa succederà *-*

Visto che lo scorso capitolo è finito con una doccia gelata, un bel capitolo pieno di arcobaleni ed unicorni è quello che ci vuole per risollevare il morale. Poi chi rinuncerebbe a leggere una bella scena Pernico con tanto fluff? Io no!!
Mi è piaciuto davvero tanto l’inserimento di Ade. Sarò forse l’unica, ma io lo adoro in tutte le salse (pensa che mi piace anche la versione che ne ha fatto la disney XD). Penso che la versione “Ade preoccupato” che hai descritto tu rappresenti il vero Ade, come è lui nel profondo. Solo che nelle fiction, AU o meno, è più facile trovarlo come un padre severo o assente, quindi quelle in cui è un padre premuroso me le godo ancora di più.
Nico è sempre Nico, si tiene tutto dentro e in più si da anche la colpa se si sente solo. Come si fa a dare torto a Percy? Quando fa così ti viene per forza voglia di coccolarlo. Ma l’ho adorato quando è andato da Percy per chiarire, anche perché sa che lui è l’unico con cui può aprirsi senza paura e che può capirlo.
Amo il Percy che hai descritto. Semplice. Di solito è impulsivo e sbadato, ma vederlo così premuroso, sensibile e paziente mi manda in brodo di giuggiole. Tende la mano a Nico ma aspetta che lui si senta pronto a prenderla, senza forzarlo.
Un capitolo davvero molto piacevole da leggere, complimenti.
Elena.

Questo capitolo è di uno spessore decisamente opposto rispetto a quello precedente: mentre l’altro era pieno di tutta la dolcezza e la passione del mondo, qui non riesco a decidere per chi mi dispiaccia di più.
Anche io, come Percy, sono rimasta male per il comportamento di Nico. Per carità, lo capisco, negli ultimi giorni Percy lo aveva praticamente ignorato, e di punto in bianco si è ritrovato non solo a baciarlo, ma addirittura a fare l’amore con lui…anche senza l’omofobia dilagante del periodo, per una persona emotiva come Nico, è una situazione destabilizzante, ma scappare via in quel modo senza un motivo evidente avrebbe fatto rimanere male chiunque.
Mi dispiace molto anche per Nico stesso, che deve affrontare tutto da solo, e nonostante ci provi, non riesce a trovare il coraggio di confidarsi nemmeno con i suoi amici, che tra l’altro già sanno di Percy e non lo hanno tradito, quindi sicuramente proteggerebbero anche lui.
A prescindere da questo, che fosse stato Percy o Nico a leggere il giornale, mi si è congelato il sangue nelle vene, a leggere che il primo e spontaneo commento alla notizia di un duplice omicidio è stato che è normale, quasi scontato, che gli omosessuali debbano fare quella fine. Una vera pugnalata.
Al prossimo capitolo. Intanto ne approfitto per farti i miei miglior Auguri di Buon Anno.
Elena.

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Terminare un capitolo con una scena di sesso così è il modo migliore per far morire d’infarto chi segue la storia e una lemon non se la aspettava per niente. Per dire, già durante il capitolo mi ero sciolta più volte, ad esempio leggendo di quanto Nico si senta a suo agio nell’appartamento di Percy. Vedere quanto è disinvolto cercando i propri libri preferiti nella libreria o accendendosi la sigaretta è in netto contrasto con la rigidità che deve dimostrare all’esterno per paura di svelare la sua omosessualità, mentre in quell’appartamento, dove sono solo loro, può essere se stesso senza paura. O ancora quando Percy continua a fissare Nico per non perdersi nemmeno un dettaglio, e cerca con tutte le sue forze di resistere, nonostante l’altro continui inconsciamente a provocarlo.
Ma basta un singolo bacio per rompere gli argini di tutti i sentimenti che hanno dovuto trattenere nelle settimane precedenti, che è culminata in un rapporto non previsto dettato solo dalla passione, sicuri che nessuno poteva vederli o giudicarli per quello che stavano facendo. Il fatto poi che nessuno dei due si sia pentito, per me sta a significare che il sentimento che c’è tra loro ormai va oltre la paura. Semplicemente WOW!

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Che Percy avrebbe ignorato Nico era almeno prevedibile, anche per come si erano lasciati alla fine del capitolo precedente. Mi è sembrato che dipendesse comunque solo dalla paura: l’alchimia che si è creata tra loro l’ha sicuramente percepita anche Percy, e la cosa deve fargli una paura del diavolo, per tutto quello che ne consegue. Paura che gli impedisce di interagire con lui ma che non è abbastanza a tenerlo lontano da Nico, visto che si sono incontrati per la prima volta solo poche settimane prima e, nonostante la dichiarazione, Percy continua a comparire davanti alla scuola. Ho avuto da subito il sentore che il comportamento freddo di Percy derivasse solo dal fatto che Nico gli piace molto e ha paura che gli altri lo possano capire, idea che si è confermata quando alla fine gli ha detto che vuole solo uscire con lui.
Per questo mi è dispiaciuto per Percy quando Nico lo ha attaccato, ma d’altra parte Nico non ha la palla di vetro, e considerando che Percy gli piace più di quanto lui stesso si aspettasse, vedere un così rapido cambiamento negli atteggiamenti dell’altro unicamente verso di lui, non può che averlo ferito. È terribilmente da lui attaccare per difendersi, anche se così finisce a volte per ferire le persone senza volerlo.

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Trovo davvero irresistibile la sensibilità di Percy. La sua volontà di aiutare gli altri è una caratteristica intrinseca del personaggio, ma inserirla nella fiction facendolo diventare insegnante di nuoto di ragazzi disabili perché semplicemente non riusciva ad immaginare se stesso se non aiutando chi ha più bisogno è la proverbiale ciliegina sulla torta. Anche Nico mi ha sorpreso molto. Di solito è sempre ritroso e taciturno, e per fargli confessare qualsiasi cosa bisogna strappargliela con le pinze, ma adoro sempre quando è lui a prendere l’iniziativa dimenticandosi di tutte le sue paranoie. Il fatto che lui per primo quindi abbia tirato fuori un argomento spinoso come l’essere omosessuale non ha potuto che farmi piacere, anche se l’ovvia conclusione era uno stallo nell’innegabile rapporto che stava nascendo tra loro. Bellissimo tra l’altro come Percy abbia voluto farsi conoscere , in qualche modo per compensare il fatto che Nico non lo conosce per niente. La paura di Percy al pensiero che Nico possa rivelare la sua omosessualità rispecchia il clima di terrore che dovevano affrontare le persone in quel periodo. A questo proposito non posso che farti i miei complimenti per come hai sviluppato il contesto di fondo: i fatti storici come la guerra in Vietnam o le discussioni sul miglior gruppo musicale del momento trattati come quotidiani argomenti di conversazione è davvero ammirevole.

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Questa tua long sta nelle preferite da un po’, ma non ho mai avuto il tempo di recensirla per bene. Solo che è semplicemente troppo bella ed interessante per liquidarla con un commentino banale nell’ultimo capitolo che hai pubblicato, ed ora che sono a casa per le vacanze e posso prendermi tutto il tempo necessario, voglio farlo per bene.
Sono d’obbligo i complimenti per il modo in cui scrivi, con questo stile la storia è davvero un piacere da leggere, molto scorrevole e chiara, con la punteggiatura corretta, le scene sono descritte molto bene. Posso proprio dire che sia una delle fiction più belle che abbia letto. La tua storia spicca anche per le tematiche che affronti, non tanto il bullismo o l’omosessualità in generale, ma per il contesto in cui le hai inserite, in un periodo storico in cui l’omosessualità era vista come una colpa e qualcosa da punire.
Mi si è stretto un nodo in gola nel leggere di come Nico si sente obbligato a tenere segreta la sua omosessualità, non solo per salvare se stesso, ma anche per proteggere le sue sorelle dall’opinione della gente. Mi piace come lo hai descritto: anche nella saga è uno tra i personaggi più sensibili, se non quello più sensibile in assoluto, e trasporre questo suo lato caratteriale in un talento nell’arte lo trovo davvero perfetto. Adoro i dettagli della saga inseriti qua e là, come i divorzi multipli di Ade o il testa d’alghe. A proposito di Percy. Mi ha sorpreso che avesse detto agli amici che doveva passare in un gay bar, come se non si preoccupasse di quello che potevano pensare: è vero che sono suoi amici, ma Nico non l’ha rivelato nemmeno alle sorelle se non sbaglio. Poi che dicesse così apertamente a Nico che lo trova carino nonostante sia la prima volta che lo vede. Presentarsi a casa di sconosciuti all’una di notte poi… geniale!

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Riesci a rimettere le immagini perche nn si vedono. Grz

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Il titolo del capitolo all'inizio mi aveva incuriosito.
Quando a lettura ultimata ho capito a cosa si riferiva invece ci sono stata malissimo.
La discriminazione esiste ancora purtroppo, ma certo anche solo 40 anni le cose erano mille volte più dure e complicate.
Per Percy e Nico non sarà facile, non lo sarà minimamente. Spero tanto che possano avere un lieto fine

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Tu mi hai UCCISO con la fine di questo capitolo.
Io non posso aspettare per il prossimo, sono troppo in ansia!
Non se è peggio che Nico non voglia stare con Percy per paura o che Nico decida di rischiare con Percy e si ritrovino entrambi in pericolo.
Rating rosso. Rating rosso every where

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