Recensione ricevuta al terzo turno del contest "Tutti i generi più uno!" - Prima classificata
Grammatica e lessico: 9/10
“A contrario del padre di Yu, il padre di Daiyu non adorava le tradizioni troppo restrittive; a lui piacevano i capelli lunghi e si rifiutava di obbligare la figlia a tagliarseli.” qui sarebbe preferibile mettere, al posto del punto e virgola, i due punti poiché la seconda frase è una conseguenza della prima.
“[...] anche se il padre di Yu si comportava come se lo fosse; pertanto non avevano tanti soldi da spendere, soprattutto per farsi dei regali a vicenda.” qui invece andrebbe sostituito con una virgola semplice, altrimenti la seconda frase non avrebbe una principale ed è una diretta conseguenza della prima.
“[...] a qualcuno di potete per soddisfare […]” qui c'è un errore di battitura, ovviamente è “potere”, non “potete”.
“Non sarebbero mai state accettate,probabilmente avrebbero potuto ucciderle solo per quello.” qui invece è un semplice errore di battitura, dal momento che ti sei dimenticata la spaziatura dopo la virgola.
“[...] i capricci delle nobil donne.” nobildonne si scrive tutto attaccato!
“S'inchinò per ringraziare e salutare cortesemente la Mezzana; cosa che Yu non aveva fatto.” anche qui il punto e virgola andrebbe sostituito con una virgola, per le stesse motivazioni di prima.
“[...] si sentiva molto fortunata per aver trovato qualcuno che, invece, l'amava e la rispettava.” si dice “fortunata a” non “fortunata per”.
Ad eccezion fatta di questi errori, non ne ho trovati altri, quindi davvero i miei complimenti: la storia è davvero molto lunga e neanche così semplice e lineare per quel che riguarda la costruzione delle frasi e il lessico, quindi aver fatto solamente questi “errori” (tra virgolette perché sono per lo più punteggiatura – quindi qualcosa in un certo senso di abbastanza personale – e disattenzioni) – che tra l'altro ho deciso di contare davvero poco, sommariamente, proprio per la lunghezza della storia - significa che hai molto curato la tua shot.
Il registro è medio, ma a tratti anche alto, cosa che ho davvero apprezzato moltissimo, primo perché vuol dire che ti sei impegnata anche a trovare termini più particolari e precisi, secondo perché mi catapulta meglio all'interno dell'epoca storica che hai scelto.
Un'altra cosa che mi è piaciuta moltissimo è il fatto che tu abbia utilizzato espressioni tipici della cultura cinese, come Fôu, e altri che invece fanno riferimento proprio alle tradizioni locali, immagino come dirette traduzioni. Ha arricchito il contesto storico e vivacizzato la narrazione anche con i nomi, nessuno – o comunque, non tutti – scelto a caso, ma cercandone il significato (cosa che io apprezzo moltissimo, perché credo, in un certo senso, che omen nomen, ovvero il nome è un presagio). Insomma, hai fatto un ottimo lavoro!
Originalità: 15/15
Ok, io non do mai così tanto di originalità, ma questa storia merita punteggio pieno e BASTA. Hai saputo raccontare una storia forse un po' “già sentita” - quella delle due amiche (che poi, in base ai casi, possono essere due maschi, due femmine o un maschio e una femmina, ovviamente) d'infanzia che vengono separate per vari motivi e una di loro si innamora dell'altra – in qualcosa di completamente nuovo. Certo, il contesto storico ti ha aiutata molto a rendere il tutto diverso, ma conto anche che poteva essere un'arma a doppio taglio, soprattutto se non ti fossi informata su quell'epoca o se l'avessi fatto solo superficialmente, cosa che non mi pare proprio sia avvenuta.
Hai inserito la componente del sogno che mi è molto piaciuta oltre ad aver reso tutto ancora più interessante e originale, quindi davvero, bravissima.
Utilizzo del pacchetto: 10/10
Anche se l'amore tra le due non viene mai consumato, tanto che non si capisce nemmeno – ma d'altronde nemmeno la protagonista lo sa con certezza – se anche Daiyu provi lo stesso sentimento, la coppia è molto presente in ogni parte del racconto, quindi punteggio pieno senza indugio.
Attinenza al genere: 9,9/10
La prima cosa che mi verrebbe da dire in questa voce è: “e 'sti capperi se è attinente!”, perché hai fatto davvero un lavoro stupendo: hai preso un'epoca diversa dalle solite, in un luogo diverso dai soliti, hai utilizzato personaggi diversi dai soliti, hai unito il tutto ed è uscito un bellissimo ed entusiasmante – oltre che commuovente – racconto storico, con tanto di cappello.
Hai inserito tradizioni, cultura, modi di pensare e di dire, addirittura appellativi cinesi: come potevo darti meno? La Mezzana, le fasciature ai piedi – di cui ricordo con un certo disgusto delle immagini... ma questa è un'altra storia xD -, i pensieri delle ragazze stesse e gli usi e costumi sono perfettamente attinenti all'epoca e niente, mi hai stupita molto molto positivamente.
E adesso ti chiederai: perché 9,9? Che problemi mentali ha questa ragazza? Beh, ecco, sono pignolissima. Scorrendo il testo per la correzione, ho visto che hai utilizzato la parola “flashback”, e non parlando tu, ma nei pensieri di Yu. Ora, non ricordo quando sia stato inventato questo termine, ma comunque sicuramente i cinesi del tempo non lo potevano conoscere: hai fatto un bell'anacronismo, insomma. Ma appunto, è solo una pignoleria, e in quanto tale non ti ho sottratto altro perché mi sarebbe sembrato eccessivo. Ancora complimenti!
Gradimento personale: 5/5
Ragazza, devi essere fiera di te: sei riuscita a strapparmi il punteggio massimo in questa voce. Come ormai voi povere ragazze avrete capito, sono molto restia a dare punteggi massimi in voci che non siano “Grammatica e lessico”, “Utilizzo pacchetto” o, raramente, “Attinenza al genere”, dunque dovresti davvero fare i salti di gioia xD
Ma, a parte gli scherzi, questa storia ha tutto ciò che vi chiedevo in questo turno: impegno nel cercare le informazioni (e tu me l'hai dimostrato anche solo con le note finali xD), emozioni, amore, originalità e ambientazione storica il più reale possibile. E tu hai rispettato ogni mia volontà, perché ho riconosciuto l'impegno che ci hai messo, mi sono commossa ed emozionata, mi sono intenerita per l'amore di Yu e arrabbiata per il modo in cui veniva trattata, mi sono stupita alla fine quando mi sono accorta che era tutto un sogno-ricordo, mi sono immersa nell'antica Cina con tutte le sue contraddizioni. Insomma, grazie mille per questa storia, perché mi ha colpita, e non poco.
TOT: 48,9/50
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