Come si può non far caso agli errori? Sono praticamente ovunque e rendono la lettuta, già banale e mal esposta di suo, ancora più sgradevole e non scorrevole.
Errori non solo di distrazione o grammaticali, ma di sintassi e formulazione delle intere frasi!
Ti consiglio vivamente di rileggere ora, passando al tema.
È proprio banale okay, ma anche qualcosa di spiccio può essere raccontato bene, arricchito secondo idee e descrizioni, insomma avevi molte varianti per giungere a questa drastica conclusione e invece hai lasciato che il testo fosse davvero terra terra, scorretto per altro.
Il sentimento dell'amore viene non banalizzato, di più! Okay che nella nostra generazione il "ti amo" è ormai un saluto comune, ma almeno qui, sii coerente e descrivi bene questo dannato sentimento no?
Dico la coerenza perchè se entrambi si uccidono senza pensarci troppo appunto per amore, cavolo dai dei precedenti a questi due!
La protagonista di cui non si conosce nulla se non che è una sfigata innamorata di questo bellissimo ragazzo popolare è davvero scontata, ancor prima di leggere, già da quella misera frasetta che hai posto come Introduzione, già sapevo che condizione sociale che avrebbe avuto.
Che poi, fammi capire, lui le dice che è una nullità, una volta sola e quindi, dato che è lui si uccide? La prima volta che le parla? E lui? Ancora più inverosimile ad un tratto capisce di amarla e si spara così, senza pensarci nemmeno tre sencondi.. bah.
Ti consiglio di esercitarti a descrivere e a rileggere e correggere tutti gli errori (che poi errare è umano quindi nessuno ti si mangia se metti una virgola spostata o che) e soprattutto di lavorare e sviluppare delle TUE idee ORIGINALI.
-sara (Recensione modificata il 29/09/2014 - 10:52 pm) |