Lo so, non recensisco questa storia da millenni e dovrei farti una recensione di scuse già solo per quello ma spero che capirai e dato che ho ripreso a leggerla ora, dato che ero di umore un po' così, recensisco ora ma non solo per farmi perdonare millenni di silenzio critico, perché questo capitolo mi è veramente arrivato dentro come poche storie ultimamente sono riuscite a fare.
Sei stata spietata e crudele in questo capitolo.
Hai praticamente sbattuto in faccia a Bonnie tutto quello che non avrebbe voluto vedere, o forse è stata solo la realtà dei fatti... a volte ci illudiamo come Bonnie che la situazione cambierà, fingiamo di credere a belle bugie anche quando sappiamo, in fondo, che non sono realizzabili di punto in bianco. Slash che la fa sentire amata, poi che le promette di andare in riabilitazione...con già in mente di andare a spaccarsi. Dopo questo capitolo mi sono domandata se Slash non si sia stufato di Bonnie, ora come ora nelle sue condizioni - che corrispondono alle sue scelte - lei sembra l'elemento che disturba il suo lieto distruggersi piu' che aiutarlo. Non so, probabilmente sarà stato così anche con i vari manager dei Guns...però Bonnie era quella di cui Slash si fidava. Se anche gli fosse rimasto un briciolo di "rimorso" nel divertirsi con lei a casa che lo credeva in riabilitazione - la vedo dura -, adesso zero proprio. Mi piace come hai reso l'incontro tra i due, alla fine. E' stato una doccia fredda, te lo dico, però mi è piaciuto. Era realistico. Era vero. Era Slash nel periodo nero. Mi è piaciuto un sacchissimo, ecco.
Pensavo di fare una recensione lunghissima - purtroppo ho una memoria da broccolo e oggi sono anche piu' pensierosa del solito quindi ciao proprio - e invece ecco qui questa schifezzina, che spero che comunque ti allieti la giornata in qualche modo.
A presto baby

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Oh, ma che bello leggere cose così liete di prima mattina!!! XD
SCherzo, eh?!
OK, questo capitolo è molto bello (sai che novità!!) perché ci sono tante emozioni mescolate dentro.
Si entra un po' nella testa di Ola e ci si sente disorientate e forse anche un po' in colpa per non avere la minima idea di quello che sta succedendo al proprio figlio.
Poi si svolazza nella testa dei presenti e ci si sente a disagio da morire, quasi in colpa per essere lì in quel momento e mettere all'angolo Slash.
Infine si indugia parecchio nella testa di Bonnie ed è straziante vederla immobile lì, incapace di dire alcunché e di sostenere lo sguardo del suo compagno.
Un po' mi ha spiazzata, perché alla fine, quando parlano solo loro due, mi sarei aspettata un po' più di rabbia da lei e me la sono immaginata che uscisse di lì per prima, magari sbattendo la porta.
Tu hai fatto una scelta diversa, bella altrettanto, e adesso sono curiosa di vedere le conseguenze di tutto quel gran casino!
Ultima menzione per i momenti in cui si entra nella testa di Slash. E' qui una delle poche volte in cui il mio cucciolo mi fa venire il nervoso! Questo è un complimento per te, perché significa che l'hai reso molto realistico e coerente con la mentalità di un tossico che non ha la minima intenzione di smettere.
Quello scambio finale è emblematico per me: "Sì che posso se lo voglio" "Ma non vuoi". E' qui che io avrei fatto uscire Bonnie di lì, finalmente consapevole che il ragazzo non ha la minima intenzione di smettere e quindi lei ha "perso".
Non è una critica, eh?? E' solo per farti capire dove e quando mi hai sopresa! ^_^ Il che è di nuovo un complimento, significa che la tua storia non è banale!
Provo a leggere anche il prossimo!!
CIAO

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Anche in questa recensione mi ritroverò a essere monotona...perchè anche qui sei stata così brava da riuscire a catapultarmi negli eventi, in Bonnie, nel suo dolore e ne suo sentirsi così impotente. Hai reso benissimo le emozioni di ciascuno dei personaggi, le loro sensazioni e reazioni a questo evento...davvero, sei stata bravissima, mi hai tenuta col fiato sospeso per tutto il capitolo!!!!
Alla prossima :D

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Ciao, eccomi qui (scusa il ritardo). Ho letto questo capitolo e il precedente insieme...Wow! L'episodio in Arizona era già stato un duro colpo quando l'ho letto nella biografia, ma nella tua ff lo è stato ancora di più (e non lo credevo possibile, davvero). Sei riuscita a farmi provare la cieca speranza di Bonnie che lui potesse e volesse uscirne... per se stesso e per lei, ma con la consapevolezza, da lettrice del suo libro, che questo purtroppo non sarebbe successo. Capisco anche che Bonnie non sappia bene come comportarsi in una situazione simile... Chiunque razionalmente darebbe due calcioni a Slash e gli direbbe di darsi una svegliata, ma lei è innamorata di lui e sa che non è tipo da essere costretto a fare qualcosa che lui in primis non voglia fare e ovviamente non vuole perderlo. Complimenti davvero, secondo me hai reso benissimo l'atmosfera dell'incontro e anche il fatto che Ola si sentisse fuori luogo (certe volte mi chiedo se quella donna c'è o ci fa...mah). Ancora complimenti ;) Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo, anche se ho po' l'angoscia per cosa potrebbe succedere... Un bacione, Cris.

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