Ciao cara,
so che è da tanto che non mi faccio sentire, ma purtroppo la scuola non mi ha permesso di passare a lasciare una recensione.
Comunque, oggi sono riuscita a ritagliarmi un po’ di tempo, quindi eccomi qui.
Parto subito col dirti che mi è piaciuta molto, perché anche se, come dici tu, non avevi molte idee, sei riuscita, con una semplice citazione, a scrivere una storia così bella.
Allora, la storia. Diciamo che capisco bene come stia John, dopo un concerto è più che plausibile che lui cerchi solo un po’ di riposo, nonostante sia il giorno del suo compleanno.
Ma sembra che Paul non voglia farlo riposare, perché trova un buon pretesto per condurre John lontano dal riposo che cercava, infatti lo porta in un armadio.
E qui gli da, ovviamente, il suo regalo, perché è pur sempre il suo compleanno. Mi ha colpita molto il seguente periodo:
“Ne seguì il contorno lasciando una scia di baci, e John era sicuro che fossero scoppiati piccoli incendi là dove la sua pelle era stata toccata dalla bella bocca di Paul.”
È così bello, descrive bene le sensazioni di John, e cosa provoca in lui Paul.
Il finale, poi.. okay, ovviamente immagino che John troverà il camerino.. non credo che si lascerebbe mai sfuggire un così bel regalo xD
Comunque, veramente una bella storia. Bravissima :)
Mi scuso se non son più passata a recensire, come ho già detto prima, ma prometto che appena trovo un altro po’ di tempo recensisco i capitoli che mi mancano. E mi scuso anche per questa recensione fatta un po’ maluccio, ma ci tenevo proprio a passare.
Un bacione, a presto! |