Eccomi!! Finalmente riesco a lasciare una recensione alla prima one shot di questa raccolta! Davvero, è dal primo momento che mi hai detto che stavi lavorando a questa raccolta che ho intenzione di venire a leggerla, e soprattutto a recensirla, ma non ci ero ancora mai riuscita, mannaggia a me! Sarà la magia del Natale, ma finalmente eccomi qui! 
Dunque... da dove cominciare? Allora, tralasciando il fatto che Eomer è l'uomo della mia vita e che sono follemente innamorata di lui, xD, cercherò di soffermarmi il meno possibile su di lui e di focalizzare la mia attenzione sulla nostra protagonista! 
Concordo pienamente con te quando dici che Eowyn è uno dei personaggi più belli che Tolkien abbia creato, di conseguenza apprezzo davvero tantissimo il fatto che tu abbia deciso di dedicarle questo lavoro! Anche perché c'è molto materiale sul quale si può lavorare e che può essere approfondito! =)
Una cosa che ho particolarmente apprezzato di questo primo capitolo è il fatto che tu abbia deciso di soffermartimolto sul personaggio di Theodwyn, completamente assente sia nei film (anche in versione estesa) sia nei romanzi! 
Tuttavia, un po' di tempo fa ho trovato questo, girovagando per youtube:
https://www.youtube.com/watch?v=BGSffN9d7dQ
che, devo dire, mi era particolarmente piaciuto!
Sei riuscita a creare, a parole, l'esatto clima che si addice a questa situazione: un po' deprimente, in effetti, si, ma al contempo così denso di emozione e di struggimento.
Il personaggio di Theodwyn è davvero ben descritto.
A questo punto mi sorge una domanda: (curiosità) nei prossimi capitoli potrebbe comparire di nuovo anche Eomund? Non so, magari in qualche ricordo o in un flashback? No, così, giusto per curiosità, perchè anche di lui si sa veramente puoco... ToT
Mi è piaciuto anche il modo in cui la piccola Eowyn fa capolino dalla porta... nel momento sbagliato... ma forse anche nel momento giusto, facendo subito rammentare alla madre che ha due figli di cui occuparsi e dei quali, adesso come adesso, non può e non riesce ad occuparsi. Insomma, non so se con il mio mezzo neurone rimastomi questa sera sono riuscita a spiegarmi... spero vivamente di sì...
Ora, lo so che te lo avranno scritto tutti nelle loro recensioni (e purtroppo sono l'ultima arrivata...come sempre xD), ma:

"Accanto ad Éomer riposava Éowyn, la figlia più piccola: sette anni di splendente bellezza e delicata innocenza"

ok, no, parliamone! Questa frase è veramente bellissima! E descrive perfettamente la nostra bambina! Non posso che continuare a farti i complimenti, perché davvero li meriti!
Ho già letto un paio dei capitoli successivi, ma non credo riuscirò questa sera stessa a recensirli perchè internet sta cominciando a fare i capricci... (lo odio...)
In ogni modo sappi che, se non è oggi, è domani! xD 
Domani tornerò sicuramente a trovare i nostri due principini!!! E magari vado anche avanti con la lettura degli altri capitoli (sperando anche di ritrovare un certo biondino nello splendore della sua giovinezza! xDxD va bene, dai, momento sclero/fangirl ossessivo compulsivo concluso! xDxD)

Ti mando un abbraccione enorme!!!
A prestissimo!!
Un bacione!
Bea
 

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E via alle lacrime... sigh... sigh Ok, innanzitutto sono felice di aver trovato finalmente una ficcina che non sia incentrata sul disgustoso pairing ThranduilXPazzoidebruttoNanoDurininfame o sulla sua fotocopia con il figaccio di Kili e coleichenonavrebbemaidivutovederelalucedelsole *reprime i conati di vomito* L'idea, su cui hai scelto di lavorare, è decisamente bella ed interessante e potrai senz'altro offrirti spunti interessanti e dolci. Ho adorato lo scambio iniziale padre e figlio! Ho rivalutato il personaggio di Eomer, dalla sua figaggine sono passata a venerare il suo coraggio e la forza con cui ha affrontato il suo destino, e grazie alla tua storia, potrò adorare anche il suo lato di bambino *__* Bello anche il particolare della bambola: mostra che il padre adori la sua piccola. Il finale poi... è tutto un T.T Sei riuscita a farmi piangere anche grazie alla semplicità con cui hai saputo rendere il dolore della povera Thèodwyn. Complimenti Un bacio

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Ciao, ho letto intanto la prima storia (mi incuriosiscono le ff che non sono le solite LegolasxSadiochi o KilixNonlovogliosapere. Insomma, le ff che cantano fuori dal coro). Non so quando leggerò le prossime, faccio una vita un po' incasinata e quando trovo tempo cerco di portare avanti anche la mia di ff. Vabbè comunque farò del mio meglio.
Veniamo alla recensione. Mi sono tranquillizzata nel constatare che almeno sai usare l'italiano, cosa da non dare per scontata nelle ff e che, per quanto ognuno sia libero di scrivere come gli pare, mi fa sempre tornare sui miei passi se non è presente. Anche nella breve trama non c'è nulla di scontato, insomma l'idea è buona e puoi scriverla bene. Secondo me dovresti concederti dei caratteri in più, dare più respiro alla narrazione insomma. Concederti di esplorare maggiormente ciò che vuoi raccontare. Ma può anche darsi che queste mie parole siano dettate dal fatto che questo è quello che mi piace leggere e scrivere... quindi se ti trovi bene così... continua così ahahah!! Il mio è un consiglio egoistico,e cco u.u

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Ciao Benni! Che i Valar proteggano te ^^

Allora XD torno a rompere le scatole anche in questa long. L'argomento mi piace alquanto: Eowyn e tutto ciò che ruota attorno a lei: la storia di Rohan, i suoi cavalli e i suoi cavalieri. Secondo me sono "migliori" di quelli di Gondor, figli di un passato ormai remoto e quindi di un retaggio sempre più decadente (certo, almeno fino alla fine della Terza Era), invece i signori dei cavalli mi sembrano più forti e volenterosi u.u boh, questioni di gusti u.u
Ad ogni modo, la madre di Eowyn e di Eomer è quasi un OC: non sappiamo assolutamente nulla di lei ma, rifacendomi a quanto ho appena detto, mi sembra strano che si lascia struggere affranta dalla perdita di suo marito: per carità, certo che ci può stare, però una donna dentro la quale scorre il sangue di Rohan e abituato a una donna indomita come Eowyn... la cosa stona un pochino u.u
Comunque scrivi sempre molto bene Benni, sono fiero di te ^^
Alla prossima!

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Carissima,
sei sempre stata molto gentile con me, così oggi ho deciso di fare un giro da te, leggendo qualcosina.
Éowyn.
Oh, mamma, è il mio personaggio preferito, di tutta la saga, di tutti i tempi.
E sono felice che tu le stia rendendo giustizia.
Quando la madre sussurra alla piccola di essere forte, ho subito pensato al momento in cui verrà narrata la sua storia ad Aragorn, nel film, da Re Thèoden.
E mi sono venuti i brividi, riflettendo a quanto sarà - concretamente - forte.
Triste, ma bella, e non posso dirti altro che: complimenti, sei stata bravissima.
Un bacio, e passo al prossimo capitolo.

Durhilwen.

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Ciao Leila ^_^ Stavo curiosando in giro per EFP quando ho trovato la tua bellissima storia! Mi piace incredibilmente l' idea che tu abbia voluto dedicare una fan fiction alla bella Eowyn, un personaggio a mio parere estremamente affascinante, e alla sua vita travagliata. Questo primo capitolo mi è piaciuto molto, il modo in cui hai descritto i sentimenti della povera Theowyn, trovatasi improvvisamente vedova e sola, che sente la disperazione per la morte dell' amato sopraffarla, e che ben presto avrà la meglio su di lei, ma che con gli ultimi sprazzi di lucidità riesce a mandare i figli da suo fratello. Mi è piaciuta anche la caratterizzazione dei due bambini: Eomer che fin da piccolo è ardito e valoroso, ed Eowyn che ben presto si ritroverà a fare i conti con una vita completamente stravolta. Bravissima, continua così! Baci, Feanoriel

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Nooo, la mia cara Benni!! :D

Ti confesso che desideravo che qualcuno raccontasse uno stralcio di vita quotidiana dei due nobili fratellini del Mark, ed eccomi accontentata! :D

Mi è piaciuta la descrizione dell'ansia di Thèodwyn: è così simile alle donne comuni, e ho ricordato l'angoscia che provò Eowyn (nella tua ff) quando Faramir era partito per sbaragliare gli orchi rimasti. La stessa ansia che lei tanto aveva detestato durante il suo periodo *maschiaccio* o come vuoi chiamarlo! xD
Ma nonostante siano troppo forti, purtroppo quelle paure sono ben fondate.
A causa degli Uruk-hai la donna rimane sola, e i figli, per quanto possano essere importanti non riusciranno a sostituire il loro papà.

A Thèodwyn mancheranno le forze per una sola ragione: come può far finta di niente davanti ai suoi figli? Già quel sorriso tirato fa ben intuire che non riuscirà a farlo più, né spontaneamente, né per circostanza.

Hai cominciato in maniera ottima, nonostante questo capitolo sia tragico.

Ti aspetterò, cara! :D
Nel frattempo, sono contenta che tu abbia ricominciato a scrivere! :)

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Eccomi qua!
Allora... Comincio col dirti, anche se penso di averlo già fatto, che l'idea di intraprendere questa raccolta è davvero interessante e particolare.
Insomma, capita spesso di imbattersi in fanfiction in cui vengono trattati episodi salienti della vita di Eowyn, ma è raro trovare una storia che prenda in esame anche momenti come quello che hai descritto in questo primo capitolo, momenti che il Professore accenna appena ma su cui, a mio parere, è molto interessante fantasticare.
Ciò che più ho apprezzato in questo primo capitolo è senza dubbio la tua resa del personaggio di Theodwyn: la sua tenerezza nei confronti dei figli, la forza che dimostra nel mandarli presso lo zio per poi abbandonarsi al crollo, sopraffatta da un dolore troppo grande.
Abbiamo un'immagine davvero simile del momento in cui a Theodwyn viene annunciata la morte del marito... Anche io ho sempre immaginato un fido compagno di Eomund recarsi da lei portando con sé l'elmo insanguinato del marito, e le parole che ho immaginato le rivolgesse sono pressoché identiche a quelle che hai scritto tu. Ciò mi ha fatto davvero piacere, vista la molteplicità di interpretazioni che offrono certi eventi del legendarium!
Ma veniamo a Eowyn... Vederla in compagnia di una bambola mi ha fatto un effetto un po' strano, direi... Il mio primo pensiero è stato: "presto la abbandonerà", e la cosa mi ha riempita di un sentimento strano... Tristezza? No, non potrei dire. Non solo quella, almeno.
Bene, come primo sproloquio mi sembra sufficientemente lungo, quindi la pianto qui.
Complimenti, esordio promettente per questa nuova impresa!

Melianar

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Ciao carissima! Che piacere leggere nuovamente qualcosa di tuo! Durante l'altra storia sei migliorata notevolmente, e vedo con piacere che ti sei "imbarcata" in qualcosa di veramente arduo, dal mio punto di vista, perché credo che la Bianca Dama di Rohan sia uno dei personaggi dal carattere più complesso della storia! Questo primo capitolo è molto toccante: la morte di un padre e marito è sempre molto dura da affrontare, e la piccola Eowyn mi ha fatto molta tenerezza! Ho notato solo una piccolissima svista: i cavalli si chiamano Mearas, e non Mereas. Si, lo so, sono pignola, ma siccome ci tengo a quello che scrivi, mi fa piacere che tutto sia giusto al millimetro ;-)
Per quanto mi riguarda, la mia ispirazione al momento mi ha portato molto lontana da LOTR... Ho scritto e scrivo in altri fandom, ma non riesco proprio a concentrarmi sull'opera del maestro Tolkien... Pazienza, mi rifaccio leggendo le tue storie, che mi piacciono moltissimo!
Al prossimo aggiornamento!
Baci!
Eve

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Oh Mahal!! Pensa la mia sorpresa nel scoprire che avevi pubblicato =D Finalmente posso leggere di nuovo qualcosa di tuo e soprattutto leggere di Eowyn! 
E cosa dire di questa prima one-shot?
Bella, struggente, innocente, maliconica: mi spreco in aggettivi che non riescono ad esprimere appieno quanto mi piaccia leggere le tue righe. 
"Accanto ad Éomer riposava Éowyn, la figlia più piccola: sette anni di splendente bellezza e delicata innocenza" 
Questa frase mi è piaciuta davvero tanto, ha un non so che di poetico. Sono poche parole ma mi hanno davvero colpita!
Hai descritto davvero bene la perdita di Éomund... per un attimo la scena che hai descritto mi ha ricordato il film "La spada magica" quando i cavalieri tornano per annunciare la morte del padre della protagonista. 
L'innocenza e il terrore della piccola Eowyn sono stati un pò un colpo al cuore... però non poteva essere diversamente.
Mi complimento con te perchè sono riuscita ad immaginarmi tutta la scena senza difficoltà, davvero toccante.
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo amica mia!

Ti abbraccio forte,

Marta al tuo servizio.
 

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