Infatti, l'angolo dell'autrice diventa più lungo del capitolo e ai lettori/recensori non resta più molto da dire. Questa shot a finale aperto lascia molti dubbi a tutti, tranne forse a Martha. Lo stesso Rick dubita di se stesso, poiché si è fatto cancellare la memoria ovviamente non ricorda nulla. E Kate lo ama anche se dubita che lui le nasconda delle cose. E infatti poi si scoprirà nella famigerata stagione 8! It's complicated!

Ettaaaa finalmente ti recupero!!
Grande, compagna di angst *-*
Hai fatto benissimo a lasciare un finale aperto, io ADORO questo tipo di storie che non terminano, ma ti lasciano in sospeso a chiederti 'e se'...
Kate si confida con Martha, ormai appianano le distanze, sono diventate parte di un'unica famiglia. Kate confida le sue insicurezze, lo sappiamo, vorrebbe credere ciecamente a Rick, ma il suo intuito le dice che lui le sta nascondendo qualcosa. Non si tratta di mettere in dubbio il suo amore, assolutamente, ma si tratta di qualcosa di molto più profondo. La fiducia.
Se solo Rick avesse ascoltato la conversazione fino alla fine... L'era dei segreti è tornata di nuovo e questo mi riporta alla stagione 4 che era molto angst ahaha
Complimenti, compagna di manicomio *-*
D.

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come "cosuccia" che dici tu, è molto bella, il fatto che Kate non si fidava del tutto di Rick lo avevamo capito anche noi, per quello che ha scoperto non poteva sapere che Rick doveva cancellare questi ricordi....ma il fatto che non la amasse era una cosa impossibile....il loro amore è unico ed insostituibile......buona serata anche a te.....alla prossima storia <3 <3 <3 <3.....questi rumori dell'alba a NY sono bellissimi come li hai descritti......:) :) :)

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Kate si sveglia presto, osserva Castle dormire, ma non si ferma a guardarlo e a sfiorarlo, si alza subito. Entriamo lentamente nel vivo della storia, con una descrizione che ci fa sentire i rumori delle strade di New York come se si trovassero solo qualche piano sotto di noi, e che ci fa vedere un loft illuminato dalle prime luci dell'alba.
E poi la voce di Martha ci fa tornare alla realtà: la donna, con due tazze di tè in mano, va a sedersi sul divano e invita Beckett a mettersi al suo fianco. La detective decide così di aprirsi con lei, sente di potersi fidare: le confida le sue paure, la paura che lui le stia mentendo. Come dice la rossa, i suoi dubbi sono legittimi (più o meno), lei non ha legami di sangue con Rick, ma è la sua fidanzata: è del tutto diverso. Martha e Alexis si fidano a prescindere, staranno sempre dalla sua parte e Rick non le abbandonerà mai. Si può pensare che invece voglia abbandonare la sua musa. Riconosco che i miei pensieri messi giù sono un po' contorti, mi spiace per te che li leggerai...
Castle intanto si sveglia e non trova Kate al suo fianco: ricorda quando lei va al distretto e gli lascia un biglietto, ma oggi così non accade. La vede parlare con sua madre, sente una piccola frase, che gli fa ricordare improvvisamente i suoi modi di fare del giorno prima, i suoi sguardi senza fiducia, i suoi timori. Torna a letto, non vuole sentire nulla di più.
Con questi presupposti spero che accada ciò che Martha ha previsto: litigi. Una sana discussione è meglio che tenerai tutto dentro e allontanarsi poco a poco.
Diamine, mi hai fatto venire il magone!
Complimenti e alla prossima!
Gio

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E lo sapevo che l'avresti scritto.
Impeccabile, bella,precisa piena di dettagli che delineano il contesto come ti è usuale e come ci hai fin troppo bene abituati.
Sul contenuto invece non sono completamente d'accordo perchè ho vissuto quella puntata in maniera diversa, l'ho vista probabilmente con occhi diversi, l'ho vista vedendo quello stesso bagliore che ha visto Kate e anche a me si è insinuato il dubbio.
Ma Kate lo ama e Rick, qualunque cosa abbia fatto, non ricorda quindi alla fine troveranno un accordo e tornerà tra loro la giusta armonia.
Questa considerazione mia personale nulla toglie alla bontà della shot e alla bellezza della presenza di Martha che riesce a parlare a Kate più come madre che come suocera e questo è una cosa più unica che rara. Ma lo apprezzo tantissimo perchè credo sia perfettamente in linea con il personaggio di Martha, Meraviglioso l'abbraccio di cui neanche Kate sapeva di aver così bisogno.
Dalla descrizione della preparazione del tè, dallo stridio del vapore acqueo nella fiamma azzurrognola fino alla condensa lasciata sul pavimento dal piede nudo di Castle evidenzia sempre più un amore per i dettagli che rende i tuoi scritti unici nel loro genere.
Bentornata!
M.

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Il magone è venuto anche a me nel leggere questa OS, cara Etta Saetta. Hai saputo descrivere alla perfezione i dubbi - molto, molto umani - di Kate di fronte a ciò che è stato e all'assurdità dell'intera situazione. Come poteva fare del resto, con tutte le prove che portavano in una direzione? E anche quando poi è venuto fuori che tutto era stato orchestrato, come è possibile che Rick non riesca a ricordare proprio nulla? E' normale che tutto questo le impedisca di dormire. L'incontro con Martha, nell'alba di un nuovo giorno che hai descritto in maniera tale da farmi vedere e udire tutto ciò che si sta svolgendo nella città (bravissima!), le permette di sfogarsi, anche se ti confesso che il comportamento di Martha (e anche di Alexis) mi ha lasciato molto perplessa sin dalla prima scena... non le hai trovate poco disperate? Ma scusami, sto divagando. A questo colloquio assiste, non visto, anche Rick che - come spesso succede - percepisce solo brandelli di conversazione e quella frase di Kate lo fa precipitare in un baratro di tristezza. Del resto, cara Etta, mi sarei stupita del contrario visto che sei tu l'autrice... ma almeno qui non muore nessuno, e io sono già contenta così. Scherzi a parte, hai saputo descrivere con la tua consueta maestria gli stati d'animo dei nostri protagonisti e il finale aperto ci sta benissimo.
Alla prossima,
Deb

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Ma come niente morti o feriti??? =P

No a parte gli scherzi, bellissima questa tua one shot!
Hai espresso in maniera fantastica tutti i dubbi che Kate prova nei confronti di quanto successo a Rick, e questo suo aprirsi con Martha l'ho trovato molto tenero!

Rick ovviamente sente solo una parte del discorso, ma poi tutto si sistemerà!!!

Ah stupendo il tuo modo di descrivere i rumori che si sentono per le vie di NY all'alba!!!!!

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Ammetto che io invece, ho trovato Kate molto realista. Prima dell'episodio (dalle dicerie) mi sono detta che davo 5 minuti di dubbi, poi la gonfiavo, ma vedendo l'episodio, i suoi dubbi ci stavano tutti, non che fosse andato via perchè non l'amava, questo credo che nemmeno lo abbia pensato per molto, ma le prove c'erano e... e lui non ricorda!
Questa chiacchierata con Martha è stata davvero "madre/figlia" Martha ha cercato di essere imparziale (ed è proprio lei invece che ha messo dei dubbi a me, lei sa qualcosa, ne sono sicura, perchè sennò è del tutto impazzita per il suo comportamento della 7x01) ed è proprio Rick alla fine che mi ha fatto venire il magone. Ha capito che niente sarà mai come prima, che Kate non si fida nonostante tutto e questo lo fa chiudere in sè stesso, invece di cercare un contatto e magari farle capire i suoi motivi...
Finale aperto, un po' di malinconia e niente morti sul campo: migliori Ettuccia bella *-*

PS: Ho amato i "rumori" dell'alba fuori dal loft. Sei grande!

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