No va beh, ma io mi sciolgo... perché non si può usare l'emoticon che piange?? Cioè... sono passata da una fitta al cuore quando parli di come Eowyn ha scoperto della morte dei genitori... all'avere la lacrimuccia mentre Eomer cerca di consolarla! Il fatto che Eowyn possa associare lo zio sempre e solo alla brutta notizia che lui ha portato è più che credibile.
Ma la dolcezza di Eomer che la conforta e la incoraggia... quello che lui pensa quando lei sorride... Secondo me sei riuscita a bilanciare bene quello che sarà il carattere deciso di Eomer, con l'affetto che prova per sua sorella. Alla fine lui sembra sempre, o meglio, "fa sempre" quello tutto d'un pezzo, ma lo sappiamo che Eowyn è il suo punto debole... in senso buono ovviamente! <3

Leggi la risposta dell'autore

Ciao tesoro!
Eccomi finalmente qui di ritorno.
In questo secondo capitolo troviamo subito Éomer che sta bussando alla porta della camera che è stata assegnata a Éowyn nel castello dello zio.
Devo ammettere che ho trovato il loro rapporto di una dolcezza infinita. Si vede proprio che sono due bambini che si vogliono molto bene e, soprattutto, quanto Éomer , da bravo fratello maggiore, si preoccupa per la sua sorellina.
Infatti è andato a bussarle proprio perché è tutto il giorno che la piccola è rinchiusa in quella stanza.
Ho provato una vera stretta al cuore nel leggere la descrizione che ci fai di Éowyn quando apre la porta, con i capelli scompigliati e il viso abbottato dal piangere. Mi è venuta una grandissima voglia di andare da lei, abbracciarla, ripulirle il visetto e dirle che tutto sarebbe andato bene.
Fortunatamente ha un fratello come Éomer che non perde tempo e cerca subito di farle tornare il buon umore facendole notare che la sua camera è molto più grande e con un panorama molto più bello di quella che hanno dato a lui.
Questo trucchetto funziona e la piccola gli spiega che ha sentito quello che lo zio Thèoden ha detto la sera precedente e che lo reputa un uomo cattivo. Posso capirla: agli occhi di una bambina immagino possa risultare “cattivo” un uomo che ti annuncia che i tuoi genitori sono morti. Immagino che hai suoi occhi possa quasi essere sembrato che sia stato lui ad uccidergli visto che, con le sue parole, ha mandato completamente in frantumi il mondo che si conosceva fino a qualche secondo prima. Quasi non può accettare che il suo papà è morto a causa degli orchi e che la sua mamma non ha retto al dolore: hai suoi occhi è quel uomo ad avergli uccisi con le sue parole. Poco importa che abbia anche detto che d’ora in poi si prenderà cura lui di loro. Ovviamente questa è la semplice reazione di una bambina che ascolta una conversazione che non avrebbe dovuto ascoltare, ma, sono certa, che con il tempo cambierà sicuramente idea nei confronti di suo zio.
Certo, sarebbe stato meglio che avesse ricevuto quella notizia in modo diverso, magari utilizzando parole di più facile comprensione per una bambina della sua età e magari dette da qualcuno che conosceva come suo fratello. Infatti Éomer si stava preparando a spiegare lui la situazione alla sua sorellina, peccato che la piccola aveva già udito tutto. Infatti, la notte precedente, svegliandosi e non trovando suo fratello accanto a sé, era corsa a cercarlo, assistendo così alla conversazione tra Éomer e lo zio Thèoden.
Sì, perché loro erano sempre stati abituati a condividere insieme la cameretta, quindi immagino che Éowyn abbia avuto paura nello svegliarsi e non ritrovare suo fratello accanto a lei. È un’altro segno che ci fa capire quanto loro due siano legati.
Ammetto di aver provato una stretta al cuore quando Éomer chiede alla bambina dove sia Tyna, la sua bambola preferita, e di prenderla perché sicuramente avrà freddo, ma lei gli risponde che sa che le bambole non possono sentire freddo e che si tratta solo di uno stupido ammasso di stoffa. Mi ha fatto provare una stretta al cuore perché fa capire proprio quando sia mutato lo sguardo con cui Éowyn guarda la realtà: fino al giorno prima era una bambina felice e quella bambola rappresentava per lei una cara amica, dono che il suo papà le aveva riportato dal viaggio, ma, ora che il suo papà non c’è più, tutta la felicità e la magia che tingevano la sua vita sono scomparsi e inizia a vedere Tyna per quello che è realmente, cioè un “ammasso di stoffa”. È tristissimo perché un bambino non dovrebbe mai perdere quella magia e quell’immaginazione capici di rendere speciali qualsiasi cosa abbiano intorno. Immagino che le cose non potranno più essere come prima, ma spero veramente che Éowyn possa tornare a considerare Tyna come l’amica di un tempo perché ne ha ancora tanto bisogno.
Mi piace molto che Éomer sia riuscito a convincere sua sorella a sistemarsi e sorridere così che possa accompagnarla a conoscere lo zio Thèoden, così che possa avere una bella impressione di lei. È un piccolo stratagemma che sembra proprio funzionare.
Prima che però esca dalla stanza per lasciare a sua sorella la giusta privacy di cui ha bisogno, lei lo chiama e gli fa promettere che non la lascerà mai.
È una promessa davvero grande da fare, una di quelle difficili da mantenere perché, purtroppo, spesso non dipende da noi il dover lasciare le persone che si amano, ma lui non ha timore e, certo che farà di tutto per rispettarla, giura che non la lascerà mai.
È stato un capitolo molto tenero e delicato, dove quello che risalta è un affetto fraterno che diventa ancora più forte e consolidato in un momento tremendo come la morte dei genitori, il dover lasciare la propria casa e il trasferirsi da uno zio che non si conosce.
Mi è piaciuto veramente tanto e mi ha lasciato dentro comunque un grande senso di dolcezza.
Non vedo l’ora di andare avanti con la lettura e vedere come i due fratelli si adatteranno a questa nuova vita.
A prestissimo mia cara!
Un mega abbraccio,
Jodie

Ciao Leila,
ma quanto sono carini Eomer e Eowyn in questo secondo capitolo, ho adorato il modo in cui hai descritto il loro rapporto.
La povera Eowyn ha scoperto nel peggior modo possibile la morte dei suoi genitori e già comincia a mostrare il carattere che la contraddistinguerà; una donna forte, che maschera il suo dolore, ma che continua comunque a preoccuparsi per le persone che le sono intorno. Vittima "innocente" di questo suo modo di fare, in questo caso, è suo zio Theoden, che viene accusato di non comportarsi bene nei suoi confronti, mentre suo fratello ha un trattamento migliore.
Ma, Eomer conosce molto bene sua sorella e sa che dietro quel comportamento c'è una motivazione molto più profonda, seria.
Ha sentito parlare suo fratello, Hadèmar e suo zio riguardo la morte dei suoi genitori, venendo a scoprire nel modo peggiore della loro morte.
Però, Eomer ha ragione, non esiste un modo "giusto" per dare una notizia del genere, non ci potrà mai essere un modo "delicato" o un metodo che faccia soffrire di meno. Però, quel momento rappresenta il momento in cui rinnovano la promessa che ci saranno sempre l'un per l'altro, che potrà succedere di tutto, e accadrà letteralmente di tutto, ma loro non si allontaneranno mai, perchè il loro legame è più forte di tutto.
Nonostante la momentanea giovane età dei protagonisti, trovo che questi due personaggi siano molto IC. Questo è un chiaro indizio sull'enorme lavoro fatto sull'opera del maestro Tolkien, oltre all'enorme conoscenza del manoscritto. Come sempre non ho nulla da ridere sul modo in cui scrivi o sulla correttezza linguistica e grammaticale, ho solo da imparare.
Ci vediamo molto presto.
Mask.

Leggi la risposta dell'autore

Ciaaaaao [inserisci un enorme enorme enorme sorriso]
Ti ho detto che sarei tornata, non sapevo quando, ma è un periodo abbastanza libero e se non mi porto avanti in questi giorni finisco per non riuscire più a farlo in sessione. Decido di intasare adesso il tuo profilo, per quanto mi è possibile.
Ti devo fare i complimenti, anche: non sono brava a maneggiare i bambini nelle storie, perché boh, sono così complicati e non ho tanta esperienza, ma i tuoi piccoli qui sono così belli: Eomer è un pane, giuro. Il modo in cui cerca la sorella e fa di tutto per fare in modo che stia bene. La guarda e all'inizio è impaurito, perché così trasandata non l'ha mai vista, ma che altro può fare? Mica c'è la mamma che può aiutarla, no. La mamma è morta di dolore [e io con lei, mannaggia a te].
E Theoden che viene paragonato ad un uomo cattivo? Eowyn che scappa mi ha intenerito il cuore e il pensiero di Eomer preoccupato ancora di più. Come li rendi bene da così piccini e come mi fa male pensare che Eomer alla fine un cavaliere del re lo diventerà davvero e che Eowyn amerà lo zio più di qualsiasi cosa al mondo, cercando persino di salvargli la vita. SCUSA, va bene è troppo personale questa recensione, ma io penso sempre al dopo e non dovrei.
Quindi rimango qui, con il dipinto di due bimbi che si amano tanto e si promettono mondi.
Sono contenta di essere riuscita a passare, in coda a questa lunghissimissima giornata.
Sia ❤

Leggi la risposta dell'autore

Ho trovato questo capitolo assolutamente perfetto sotto tutti i punti di vista! Meravigliosa scena di affetto tra Eomer e Eowyn, il fratello maggiore comincia subito a prendersi cura della sorella e proprio con il suo carattere forte e protettivo riesce a farla reagire nel modo giusto. Ho visto molto di quello che sarà l'Eomer adulto in questo ragazzino, sia nel suo affetto incondizionato e la sua protettività verso Eowyn sia nella capacità di reagire a un dolore grande come la perdita dei genitori. Bellissimo il momento in cui Theoden consegna a Eomer la spada del padre e il ragazzo ne è giustamente fiero, nonostante il dolore. E anche se appare pochissimo ti dico che adoro Theoden, uno dei miei personaggi preferiti, lo hai reso benissimo e ne sono felice! E' un uomo che può apparire severo, ma in realtà ama profondamente i suoi cari ed è destinato a perdere molte delle persone amate, la moglie, la sorella, il figlio... E' comprensibile però che Eowyn lo veda come un "uomo cattivo" perché è da lui che ha scoperto, suo malgrado, la morte dei genitori e quindi nella sua mente lo zio è associato, almeno per ora, al dolore e alla perdita. Ho visto però anche i semi della Eowyn adulta nella bimba quando ha rifiutato la bambola, sebbene fosse un ricordo del padre, dicendo che è solo una pupattola di stoffa. Eowyn crescerà segnata da questa perdita e il ricordo del padre, d'ora in poi, sarà anche per lei la spada, visto che sceglierà di essere una guerriera. E mi viene anche in mente che Eowyn decida di essere una donna forte e combattiva come reazione alla debolezza della madre, che invece di lottare per i suoi figli si è abbandonata al dolore fino a morirne: Eowyn non sarà mai così.
Un capitolo splendido che mi convince sempre di più, questa storia sarà sicuramente magnifica!
A presto!
Abby

Leggi la risposta dell'autore

😭😭😭😭😭😭
Ok...ok...lo so...non si inizia una recensione in questo modo.
È davvero sconveniente!
Mi ricompongo.

Piccola Eowyn, per lei le parole dette dallo zio sono così dolorose che non riesce a credere che siano vere! Eomer cerca di rassicurarla e di farla sorridere come può, benché anche lui soffra molto.

Sto per perdere contegno di nuovo.
Però lo devo dire: questo personaggio trasuda virilità da tutti i pori, pure ad undici anni!
Ecco.
L'ho detto.
Abbi pazienza, ma ho ancora ben impresse le scene de 'Le due Torri' e de 'Il ritorno del re' che lo riguardano, sicuramente avrai rivisto anche tu la trilogia passata in TV in queste ultime tre settimane ❤️

Acquisisce un carattere brusco, a tratti schivo, il nostro bel Rohirrim, crescendo, però come dargli torto?
Il dolore della perdita, le responsabilità verso i suoi cari e la sua terra, la guerra, gli intrighi di corte che minano la stabilità della sua famiglia. Come dargli torto?

Qui conserva, però, ancora la tenerezza e la dolcezza di un bambino soprattutto nei confronti di sua sorella.
Proprio per lei, però, sì sente costretto a crescere in fretta, prendendo su di sé, come può, la responsabilità di accudire la piccola Eowyn.

Credo che questa sia una delle recensioni più sconclusionate di sempre...
Perdonami!

Solo che ci tenevo a lasciare il commento prima di infilarmi a letto.
Ti abbraccio ancora mia cara!
_Val_

Leggi la risposta dell'autore

Si dice "chi non muore si rivede" XD XD eccomi qui dopo qualcosa come un mese ^_^''' e pensare che questi capitoli sono brevi e potrei leggerne tantissimi, ma la pigrizia è il peggiore dei vizi, specialmente perchè devo trovare un momento in cui possa anche recensire XD 
Eomer è STUPENDO. Me lo voglio sposare XD mi è sempre piaciuto come personaggio e la delicatezza con cui l'hai inquadrato mi ha sciolto. Sigh...
E' ancora così piccolo anche lui, ma in ogni caso cerca la forza per diventare lo scudo di sua sorella. Vorrebbe solamente disperarsi e piangere, ma sa che lei ha bisogno di lui. E subito gli viene subito pure proposto di combattere... Poverino, lasciatelo respirare... Che poi non ricordo (perdona la mia imbarazzante ignoranza), ma dopo la morte dell'erede del re e di Theoden stesso sarà Eomer a diventare re? Dovrebbe essere il primo nella successione, ammenoché Theoden non abbia altri fratelli (ma su questo non sono informata XD)...
Eowyn è dolcissima, ma già si notano gli aspetti più forti del suo carattere. Non si fa raggirare, va dritta al sodo, affronta i problemi e ha così tanto coraggio (seriamente, avventurarsi fuori dalla sua camera in un posto sconosciuto per trovare il fratello è qualcosa di veramente coraggioso). E dice anche la sua senza problemi. E' normale ancora non si fidi di Theoden, ma presto invece scoprirà quanto invece sia un brav'uomo. Sono curiosa di vedere il loro rapporto evolversi.
I momenti tra i due fratellini sono impagabili, la tenerezza fatta persona, ed Eomer che si prende la responsabilità di prometterle l'impromettibile, ovvero il non abbandonarla mai. AWWWWW così mi uccidi XD 
Anche la struttura del capitolo, con il flashback in mezzo, mi è piaciuta un sacco. Adesso sono troppo curiosa di vedere come si adatterà alla sua nuova vita e il modo in cui crescerà. Vedere tutto dalla sua prospettiva (così come anche da quella di Eomer) sarà interessante, specialmente via via che ci si avvicina agli avvenimenti del Signore degli Anelli. 
Complimentoni, non fallisci mai a farmi commuovere ed emettere versi non identificati di gioia o dolore XD XD XD 
Spero di avere nuovamente tempo al più presto per poter andare avanti ^_^ ma vedere la storia completa devo ammettere che toglie un sacco di ansie XD XD 
Un abbraccio e alla prossima!







 

Leggi la risposta dell'autore

Per tua sfortuna, la stanchezza non è venuta a farmi visita. Perciò, eccomi qua a romperti le palle MUAHAHAH
Ma che bravo fratellino che è Eomer! *-* posso adottarlo anch'io? Sono sicura che Thorin non avrebbe nulla da ridire in proposito.
Ok, slceri a parte, ci credi che verso la fine stavo quasi per mettermi a piangere? Vanne fiera di ciò, perché io non mi commuovo facilmente.
Ribadisco che Eomer è un fratello eccezionale: è giovanissimo, è solo un bambino, per lui tutta questa storia del lutto dev'essere stata terribile, eppure riesce a trovare il modo di essere forte per Eowyn, e fa di tutto per farla sorridere. In un certo senso, la nostra cara fanciulla è stata fortunata, fortunata nell'avere accanto un fratello che non la lascia sola, che la protegge e che la ama.
Complimenti anche per questo capitolo, tesoro :)
A presto!

Lucri

Leggi la risposta dell'autore

Ed eccomi qui! Un po' assonnata, ma finalmente ho il pancino pieno e posso procedere con la recensione :D
Eomer è un gioiello di fratello maggiore, il modo in cui hai scritto il suo affetto per la sorella minore è meraviglioso... La descrizione dell'aspetto trascurato e scombussolato di Eowyn, poi, mi ha stretto il cuore, e ho davvero amato come Eomer cerchi di distrarla... E diamine, l'attuale opinione della bambina su suo zio mi dà tanta tristezza, ma non vedo l'ora di leggere come da questa situazione costruirai il bellissimo rapporto che vediamo ne Il Signore degli Anelli.
Un'altra cosa che mi ha rattristato, ma che ho davvero trovato un tocco azzeccato, è il modo in cui Eowyn si dimostra fredda e indifferente nei confronti della sua bambola. Certo, so che la bambola non ne risentirà, ma non è da bambini essere così sprezzanti verso i loro giocattoli, e mostra bene come Eowyn è stata destabilizzata dalla perdita dei genitori, al punto che non può fare a meno di tenersi lontana dal dono di suo padre...
Anche il flashback è stata una pugnalata, tanto per la cronaca... A proposito, piccolo appunto: hai scritto che Eomer apprende che suo padre è morto in un'imboscata, ma non hai messo l'apostrofo tra un e imboscata. Tornando al ragazzino, la sua reazione è terribile ma adatta alla situazione, e ho provato pena anche per Theoden... Anche il fatto che Eowyn abbia appreso tutto questo per caso, origliando questa conversazione, è crudele :(
Per passare a qualcosa di meno straziante, lasciami dire che il modo in cui Eomer apprezza il sorriso della sorella mi ha fatto sciogliere. Sono troppo belli!
E poi la fine... non so cosa mi abbia più spezzato il cuore (in modo splendido): se il fatto che Eowyn chieda ad Eomer di promettere che non la lascerà mai, o il fatto che lui vada oltre il promettere e addirittura glielo giuri.
SIBLINGS FEELS. SIBLINGS FEELS EVERYWHERE.
Non so se è necessario specificarlo, ma sì, ho amato anche questo capitolo. Tanto.
Complimenti!

Leggi la risposta dell'autore

Ciao!
mamma mia che tenerezza quei due fratellini!
anche se Éowyn non poteva venire a sapere in maniera peggiore la morte dei suoi genitori! povera piccola!
tutta scompigliata e gli occhi da pianto, sono quelle immagini che ti stringono il cuore! soprattutto se la protagonista è una bambina!
Éomer se in un primo momento ha dato sfogo al suo dolore ha dimostrato di aver a cuore la sorellina! seguendola e tirandola su di morale...
Éowyn, povera anche la sua bambola le provoca dolore! e capisco il fatto che ci sia un po' di sospetto nei confronti dello zio...
la promessa di Éomer è un colpo al cuore! amo il legame di questi due bambini che rappresentano la famiglia l'uno per l'altra!
ciao a presto!
Bisous
Sylvie

Leggi la risposta dell'autore

Ah, che fatica recensire. Comunque, eccomi qui.
(no, ma scherzi? non sentirti in colpa. Certo, sarebbe buona educazione mostrare un leggero rimorso, però vabbé, tranquilla. Anche se, comunque... ok, la smetto)
Inizio con il descriverti le mie impressioni riguardo questi primi due capitoli perché se lascio passare stroppo tempo temo di dimenticarmi tutte le cosine che ho in mente..
Dunque, dunque... il primo capitolo... eh ma che tristezza...
Ora, io non sono una che piange e che si lascia trasportare in un turbinio di sensazioni.. ma devo dire che ci sono stati dei punti che mi hanno toccato profondamente e credimi quando ti dico che sei una delle poche scrittrici che detengono questo primato (Nonostante io abbia pianto disperatamente dopo aver visto l'introduzione di Up -coi singhiozzi proprio, roba da non credere- è difficile che mi commuova leggendo).
Insomma, io la capisco questa povera donna. Capisco che alla fine voglia solo dormire: il sonno, da sempre, va a braccetto con l'idea della morte. Comunque, ben fatto, davvero. Il dolore era palpabile ed evidente in ogni riga del capitolo.
Il che mi porta a questo capitolo. Dove prima c'era dolore, qui c'è affetto.
è credibile, dalla prima all'ultima riga. Da una parte abbiamo una bambina che chiama "cattivo" un uomo che dice cose brutte, che lei non vuole assimilare. Dall'altra, abbiamo un fratello maggiore che avrebbe voluto preparare e difendere sua sorella da una verità così orribile...quasi come se, usando parole più delicate, la realtà potesse cambiare.
Insomma, molto brava, molto brava davvero. Complimenti!!!!

Leggi la risposta dell'autore

Ciao Benni!!! Ma che cosa eccezionale! Un'intera storia ambientata a Rohan!! Ti adoro. Theoden é il mio personaggio preferito in lotr e amo molto eowyn quindi non potevo chiedere di meglio dalla tua storia :-)
Perfetto come hai caratterizzato i due piccoli nei primi due capitoli così come la madre. Il tuo stile chiaro non delude mai.
Complimenti per la splendida idea e ci risentiamo nel prossimo capitolo
Un abbraccio

Mery

Leggi la risposta dell'autore

Ma buonasera! Mi scuso anticipatamente per il fatto che sto seguendo la tua storia a sprazzi ma sono anche io in un periodo di lavoro continuo e mi perdo spesso xD Ma bando alle cinciallegre, la tua storia è bellissima, mi piace da morire il tuo modo di varcare le varie soglie importanti della vita di Eowyn ( e Eomer pure xD ) e anche se sono solo al secondo capitolo posso ben dire che mi ha preso abbastanza da volerlo continuare senza sosta <3 Bellissimo questa scena fra i due fratelli, si denota quanto Eowyn sia ancora troppo fragile per reagire alle conseguenze della vita e che, senza Eomer, probabilmente tutto sarebbe stato peggio da sopportare, forse addirittura da accettare. E mi piace che il primo pensiero di Eowyn verso Theoden non sia proprio rosa e fiorii! Anche perchè poi penso al loro rapporto finale e mi sale il sorrisino ebete! Amo i rapporti famigliari di Tolkien, non posso farci nulla y.y e loro tre poi si sono sempre riservati un posticino nel mio cuoricino quindi è bellissimo poter leggere di come il loro rapporto sia cresciuto e si sia evoluto nel tempo <3 A prestissimo cara, cercherò di noj comparire tra tre secoli la prossima volta gggiuro :) perdona la mia recensione orrenda ma sono col telefono e mi si blocca ogni tre secondi, mi vuole del male! Cris

Leggi la risposta dell'autore

Ma buona sera!
Guarda un po' chi torna a recensire questa fic? Esatto! Eccomi qui! Ieri il computer mi ha abbandonato, infine; non ha retto un'altra recensione che voleva essere lasciata e che dunque, viene postata solo adesso!
Anche se avevo già letto il capitoletto, me lo sono riletto comunque con molto piacere, perché come sai bene amo Eomer e soprattutto mi piace da morire in questa versione di fratello maggiore che cerca di consolare la sorellina.
Dalla prima all'ultima parola questo capitolo è un frullato di emozioni che variano dalla tenerezza infinita alla (purtroppo) tristezza. Il fatto che Eowyn se la prenda con Theoden per quello che ha detto è sia credibile, sia molto ben descritto anche a livello visivo: l'aspetto di Eowyn che, da quando ha ricevuto (anche se non direttamente) la notizia di quanto realmente successo a suo padre e a sua madre, si è chiusa nella sua cameretta e piange disperandosi; gli occhi arrossati; i capelli arruffati...
Ma nonostante la disperazione c'è sempre spazio per trovare la forza di aprire la porta e simbolicamente parlando per estensione anche il cuore al fratello maggiore: unica (o ormai sola) [perchè sicuramente anche Eomund era un punto di riferimento per la figlia, ma essendo lei così piccola e lui spesso lontano in missione, ritengo che il PRIMO vero e proprio e saldo punto di riferimento della piccola sia stato suo fratello...] vera icona maschile della sua vita, unico vero legame, unica famiglia rimasta.
E quanto è tenero lui... che si trova indifeso a ricevere la batosta che è la rivelazione di suo zio e si abbandona al pianto e alla disperazione, ma che quando si tratta di Eowyn trova a costo di tutte le sue forze, un modo per mostrarsi pronto a proteggerla; che nonostante si renda conto di quali sono i suoi limiti si sente, esattamente come hai scritto tu, pronto a fare di tutto pur di superarli e mantenere una promessa innocente come quella di un bambino.
Insomma, non so se è chiaro da questo papiro che ho adorato questo capitoletto! =)
Se l'internet regge forse riesco sia ad aggiornare che a recensire il prossimo capitolo! =)
Un bacione!
A prestissimo, cara!
:-*
Bea

Leggi la risposta dell'autore

Allora Benni, ciao di nuovo ^^ esattamente come il primo, anche il secondo mi è piaciuto alquanto XD adesso è terribilmente realistico, mi riferisco al rapporto fra i due fratelli XD si ameranno e resteranno uniti anche in età adulta, e mi fa piacere sapere che resteranno vivi anche dopo la guerra contro Sauron *__* quindi posso dire col senno di poi che Emoer ha tenuto fede alla sua promessa *___* molto bravo *__*
Quindi XD abbiamo un breve scorcio di re Theoden, che poi perirà fra le braccia di questa stessa bambina che adesso non lo sa sopportare, ahahaha XD ironia della sorte, e forse ci hai proprio pensato e hai voluto che all'inizio la bionda guerriera non provasse molta simpatia per lo zio.
E come potrebbe? I suoi genitori sono morti e si è ritrovata catapultata a Meduseld!
Comunque, anche stavolta sei stata molto brava ^^ sono fiero di te come poco fa ^^ i tuoi capitoli sono leggeri e scorrevoli e ciò mi piace molto ^^
Un abbraccio e alla prossima!

Leggi la risposta dell'autore