Recensioni per
Il silenzio degli dči
di Nocturnia
Tu riesci sempre a rendere la Macchina un'entitŕ vivente, la fai vivere alla pari dei personaggi umani. Ho sempre considerato la macchina come un po' la figlia di Harold, e guardando la quarta stagione questa convinzione mi si č rafforzata. Alla fine la macchina che noi conosciamo č il risultato di tante identitŕ create da Harold, ma solo una č riuscita ad assimilare abbastanza compassione ad essere adatta agli scopi originari di Finch e Nathan. E tu qui hai reso ancora una volta la Macchina umana. Si dispiace del rifiuto di Harold di continuare, ma capisce che John e Shaw invece vogliono salvare ancora numeri e cerca un modo di mandarglieli, non č piů solo una macchina ormai č parte attiva di una squadra. |
Wow! Splendida! Intanto parla di uno dei pochi telefilm che mi piace davvero (e che, maledizione, non riesco mai a seguire perché non ho tempo). Ovviamente mi mancano dei pezzi, perché lo guardo a singhiozzo, ma l'atmosfera č perfetta. La Macchina che pervade tutto, che non č umana, non ha ironia, non ha compassione, si limita a cancellare, eppure alla fine č la cosa giusta. Hai colto in una one shot tutta l'essenza di questo "gioco". Bravissima, ma che te lo dico a fare ormai? |