È difficile commentare questa storia, perché il primo impulso che si ha è quello di scrivere una sequela di “magnifica”, “bellissima”, “bis”, “tris”, eccetera… Ma considerando la portata della suddetta, credo sia doveroso qualche contenuto un po’ più degno di nota.
Inizierò col chiarire che non avevo dubbi circa la riuscita della crossover. Conosco la tua passione per i personaggi, siano essi Elfi o X-men, e la cura che, conseguentemente, metti nella loro resa; conosco la tua abilità di fanwriter o forse sarebbe meglio dire di scrittrice, perché anche se si è estranei al fandom in cui ti cimenti, è impossibile non rimanere affascinati dalla tua prosa magica.
Detto ciò posso assicurare che le mie aspettative (sempre alte, quando si tratta di te) sono state superate. La tua storia è permeata di una bellezza unica. Erik e Charles, Ergaun e Laindir, appaiono come personaggi autoctoni dell’universo Tolkieniano, ma allo stesso tempo è inevitabile notare una perfetta aderenza ai personaggi Marvel. Ergaun dalle labbra sottili quanto lame di spade, che richiama a sé le armi, i metalli, con la stessa naturalezza di chi lo fa attraverso un mero cenno. E il bel Laindir, del quale si racconta sappia leggere le menti altrui, immergendosi nei pensieri più intimi. La loro costante contrapposizione, il richiamo sempre frequente -nelle tue storie- alla fascinosa attrazione degli opposti, qui sublimata col raffronto tra Edain ed Eldar. Passionali e volubili, i primi, alteri e nobili, i secondi. Ma Ergaun e Laindir, in realtà, non sono né l’uno né l’altro, o meglio sono entrambi. Paredhil. Mezzelfi. Per questo sono speciali, unici. Diversi. E terribilmente vicini nelle loro differenze.
Racconti delle loro cercarsi e lasciarsi, dei loro incontri e scontri con immagini che valicano le barriere della mente e quivi radicano come marchi di fuoco, al pari della voce di Laindir, del suo potere. Le tue parole sono poesia, lo dico sempre, ma nel caso in questione è importante sottolinearlo. E basta la frase iniziale per comprenderlo. Per rimanere stregati dalla tua abilità.
In conclusione non posso che ringraziarti per aver condiviso con me, con tutti noi, questo nuovo gioiello.
Un bacio.
P.s. Ma i poveri Elladan ed Elrohir? Che vedono i propri sudditi litigare con i raminghi di cui anche loro, un tempo, avevano fatto parte? Capiranno finalmente gli stess a cui era sottoposto il caro Elrond... (Recensione modificata il 25/10/2014 - 10:57 am) |