Recensioni per
Places
di Samarskite
io amo letteralmente tutto di questa storia, l'ambientazione, Harry e Louis, in special modo Louis, il suo credere di essere morto e Harry che piano piano lo riporta alla vita, le loro storie; ho riconosciuto subito che ti riferivi all'orlando furioso e mi hai fatto ricordare di quando l'ho studiato a scuola e ti ringrazio anche per quello! Probabilmente al 99% me la rileggerò più volte perché è davvero troppo bella, la amo, punto! |
Cavolo sei riuscita a mettermi paura,hahaha comunque complimenti é davvero una storia bellissima e probabilmente sta notte non dormiro perche amo leggere o vesere libri o film horror ma ne sono anche terrorizzata lol,comunque...spero di leggere presto un altra tua storia! Xx |
Mi prendi in giro se ti dico che a un certo punto mi hai fatto venire gli occhi lucidi fino all'esagerazione? |
Se da una parte non ho voglia di leggere di nuovo il nome di Ariosto (non è proprio uno dei miei autori preferiti e mi è bastato studiarlo l'anno scorso), dall'altra mi fa molto piacere leggere una storia in cui ci sono dei richiami alla letteratura in un fandom da cui credevo di dover emigrare a causa dell'alto tasso di bimbeminkie arrappate. Quindi è solo grazie a (o per colpa, dipende dai punti di vista) persone come te che gironzolo ancora in questa sezione. Io odio gli horror. Mi fanno paura (sono facilmente impressionabile e tendo a ricordae bene ogni particolare) e li evito come la peste, ma c'era quel Niall/Zayn che ha catturato la mia attenzione e non ho potuto far a meno di entrare. Comunque avevo paura già dopo aver letto l'introduzione, ma sono andata avanti coraggiosamente (?) e devo dire che ho fatto bene. Allora, ho passato metà del tempo ad aver paura, un quarto a chiedermi perchè Harry stesse seguenfo Nick dopo che questo l'aveva lasciato e l'ultimo quarto aspettando l'arrivo di Louis. A proposito di Louis, la sindrome del vivo che si crede morto è una cosa fantastica, davvero, mi è piaciuta molto. Dà un tocco di non-so-che al racconto. Anche se non mi piacciono gli horror, ho un debole per il macabro (nonsense a gogo) e quindi mi sono piaciute le parti un po' più scabrose. Poi, poi, poi, il fatto che devono seguire la persona a cui tengono di più, mi piace; come hai detto tu, già Ariosto l'aveva sviluppato, ma tu ci hai messo del tuo e le aggiunte/modifiche mi piacciono assai. A livello grammaticale ho trovato solo un errore (non è "scambiarlo come un vampiro" ma "scambiarlo per un vampiro") e questo mi fa molto piacere, visto che questo fandom pullula di orrori (e non quelli dei film dell'orrore). Il finale è bellissimo, loro che tornato a casa e Louis che a poco a poco torna a vivere, diciamo *occhi a cuore* Baci, Little Wings |
Ok questa storia è fenomenale!! Sul serio è qualcosa di incredibile e sei veramente brava perché cavolo bisogna essere veramente intelligenti per scrivere una cosa così!! Mi sono cagara addosso dall inizio perché si, fa veramente paura! Riesci a descrivere perfettamente la situazione tanto che riuscivo a sentirla sulla pelle. Complimenti davvero, mi è piaciuta un sacco. |
Ho letto questa storia ieri sera/notte tutta d'un fiato ed è così maledettamente e meravigliosamente inquietante che a momenti mi veniva l'angoscia ad addormentarmi per paura di risvegliarmi in quella diabolica casa. Davvero, il modo minuzioso in cui descrivi i vari ambienti rende tutto decisamente troppo realistico! Perr un momento mi ero pure immedesimata in Niall e mi sembrava di essere sommersa dai ragni, brrrr. |
Ciao! Allora partiamo dal fatto che, nonostante sia iscritta a efp da più di un anno, avrò lasciato si e no 8 recensioni. Di solito essendo una ragazza pigra (mooolto pigra) mi limito a leggere, ma a volte la storia la richiede e quindi eccomi qua! Volevo solo farti i complimenti perché scrivi davvero bene e in modo fluido, mi piacciono le tue storie (in particolare quella ispirata a Monster&Co: l'ho trovata stupenda!) e anche questa volta hai fatto un ottimo lavoro. Nonostante non ami molto l'horror, per questa volta mi sono dovuta ricredere! Spero di leggere presto ancora qualcosa di tuo (e perdonami la banalità della recensione) Sara |