Che recensione posso lasciare... se non un meravigliosa, di grande impatto le parole così ricercate e piene di poesia
Splendida tesoro <3

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Quando ho visto quel cervo bianco, ho capito che vi avresti scritto... Non immaginavo, però, che la tua storia avrebbe avuto la voce di Bilbo, i suoi occhi, così attenti, in grado non solo di svelare l'essenza di due creature altrimenti enigmatiche, ma anche di raccontarne un nuovo incontro-scontro. Di raccontarci come quel cuore di cacciatore venga inevitabilmente a meno dinnanzi ad uno sguardo d'antico splendore, che racchiude in sé l'intero Universo. Dunque Bilbo vede e dolorosamente comprende, divenendo sì spettatore invisibile ma anche prezioso veicolo della nostra stessa visione.
Il chiaro esempio di come, da una semplice immagine, da uno spicchio di emozione, tu possa dedurre una storia -una poesia- pregna di incommensurabile bellezza.

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Ehhh ma è bellissima *____*
Dal punto di vista di Bilbo poi, tutto assume dei contorni diversi velati di una tristezza che colpisce e alla fine diventa consapevole.
E la descrizione del cervo in sole poche frasi, è la perfezione!

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