Ciao, sono qui per lo scambio di Facebook... Scusa se mi faccio viva solo adesso u.u
Metto subito le mani avanti dicendo che ance se conosco One Piece di fama non l'ho mai visto e non so bene di cosa parli o chi siano i personaggi.
Ciononostante non ho potuto fare a meno di apprezzare questa fic.
Ha il tono malinconico e agrodolce di una vittoria che si consegue con un sacrificio tale da chiedersi se ne valesse davvero la pena, perché non si ha con chi condividerla.
Mi è piaciuto molto il modo in cui hai descritto il tutto, semplice ma potente e che alla fine lascia un senso di vuoto. "Hai avuto quello che cercavi, e ora?" c'è un sentimento di incertezza molto azzeccato.
Ti faccio molti complimenti, alla prossima!!

Vic

Ho letto la tua storia tutta d'un fiato e l'ho trovata bellissima.
È molto triste sapere che Rufy finalmente ce l'ha fatta ma ora si trova irrimediabilmente da solo. Non può condividere la sua gioia con nessuno, e si ritrova a pensare a cosa serve vincere se ci si ritrova da soli.
Mi è piaciuto molto il modo in cui hai caratterizzato il personaggio, i sentimenti e le emozioni che confessa a se stesso. Lui solitamente sempre così frivolo, ora per una volta serio e profondo.
La storia è scritta molto bene: grammatica, lessico e punteggiatura perfetti. Non ho notato nessun errore di questo tipo.
Complimenti, ottima storia.

A presto

JessyJoy

Ciao,
devo premettere che non conosco One Piece, forse ho visto giusto qualche puntata.

Parlando del testo l'ho trovato ben scritto solo qualche errorino qua e là che con una rilettura lo sistemerai facilmente.
La storia mi è piaciuta molto, leggendola come "originale", ha immaginato di essere io Rufy, ho potuto sentire le sue emozioni e ad un certo punto ho anche sentito un brivido corrermi lungo la schiena.
Per cui che altro dire... l'ho trovata un'ottima storia che fa riflettere.
Davvero complimenti.

Alla prossima
Alex

Ho letto questa fic mesi fa, e avevo preso appunti per la recensione. Appunti che, evidentemente per qualche aggiornaento o non so cosa, sono pure andati perduti.
Evabbé, non è la prima volta che mi capita, e per questa storia vale la pena di scrivere anche mille volte la stessa cosa.

Innanzitutto, i miei momenti preferiti di One Piece sono quelli in cui Rufy smette di fingersi superficiale, per essere profondo, inq aunto la situazione lo richiede. Lo fa per salvare un amico, lo fa quando bisogna fare sul serio, lo fa per lottare. 

L'ho sempre visto come una persona pronta a tutto per raggiungere i suoi scopi, pur tentando di non far del male ai suoi amici. Ma è incoscente. In One Piece, Rufy è maturo, anche se non lo mostra, ma incoscente. 
Accetta le sfide a nome di tutta la sua ciurma, anche quelle impossibili, perché crede nei suoi compagni e sa che ce la faranno. Ma non si è mai posto la domanda "E se non ce la facessero?"

In un film di One Piece, che sono sicura tu ricordi bene, i suoi mugiwara scompaiono, inghiottiti da una specie di fiore gigante, e solo alla fine capisce di aver messo i suoi compagni in pericolo. Solo alla fine capisce che avrebbe potuto perderli, e allora fa di tutto per salvarli.

Loro sono sempre pronti a seguire il loro capitano. Quindi è logico che qualunque cosa accada poi lui se ne colpevolizzi.

Lo scenario che hai immaginato è molto plausibile. Soprattutto visto che le sfide più ci si avvicina al tesoro e più si fanno impegnative. 
E sono convinta che se anche loro non fossero migliorati, lui si butterebbe a capofitto nelle stesse sfide pur non avendone le capacità.

Inoltre hai fatto una cosa molto difficile, riuscire a rendere Rufy IC in una fic così angst. 
So che è dovuto alla tua estrema conoscenza di Rufy, e immagino che per te sia stato semplice immedesimarti in quei pensieri.

La scelta del titolo, poi, mi ha conquistato. In italiano non avrebbe reso.

Complimenti.
See ya.

Rufy è un personaggio che può apparire essenzialmente stupido e cazzaro, ma la verità è che anche lui ha i suoi momenti così puri e tristi che lo mettono di fronte alla deriva e alla difficoltà della vita, considerando il suo passato.
Personalmente ho come l'impressione che il finale di questo manga sarà più lieto ma non scontato, Oda mi ha sempre dato quest'impressione ma secondo me la tua visione è molto ricercata e sopratutto probabile, dato il rischio che i pirati corrono, le battaglie incombenti e la vita che si manifesta beffarda.
Trovo per questo che trattare Rufy sia molto delicato nei generi drammatici e oscuri, anche perché si rischia di non vederlo più come si vorrebbe e di trattarlo in maniera pazza e a tratti inconsapevole.
Ma fortunatamente questo non è il caso.
Mi è piaciuta la riflessione riguardo il suo sogno (la libertà, che prima dei pirati è comunque un concetto umano e molto complesso da trattare), il rievocare l'ottenimento della fiducia e del cappello di Shanks, la morte di Kobi (comunque una delle prime persone incontrate nel viaggio e alla ricerca dei membri della ciurma), dei suoi fratelli adorati e la sparizione dei suoi amici più cari.
Già con Bartholomew avevamo visto un Rufy a pezzi e veramente sconsolato, se poi i ragazzi sono tra i mille cadaveri e la scena colorata di gradazioni grige e rosse, le cose sono veramente dure da considerare per il futuro.
Sappiamo della forza di Rufy ma un nuovo capitolo senza quel qualcosa che l'ha trainato verso la meta e il traguardo è qualcosa di veramente vuoto e privo di prospettiva: si potrebbe anche scrivere qualcosa di più per una long e sapere quale sarà la battaglia che Rufy dovrà affrontare e come si comporterà da allora in poi, se si perderà o trovare una strana diversa, con un sorriso spontaneo comunque ad invadere il mondo.
La storia è molto scorrevole, ci sono frasi minime che si alternano bene e che descrivono bene l'introspezione del personaggio e di quello che prova attorno a sè considerando i cambiamenti e quel poco che è rimasto, anche se l'obiettivo della vita è arrivato finalmente al suo cospetto, rendendolo re e ricco, ma solo materialmente (ovviamente non è specificato cosa sia il One Piece, però visto il caso mi piace pensare che sia qualcosa che non compensi lo spirito).
Ci sono un paio di errori ortografici (un face che è un fece quando parli alla fine di Ace, alcuni nomi di persona scritti in minuscolo, un nè non accentato) ma non è poi così grave e brutto, il tutto è abbastanza positivo e sopratutto chiaro, il che è un pregio.
Una lettura piacevole e che comunque colpisce al cuore perché è impossibile non affezionarsi a questo ragazzo, fin dall'inizio.

Un abbraccio,

Watashiwa

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CHE COSA HO APPENA LETTO!?

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Povero rufy ha trovato il onepiece ma senza i suoi amici:(
Comunque bellisima ff complimenti
Baci

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Quanto angst in una volta sola! D:
Non so che sia scritta male, assolutamente! Nei generi hai messo angst e la storia lo rispecchia alla perfezione, è solo che io sono più per il fluff e i lieto fine xD
Nonostante ciò trovo che sia davvero molto ben scritta e anche l'idea mi piace anche se sarebbe davvero triste se finisse così: coronare il proprio sogno tra solitudine e rimpianti :(
Brava brava
Alla prossima!

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