Recensione alla storia partecipante al contest "Music in Life #contest"
Grammatica/sintassi: 7/10
- un abbassamento di voce e si, capita a tutti i cantanti.
Il sì essendo esclamativo necessita dell'accento.
- abbiamo notato un estensione del tumore.
Un'estensione è femminile e quindi serve l'apostrofo.
- Spensi il telefono e mi diressi sulla costa e li resti finché non si fece sera.
Hai scritto e li resti invece di e li restai e un'altra cosa, il lì essendo una precisazione di luogo serve l'accento.
- "Cosa? Penny, ma cosa centra questo, adesso?"
Centrare indica il centro di qualcosa, mentre in questo caso è c'entra.
- I giorni successivi segnarono il mio deperimento, non fui più in grado di deglutire, ne di respirare autonomamente.
Il ne va con l'accento acuto, ossia né.
- Ero alla fine quando mii tolsi il respiratore, in un ultimo gesto disperato.
Hai messo due i in più in mi.
- "Questa canzone ..."
Questa cosa l'hai fatta anche dopo, i tre puntini vanno sempre attaccati alla frase precedente, perchè altrimenti è considerato - seppur banale - un errore di grammatica.
Originalità: 10/10
Ammetto che, tra tutte le storie che ho letto su questo gruppo, questa è la più originale che abbia mai letto in tutta la mia permanenza su Efp.
E' un miscuglio di introspezione e tristezza, ma su questo te ne parlerò dopo, e ammetto che sei riuscita a colpirmi sempre di più nonostante alcuni errori di distrazione che hai fatto e che, ovviamente, mi hanno fatto fermare la lettura.
Ma l'originalità c'è pienamente e non per questo ti ho dato il massimo dei punti.
Gusto personale: 10/10
Mi è piaciuta davvero tanto questa storia.
C'è voluto un po' prima che amalgamassi la morte della ragazza e infatti sono scoppiata in lacrime proprio alla fine. Sono sensibile anche quando vedo un sasso solo in mezzo alla strada, figurati poi se leggo storie di questo tipo!
Mi è piaciuta, mi è piaciuta da morire. La metterò tra le preferite, perchè così potrò consigliarla a chiunque una storia del genere.
Trama: 10/10
Essendo un capitolo singolo la trama non è tanta. Non c'è tanto da dire su quest'ultima, ma solamente posso dirti che è sviluppato molto bene. Non c'è niente che stoni e quel poco di trama presente è scritta e sviluppata meravigliosamente.
Non dici il contrario, non ti contraddici e la storia non è finita con la più banale fine possibile. Mi piace.
Introspezione: 10/10
Una storia triste con un'introspezione meravigliosa.
Hai messo in risalto il carattere e la mancanza di entrambi, non soffermandoti principalmente sulle descrizioni esterne della storia che ho appena intravisto. Ed è un miscuglio, seppur leggero, che mi è piaciuto immensamente, poichè a me non piacciano le ampie descrizioni fittizie dei luoghi o di quello che sta accadendo.
I personaggi sono ben definiti, ben delineati, si può vedere la loro aura di emozioni trafiggerli, la loro tristezza e allo stesso tempo il loro amore caduto, degenerato, mai venuto fuori,
Generale. 10/10
In generale la storia non mi è piaciuta, mi ha fatta impazzire. Non per questo la metterò tra le preferite per quanto mi piace, perchè merita davvero tantissimo.
Non solo è ricca di introspezione, ma anche di emozioni che si possono scorgere ad un millimetro dal naso, reale, i personaggi sembrano quasi dipinti nella realtà. Cioè, non che non esistano, ma sembra che la situazione si stia svolgendo ora.
Punti bonus: 0/2
57/62 |