Ciao.
Mi sento doppiamente, triplamente, quadruplamente stupida nel commentare solo ora questa storia, dal momento che sono stata io stessa a coinvolgerti nel progetto. Scusami.
Sono davvero felice di queste one shot collegate, e mi è piaciuta tantissimo la tua, perchè sei riuscita a rendere in modo perfetto quella delicatezza insita nel loro rapporto.
Il compleanno di Myles... dev'essere ogni anno un'overdose di dolcezza, penso che Mark lo riempia di coccole e affetto ancora più del solito, il che è tutto dire, considerando che lui è... Tru.
Myles, testone, come puoi pensare che Mark si sia dimenticato del tuo compleanno? Fortunatamente non è così, anche se è divertente leggere dei piccoli dispetti del cantante e del mix tra "ci sono rimasto malissimo" e "però le coccole le voglio lo stesso".
L'idea del maglione è bellissima, geniale, perfetta per loro. In un certo senso è una metafora: il maglione caldo "è" il calore di Mark e del loro rapporto, "è" la preoccupazione del chitarrista che teme che Myles abbia troppo freddo, "è" il suo desiderio di scaldarlo ogni volta che ne sente il bisogno. Anche il colore è azzeccato, un po' perchè, come dice Mark, sta bene con il colore dei suoi capelli e dei suoi occhi, un po' perchè il marrone è una tinta calma che sa di casa. Sì, è stata decisamente la scelta adeguata.
La cosa a mio parere più bella, però, è il fatto che Mark abbia scelto un maglione di qualche taglia più grande. Me lo immagino che scruta le varie taglie guardandole con attenzione e provandole su se stesso, pensando "no, questo mi è un po' stretto, quindi probabilmente gli è appena grande", "questo è della sua taglia, non va bene", "ecco, questo va bene a me, quindi è perfetto per lui!". Myles con indosso un maglione che gli copre le mani e lo nasconde per bene è un cucciolo da immaginare... uno scricciolo, ecco, come dice giustamente Mark. Mi piace molto il collegamento che hai fatto con il primo abbraccio tra Mark e Myles, con Mark che si rende conto che quel cantante è proprio piccolino, e Myles che dalla sua probabilmente avrà pensato "ma è enorme, mi ci perdo dentro!", un po' come ha pensato per il maglione. Ed è dolce il fatto che Mark se lo ricordi ancora adesso e si accorga in ogni momento che Myles è... un piccolo, il suo piccolo.
La scena di coccole e baci è molto ben calibrata, perchè si continua a percepire questo dualismo tra la timidezza e la sensualità, con Myles che riesce ad essere perfettamente se stesso essendo entrambe le cose, e Mark che percepisce, oltre il suo imbarazzo, lo stesso desiderio che prova lui. Devono essere due batuffoli di cotone mentre si rotolano tra piumone e lenzuola! Anche se poi il solito sbadato si incastra, eheh.
Hai reso bene la transizione dalla situazione quasi hot alla calma successiva, non è innaturale, anzi, è molto ben resa.
Il finale è molto molto caldo, tra maglione, Mark e piumone Myles può ritenersi decisamente ben avvolto e soddisfatto, eheh.
Ti ringrazio per questa dose di dolcezza. (: Tanti, tanti complimenti!
sheswanderlust |