Recensioni per
Sensi di colpa
di lapoetastra
Ciao anche qui. Chissà come dev'essere innamorarsi di un fratello o di una sorella. Questi due sono talmente attraenti che viene da pensare che possa essere una cosa naturale, anche considerando che loro stessi provengono da una dinastia di incestuosi. Mi è piaciuta l'introspezione che hai fatto, e pensare che io di solito detesto l'introspezione, perché alla base deve (o dovrebbe esserci) un'empatia già consolidata nei confronti del personaggio che di rado si riesce a ottenere in un'originale (io scrivo solo originali). Ma qui sappiamo già molte cose a proposito di Daeneris e Viserys, e questo aiuta. Seguire i loro processi interni viene naturale e ci si immedesima nella loro tristezza, forse perché è una tristezza nota, magari in altre forme, a tutti noi. Molto azzeccata la frase finale, che riassume e rende pienamente l'idea del dramma che i due personaggi stanno vivendo/attraversando: "...E questa fu un’altra delle cose che li rese ancora più uguali e consanguinei di quanto avrebbero voluto". Qui entra in scena il destino, che sembra stringere entrambi in una morsa senza via di scampo. |
Ohibò! |
Se fosse successa una cosa del genere, forse Viserys mi sarebbe piaciuto di più (invece era un ragazzino petulante nascosto nel corpo di un uomo!) |
Ciao, bella bella bella. Piena di sentimento e di dolcezza nonostante i personaggi di cui parla. Ben curata e costruita. Complimenti |
E bella anche se sembra cosi diversa dalla serie e dai libri e comunque carina |