Che piacere tornare a leggerti! ♥♥♥♥♥♥ E visto che la storia è al solito meravigliosa, il piacere è doppio *___*
Che dire? Mi confermo una commentatrice monotona, ma m'è piaciuto veramente tutto: l'intreccio, il modo attraverso cui John e Sherlock arrivano a confessarsi i propri sentimenti - o meglio, il modo in cui John arriva a confessare quanto Sherlock ha sempre saputo. E JOHN. La bellezza di questo John è incomparabile. Soldato, innamoratissimo, uomo con i controcazzi - concedimi il francesismo. L'ho davvero adorato e ho adorato le introspezioni attraverso cui l'hai scandagliato.
Ti faccio tantissimi complimenti e ti dò appuntamento alla prossima, sperando di non dover aspettare troppo. Se sono ancora in tempo con gli auguri di buon anno ti faccio anche quelli; spero sia un 2015 splendido e pieno d'ispirazione.
Un bacio!

Sera... non sai la mia felicità quando ho trovato una tua storia e non potevo non leggerla ovviamente dato che, e lo dico senza ombra di dubbio e a carattere del tutto opinabile, (ma sono sicura condiviso da molti) sei una delle tre migliori autrici del fandom italiano. E non mi hai deluso nemmeno stavolta, anzi. Penso che questa sia senza ombra di dubbio una delle due migliori storie legate a questa lotteria di Natale che abbia letto, anzi lo dico senza "forse" di mezzo, lo è e per molti motivi. Sebbene, ma questo lo dico a carattere del tutto personale, il promt non fosse tra i più originali tu sei stata in grado di sviluppare la trama in maniera molto innovativa e particolare tirandone fuori una storia di tutto rispetto forse, e lo dico rischiando, una delle tue migliori.

Non salto i complimenti riguardo la tua capacità narrativa e la maestria nel gestire lessico e sintassi perché penso che quando uno è bravo glielo si debba dire, quindi mi complimento perché di storia in storia migliori sempre di più e tanto da riuscire a sorprendere una spina nel c... come me XD. Ma quello che mi è piaciuto maggiormente della tua storia sono gli sviluppi. John che "si batte" per Sherlock come ho detto non è di certo una novità e nemmeno la dichiarazione dopo un evento che sarebbe potuto essere potenzialmente tragico e che porta uno dei due personaggi (John in questo caso) ad assumere una certa consapevolezza di sé e di ciò che prova per l'altro (ovvero Sherlock). A questo segue una dichiarazione e un bacio e, detta così, potrebbe essere la trama di tipo un milione di fic tra il fandom inglese e quello italiano, no, questa storia è diversa, è completamente diversa. Mi ha spiazzato in più di un'occasione perché è vero che succedono tutte quelle cose, ma è il modo in cui le fai accadere che è originale. Le parole che Sherlock e John si dicono, comprese le reazioni di Sherlock che, almeno per una volta in una Johnlock romantica, sono davvero imprevedibili, spiazzano completamente. Il suo atteggiamento e la maniera stessa che ha di comportarsi, compresa la sua sorpresa per il comportamento atipico nella sua violenza, di John... sono tutti particolari gestiti per me in un modo molto innovativo. E poi c'è questo John che perde il controllo perché un altro essere umano ha osato fare del male a Sherlock. Lo trovo un atteggiamento quasi da omegaverse, è molto alpha quello che ha fatto, ma non per questo sbagliato, anzi. Lui dice che non ama agire in questa maniera perché si sente come un animale, e anche questo è un atteggiamento da John Watson. Hai reso perfettamente la dualità del personaggio, il suo essere distruttore/soldato e guaritore/medico e non sempre un autore riesce nell'impresa di rendere John nella sua totalità e a far uscire allo stesso tempo il suo amore per Sherlock senza scadere nel fluff (che per me non è un fattore positivo) più smielato. Tu invece ce l'hai fatta appieno e il risultato è una storia davvero molto bella, sorprendente e assolutamente ben fatta. Questa finisce tra le mie preferite.

Koa

Sono felice di essere stata la colpevole che ti ha fatta tornare a scrivere in questo fandom *w* perché, insomma, non ci scrivevi da così tanto che non ti avevo neanche riconosciuta... *si inginocchia sui ceci per la vergogna*
E nonostante i miei prompt non fossero davvero nelle tue corde (ma ti pareva che il fluff doveva capitare a te?? XD), hai tirato fuori una storia molto bella *_*
Ripensandoci, avrei potuto capirlo per il dettaglio della pistola visto che in poche mettiamo il nome della pistola di John (il nome, la sigla, il codice fiscale, mi hai capita u.u) o per il caso che ci hai costruito dietro... però, capit', sono tutti bravi DOPO u__u'''
Perdonerai il tuo Pipino personale (che detta così...) per questo scivolone? Pretty please? <3
E grazie di nuovo puccia <3
BACIO!!!

Aww. Questo è l'unica cosa che potrei scrivere nella recensione, ma non sarebbe una recensione. È comunque il mio stato d'animo al momento.
Aww, in primis, perché dopo tanto tempo ho la possibilità di rileggere qualcosa di tuo *^* (Mi dispiace di non averti trovata a Lucca, ti avrei volentieri conosciuta dal vivo, ma i Thorin che ho trovato non erano donne^^ Una scusa in più per stringerti la mano ancora più forte alla prossima occasione xD)
Aww, poi, perché la storia è da aww dall'inizio alla fine. Ammetto che John così violento non me lo ero mai immaginata, ma inserendolo nel contesto dell'esercito è più che plausibile, anche se la cosa mi ha lasciata un attimino incerta. E dove sta l'aww? Nel fatto che l'abbia fatto perché « Ti avevano messo le mani addosso e io non ci ho visto più. » Non è certo una frasetta romantica da dire in giro ma non so perché mi ha lasciato con il cuore pieno d'amore per John *^*
Ma soprattutto l'aww è per tutto il pezzo della medicazione dopo la "rissa". È... non so, non userei esattamente tenero, ma qualcosa di molto simile con una punta di malinconia per quello che vogliono avere ma che ancora esitano ad esternare per paura di rovinare tutto.
Mi dispiace solo per John che ha preparato tutto per nulla, poveretto xD
Le frasi finali, invece, aggiungono una punta di ironia al tutto.
Grazie per averla scritta e, sì ecco, so che non c'entra niente ma... c'è ancora qualche speranza per Alicanto? ^^
Ok, sparisco. Alla prossima!
Gage.

Posso limitare il mio commento a: questa è probabilmente la johnlock più cazzuta che abbia mai letto? Dopo il TF vero e proprio, ovviamente (perché è johnlock pure quello, non si può negare).
Sul serio, mi stava partendo il crimine pure a me, mi sarei impossessata del corpo di John e avrei fatto tutti secchi. Datemi più Watson-militare-addestrato-pericolo-mortale! Perché lo è, è quello che Sherlock ha visto in lui: un enorme contraddizione vivente. Un uomo che più mite e paziente non si potrebbe trovare, ma che, pizzicato nei punti giusti, diventa una bestia.
AMOTI.
AMOLO.
AMO TUTTI.
Ma che commento è? Bo, fa niente.
Comunque mi voglio complimentare davvero, non solo perché SAI SCRIVERE (io non faccio molto testo, mi divoro ffc tipo morta di fame davanti a un buffet), ma perché hai saputo mantenere dei toni molto dark ed estremamente realistici che rendono il momento in cui John e Sherlock si lasciano andare (dio, li amo, amo immaginarli pesti di botte che si attaccano al muro, iononstobenenonmidireniente) ancora più emozionante e coinvolgente.
GRAZIE

Bentornata, ed è proprio un "ben-tornata" perchè questa fic rientra nei tuoi canoni: è scritta con proprietà lessicale, con i dialoghi al posto giusto, con lucida precisione nei cenni che si riferiscono ai vari personaggi ma che sono più che sufficienti per delinearli con esattezza ("..quelli azzurri e concentrati di Sherlock..La bocca del capo si distorse in un sogghigno terrificante..le sue lentiggini e le occhiate strafottenti.. un angolo delle labbra sollevato scherzosamente..."). In più c'è una dose di ironia che rende tutto più piacevole e credibile perchè è la stessa sensazione che si prova durante le varie (troppo poche...) Seasons BBC. Da manuale, poi, la sequenza della lotta che John ingaggia per difendere il suo Sh. E infine, che sia Johnlock per sempre!

Sei MERAVIGLIOSA! Ho letto la tua storia tutta d'un fitao, con un crescendo di suspance eccezionale mi era impossibile distrarmi. Solitamente le descrizioni degli ambienti o delle scene d'azione le salto o, in ogni caso, le leggo frettolosamente perchè complicate o tortuose, ma tu sei stata chiara ed essenziale. Ho davvero apprezzato molto quest'ultima caratteristica, soprattutto nel pestaggio da parte del mio caro (e forzuto a quanto pare) John. Davvero ben scritte le scene un po' noir dove descrivi le ferite e il sangue colante (adoro il noir, ma non prendermi per sadica ahaha ok, forse solo un po'...). Complimenti per il linguaggio ricercato alternato a quello più colloquiale, sempre contestualizzato o inerente al personaggio.
Finale da te anticipato nell'introduzione per niente melenso, anzi, ricco di considerazioni consapevoli del povero dottor Watson, che rendono il tutto molto più credibile ed IC.
Complimenti :)
Alla prossima
SmileGiveMeFive

Altro che possessivo! Qui John e' sanguinario ! Wow la storia sara' trita ma con questi due idioti non c' e` mai nulla di scontato e nemmeno con te, complimenti per la storia , viva il Secret Santa e viva te che ci hai allietate dedicandoci un po' del tuo tempo in questi giorni di festa auguroni e baci!!