Ciao Sara.
Volevo molto recensire una delle tue storie, ed eccomi qui, a recensire " La Guerra di Vahel".
Ci sono parecchie cose da dire a proposito di questa storia, sia positive che negative. Preferisco iniziare da quest'ultime, per lasciarti il dolce alla fine: La prima cosa che mi ha fatto storcere il naso è che non hai scritto il motivo della guerra perché, ebbene, le guerre non si fanno senza un motivo. Detto così potrò sembrarti uno psicopatico a cui piace farsi sentire i complimenti nelle sue recensioni dalle veterane e poi commentare le storie degli altri cercando di trovare il pelo nell'uovo per provocare, ma non è così, anzi, voglio aiutarti a migliorare le tue capacità nel mondo della scrittura, anche se sono più piccolo. Nella tua storia, però, ci sono parecchie cose positive: L'uso della punteggiatura e dei termini che affascina molto; La trama avvincente e con il colpo di scena finale; La "crudezza" accattivante con la quale hai descritto il personaggio Derek, il quale da l'idea di un traditore antipatico, caratterizzato alla perfezione. Perciò si può dire che la tua storia contenga sia errori che privilegi, ma per la mia opinione soggettiva devo dire che mi è piaciuta, non tantissimo, ma molto.
saluti e complimenti!
Andrea |
