Sì, credo di aver già letto questo tuo capitolo prima di ora.
Ma chissenefrega.
Perché sono qui, ti chiederai dopo avermi sentita sclerare su quanto ho da studiare e quanto ancora devo piangere. Semplice: ho appena scoperto che è scaduto il prestito di un libro che stavo utilizzando per l'esame di Latino e ieri mi sono dimenticata di chiederne il prolungamento (?). E QUINDI OGGI NON HO NULLA IN MANO DA STUDIARE. *sclera*
Ok, mi calmo. Passo quindi alla storia. La parte che ho preferito in assoluto è stata questa:
"Lasciare una festa prima che finisca senza un buon motivo è una cosa che detesto, ma la cosa che più detesto, è avere un motivo per lasciare in anticipo una festa…" terribilmente Effiano. Poveretta, capisco il suo disagio D: e poi ho provato pena per i due tributi, Cole e Rose, perché posso immaginarmi quanto sia stato duro per loro avere un mentore che non fa nulla, ma proprio nulla, per loro. Effie, la tua rabbia è giusta e santa, riporta Haymitch sulla retta via è__é
Poi, ovviamente, non possiamo certo dire che Effie abbia avuto questa premura perché amava i suoi tributi (ma piutosto perché spera infinitamente nella promozione), e questo un po' mi piace, perché devo dire che mi mancava l vecchia Effie, qella che ha sudato per raggiungere la carriera di accompagnatrice e il cui unico sogno sarebbe scalare i distretti e raggiungere la fama - e allontanarsi il più possibile da un vincitore che le vomita addosso.
Bellissima, realistica. Corro a leggere la prossima.
Alex |
