Ciao Cara,
Questa storia è bellissima, davvero. Ci sono momenti che mi hanno letteralmente stretto il cuore in una morsa e momenti che mi hanno fatto sorridere soprattutto quello con Will e Al. E Chris lui che vede prima di tutto le somiglianze ma che forse si renderà conto di quanto dietro a quel modo di fare, c'è una persona totalmente opposta, eppure identica, ad Albert Wesker. La povera Aelita innamorata di un mostro che lei sapeva esistere ma di cui aveva visto il lato umano, poiché Wesker è il dio più umano che vi sia mai stato arrogante, ambizioso e crudele, crudele nel modo più umano e inumano allo stesso tempo. Sherry adoro come la rappresenti, lei è quella luce che ha salvato Jake dalla follia del suo stesso essere, lui era destinato a finire come suo padre ma lei lo ha salvato prima, prima che quel processo diventasse inarrestabile, anche lei ha un passato complicato ed è figlia di un ricercatore della Umbrella, non un ricercatore qualunque ma di William Birkin amico e rivale di Albert Wesker, padre di Jake. In fondo quei due sembravano destinati ad incontrarsi. E, infine, Jake somiglia in modo spaventoso al padre e forse senza quell'incontro (s)fortunato con Sherry ne avrebbe seguito le orme senza mai saperlo, perché se si tenta di nascondere le emozioni prima o poi si riuscirà a farle svanire e il declino sarà la conclusione inevitabile.
Devo farti ancora una volta i miei complimenti Nocturnia, sei sempre bravissima a scrivere e le tue storie sanno coinvolgerti come poche...sempre attenta al dettaglio con un introspezione stupenda e descrizioni degne di una grande scrittrice, inoltre tutto è così poetico e ben orchestrato che il primo paragone che mi viene in mente è l'opera di un poeta greco o romano, delle epoche antiche quelle in cui lo scrivere era considerata la più sopraffina delle arti. I miei complimenti Nocturnia.
-Anthony Edward Stark (Scusami se mi sono dilungato tanto e se ti sono risultato noioso) |