Ehilà, ciao!
su tuo suggerimento sono venuta a sbirciare la tua fic (vedo che la segue pure Leila e questo per me è sinonimo di garanzia xD).
Parto da una premessa.
Ho storto un pochino il naso come ho letto l'introduzione e ho visto che si tratta di una storia interattiva. Non è proprio il mio genere e poi quelle poche che mi è capitato di leggere sono sempre state gestite malissimo.
Qui inoltre si aumenta ulteriormente il livello di difficoltà dato che stiamo parlando di Arda e del mondo di Tolkien. Se hai letto la mia risposta alla recensione che mi hai lasciato su Parethood capisci che per me il cimentarmi con il mondo creato da questo autore è sempre difficile e carico di timore reverenziale.
Tutto questo ambaradan sembra il principio di una recensione negativa, vero?
Invece lascia che ti ponga i miei sinceri complimenti per questi primi due capitoli che hai scritto. Hai uno stile molto raffinato e allo stesso tempo scorrevole da leggere: fai un sapiente uso degli aggettivi che rendono le descrizioni molto evocative, come è giusto fare per i luoghi della Terra di Mezzo, così carichi di storia e di leggenda :)
Nel primo capitolo mi è piaciuta moltissimo la descrizione che dai di Eomer (presumo che ti piaccia molto come personaggio, vero?). Rendi alla perfezione tutto il suo disagio per la guerra che molto presto si scatenerà coinvolgendo anche lui e la sua famiglia. Ma lo rendi molto umano con quel pensiero che, per adesso, la sua famiglia è al sicuro.
Il secondo capitolo mi è piaciuto ancora di più perché introduci un posto che rispetto a Minas Thirit o altri è poco considerato. E' stato piacevolissimo e facile immergersi nel mondo "marino" di Dol Amroth, guidati dai pensieri della sua principessa. Si può quasi sentire lo scrosciare delle onde, con la spuma bianca che si infrange sugli scogli, si possono quasi vedere i gabbiani che volano nel cielo... una visione così familiare, ma allo stesso tempo presagio di qualcosa che non va con quella loro scoordinazione così innaturale.
E poi molto bella la figura di Lothiriel: hai preso un personaggio di cui praticamente conoscevamo solo il nome e l'hai reso davvero reale. Unica figlia femmina ha dunque con i maschi un rapporto privilegiato, fatto anche di addestramento con le armi. Ma questo non le ha impedito di sbocciare in una donna davvero affascinante. Si potrebbe subito pensare a qualche parallelismo con Eowyn, ma Lothiriel ha dalla sua una vita molto meno travagliata.
Si vede come considera la città e la sua famiglia come la sua vera casa, quella da cui non si vuole staccare, proprio come un pesce non vuole essere portato via dalle acque dove ama nuotare.
Davvero complimenti per questo personaggio, mi è piaciuto tantissimo in questo capitolo di "presentazione"
Ed ecco che arrivano Denethor con Boromir e Faramir.
Anche in questo breve incontro iniziale sei riuscita a rendere le caratteristiche dei due fratelli: il maggiore gioviale che non esita a correre a salutarla, Faramir invece che resta in disparte ad ascoltare i discorsi degli altri, sicuramente frenato non solo dalla sua indole più quieta, ma anche dalla presenza del genitore che non vede bene qualsiasi suo tentativo di farsi notare.
Oh beh, non mi aspettavo la storia della proposta di matrimonio. Una bella grana, non c'è che dire, sia per lei che per lui. Specie perché sappiamo che cliente difficile sia Denethor, specie mano a mano che la sua mente verrà avvelenata dal Palanthir. Ma già di suo non è un uomo simpaticissimo, lo sappiamo u.u
E poi c'è una popolana che interessa già il nostro ragazzo, eh! ^^
presumo sia uno dei personaggi creati ex novo.
In conclusione questa storia finisce tra le seguite e sono davvero curiosa di sapere come la svilupperai, intersecando la storia vera con quella dei personaggi che verranno creati mano a mano.
Ti rinnovo i miei complimenti, davvero :) |
