Ciao, sto leggendo anche il secondo capitolo della tua storia, voglio mettermi alla pari con quello che scriverai il prima possibile.
Anche qui c'è qualcosa che ti consiglio di sistemare.
Innanzitutto quando dici "una volta entrata oltrepassò alcune statue" ecc...ti converrebbe dire che è entrata in un cimitero anche se hai spiegato in precedenza che i genitori della ragazza erano morti e per questo dovrebbe essere intuibile.
Il nome del regno andrebbe scritto con la lettera maiuscola.
"ma ormai cosa poteva fare" con il punto interrogativo.
"si sorprese a sorridere"
Sarebbe meglio dire "le sembrava di volare nella sala da ballo."
"fare un altro giro di saluti e parlare d'affari" è più corretto.
Per il resto devo dire che il racconto si fa sempre più interessante. Mi piace molto come hai spiegato la faccenda del Dio Sole e della Dea luna. Posso dire la stessa cosa della narrazione del ballo con il principe. Leggerò al più presto i capitoli successivi e ti farò sapere cosa ne penso.

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Ciao, come promesso, ho letto anche il primo capitolo della tua storia e anche qui cambierei una parolina:
invece di scrivere "sentendo l'erba volare sotto i suoi piedi" non sarebbe meglio dire "sentendo l'erba che le accarezzava la pianta dei piedi"?
Poi ti sei dimenticata l'accento su "calmò."
Secondo me inoltre sarebbe più convincente se scrivessi "il gelo la travolse all'improvviso" invece di "prese".
C'è un "il" in più quando dici che era tentata di colpire quell'uomo fastidioso e anche qui cambierei qualcosa per rendere un po' più chiaro e scorrevole il tutto, che ne dici di: "era inizialmente tentata di colpire quell'uomo fastidioso ma si fermò appena si rese conto che si trattava di Khon, il suo maggiordomo"?
"Sollevò" con l'accento sulla o e anche "guardò".
Dopo "una cosa tanto strana" ci vuole il punto interrogativo.
"ma in tutta onestà" con la lettera minuscola.
Poi direi: "ed una volta preso un cuscino come arma" ecc.
Quando dici "Non era un membro della casata reale" presumo che ti riferisca alla ragazza, sarebbe meglio specificarlo perché così è poco chiaro.
Dovresti scrivere "l'ultima cosa che le andava di vedere, era" ecc
Quando racconti che il mercante non sarebbe voluto rientrare neanche con le guardie come protezione, a mio parere non è necessario ripetere "nel palazzo" è una ripetizione inutile.
"Un endoriano" senza apostrofo perché è maschile.
Errori di battitura: gli endoriani erano persone in grado di usare le essenze de mondo.
Dovresti dire prima che il principe le ha sequestrato la torta altrimenti sembra un fatto spuntato fuori dal nulla.
Sarebbe meglio dire "Forse i 18 anni ti permetteranno" ecc.
La trama comunque mi incuriosisce molto. Leggerò anche i capitoli successivi per saperne di più.

Ciao, ho letto il prologo di questa storia e mi sembra abbastanza interessante. Però, se posso darti un consiglio invece di scrivere "comprendere pienamente anche quella fortezza" direi "esplorare" oppure "raggiungere" e poi dopo i puntini di sospensione non dovresti mettere la lettera maiuscola. Per il resto mi piace come sei riuscita a descrivere i sogni e le fantasie della bambina. Lo stesso vale per i pensieri e le speranze di Kalok. Trovo che sia molto bello anche il modo in cui sei riuscita a far carpire al lettore il rapporto affettuoso che c'è tra padre e figlia. E' una bella storia, leggerò il seguito.
Un abbraccio, Shè.
(Recensione modificata il 10/06/2015 - 08:06 pm)

Invece trovo molto interessante la tua storia e sono proprio curiosa di vedere come si evolverà! (Bei personaggi! Il principe Ashon mi è piaciuto particolarmente!) Continua cosi, un bacio!

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Ciao, ho letto il primo capitolo della storia e mi è sembrato convincente. Kalok mi è piaciuto da subito e anche la piccola bambina avventuriera. A parte un errore sciocco la storia è scritta bene. Continuerò a leggere gli altri capitoli della storia A presto. Baci Bu12

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