Recensioni per
O i meleth ar in îr - Sull’amore e il desiderio
di Ghevurah

Questa storia ha ottenuto 58 recensioni.
Positive : 57
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
24/11/15, ore 20:42

Qui devo fare una premessa grande quanto il reame di Ulmo: io O D I O la Thorinduil, di un odio viscerale. Quando ne sento parlare oppure leggo il pairing mi viene su il pandoro che ho mangiato all'età di cinque anni...
E l'immagine che ti ho dato, non rende appieno il mio disgusto nei confronti di questo abbinamento.
Ma Kan, che la odia ancora più della sottoscritta, mi ha fatto una testa tanta 
"Leggi quella di Ghevurah. è stupenda. è l'unico tipo di Thorinduil che riesco a sopportare" e così, eccomi qui XD Devo ringraziarla perché davvero mi è piaciuta tantissimo e non mi sarei mai aspettata di poter apprezzare una storia incentrata su di loro.

Detto ciò, passiamo alla storia.
Innanzitutto mi piace come sottolinei già all'inizio che il potere risiede interamente nelle mani di Thranduil, dapprima con lo sguardo e poi con il resto del corpo.
Non potrebbe essere altrimenti a mio avviso.

---> "Poiché se la memoria della sua ascendenza valica il Belegaer, tendendosi all'abbraccio del crepuscolo, le genti di cui è amico e sovrano instillano in lui la selvaggia imprevedibilità della foresta"  
Oh miei Valar! Questa è una sintesi perfetta di ciò che è Thranduil: l'unione di due stirpi elfiche così diverse fra loro ed è un modo meraviglioso di descriverlo.
Molto bello anche l'accenno alle guardie che hanno dimesso i panni della festa per riprendere i dettami del proprio ruolo.

----> "Egli non è come i sovrani dell’Ovest, arroccati su troni di rimpianti in attesa del profetico giorno in cui raggiungeranno i loro sogni perduti, bianche sponde meta di ogni aspirazione. Egli è diverso."
Posso dire che ho avuto un Thrandurgasmo? Sì può dire?
So che non hai mai scritto su di lui ma, mia cara, sembra che tu non abbia fatto altro nella vita. Ne dai un'immagine così chiara, così stupendamente IC e colma delle miriadi di sfaccettature che questo personaggio ha e si porta dietro.
Aggiungi poesia alla perfezione. 

Il riferimento a Thingol. Ti amo, sappiscilo ♥♥♥

Amo, no adoro, no venero la continua contrapposizione che fai tra le due nature di Thranduil.
Anche il modo in cui hai tratteggiato Thorin mi è piaciuto molto. Insomma meno principe Disney per intenderci XD Anche se qui
---> "Pensò di strangolarlo. Lì, tra le mura silenziose delle proprie segrete. Assaporando le sensazioni tattili del suo soffocamento, sprofondando nelle tenebre dei ricordi." la schifanani che c'è in me ha urlato un "FALLO" che penso sia arrivato fino alle orecchie di Richard :-P
Per l'atto in sé nulla da dire. Sebbene si tratti di uno stupro e di una NON ME LA FAR NOMINARE coppia, l'ho trovato molto gradevole.
Però, sappi che il brividazzo lungo la schiena all'ultima frase è arrivato e di una potenza tale da farmi gelare il sangue.

Un applauso. Non avrei mai pensato di trovare una Thorinduil che mi piacesse o che, per lo meno, sarei arrivata a leggere fino alla fine ma è successo.
Non so se esserne sconcertata XD                                                                                                                        
In ogni caso, tutti i miri più sinceri complimenti. Sei stata grandiosa, specialmente nella caratterizzazione del Signore di Bosco Atro.
A risentirci.
                                                                                                                                                                                                               
Echadwen

Nuovo recensore
26/10/15, ore 17:11

Eliminando tutti i fronzoli questa storia si può riassumere così: davanti alle porte di Erebor re Thranduil ricorda la prima volta che ha violentato Thorin.
C’è qualcosa sul fatto che Thorin dopo si è sciolto ma mi sembra che lui l’abbia costretto perché Thorin era in catene,quindi è violenza e basta, se non è così nelle tue intenzioni non hai trasmesso bene il tuo pensiero. Tra l’altro Thranduil l’ha penetrandolo a freddo, non c’è stata preparazione, e chiunque si intende un po’ di rapporti anali sa che bisogna prepararsi per ricevere piacere o sono lacrime e sangue, insomma il povero Thorin si scioglie per altri motivi e gode poco.
Ci sono poi frasi arzigogolate con riferimenti ai faggi e al legame che c’è tra Thranduil e le forze della natura eccetera eccetera, ma il succo non cambia e non è che ricamandoci sopra lo rendi migliore. Un Thranduil descritto in questo modo, lussurioso e violentatore, di Thranduil non ha proprio niente.
Se pensi che Thranduil dell’Hobbit sia così credo che tu abbia letto il libro sbagliato e ti consiglio di mettere bene in chiaro con gli avvertimenti nella raccolta che questa è una tua particolare interpretazione del personaggio.
L’italiano è corretto salvo qualche errore di distrazione ma è pesantissimo, artificioso, chi legge arriva alla fine stanco e c’è gente che ha bisogno di un vocabolario per decifrarlo.
Spero di esserti stato utile e ti consiglio di leggere Histoire d’O, molto istruttivo se vuoi scrivere di certi argomenti.
LGM

P.S.
Grazie per le tue spiegazioni, ma nelle appendici e nei racconti non c’è niente che fa pensare a Thranduil controverso che sfoga i suoi tormenti forzando Thorin ad un rapporto sessuale,quindi deve essere una tua interpretazione.
Per me non è un’interpretazione che può funzionare,visto che Tolkien era uomo del suo secolo -quindi non moderno- e per di più cattolico convinto e penso che l’idea di certi tipi di rapporti non facesse parte del suo bagaglio culturale.
Non so quali passi ti fanno sospettare che Thranduil elfo sinda, sposato e padre di un figlio possa provare desiderio di accoppiarsi con Thorin in quel modo. Ti dico anche che non ho trovato accenni a queste pratiche da nessuna parte in quello che Tolkien ha scritto e quindi il tuo ELFO è OOC -perché elfo sposato e con prole- e il tuo PERSONAGGIO è OOC -perché Thranduil.
Posso capire che certi vedono una relazione omosessuale tra Nelyafinwe e Findekano,sai l'amicizia che è amore eccetera, ma qui non ci sono i presupposti per un rapporto come quello che hai descritto tu. Da te Thranduil costringe Thorin legato al rapporto, mentre nel Signore degli Anelli si è lasciato scappare anche Gollum perché non l’ha chiuso nelle segrete per pietà, pensa te quanto può assomigliare a questo.
La comprensione del tuo testo non è stata un problema, ho espresso il mio parere sul tuo stile che non mi piace perché è troppo verboso e ci sono concetti ripetuti–vedi faggi. Ti prometto che se mai mi capitasse di leggerti ancora terrò per sicurezza il vocabolario a portata di mano.
Per gli errori nel mio commento non stare lì a perdere tempo per me, non ne vale la pena e non dimenticare che sei tu che scrivi,non io.
Le bandierine per la grammatica delle recensioni non le vedo, mi dispiace tanto tanto altrimenti sai che sballo!
Comunque un errore per un errore: d’un Era perduta–era è femminile.
Spero anch’io di esserti stato utile.
Pace e bene!
LGM
(Recensione modificata il 30/10/2015 - 07:42 am)

Recensore Veterano
06/02/15, ore 22:53

ciao! finalmente riesco a recensire anch'io! ^^

allora, premetto che a me la Thorinduil non piace per niente , non tanto per lo slash in sè ma perché  trovo che non abbia alcun senso (forse perché è un pairing dato dal film ..) ... ma conoscendo il tuo stile, speravo di trovare qualcosa che potesse in qualche modo colpirmi in quello che per me è un mare di nulla, diciamo ... e infatti ho trovato alcune immagini che mi hanno colpito nel capitolo, nonostante tutto! 

allora, innanzitutto le descrizioni che fai delle sale di Thror e del Doriath ... al solito, ne dai un' immagine vivida, palpitante, e soprattutto immensamente "poetica"  ... mi sembrava quasi di vedere le gigantesche e sotterranee sale dei nani, dove ristagna una maledizione inquietante, acquattata come una serpe. fa venire i brividi, non è una patria  o una casa, è un luogo saturato di inquietudine. assolutamente splendido, così come la descrizione delle sale di Thingol macchiate dal sangue del loro sovrano.

poi: Thorin. qui lo descrivi come una creatura oscura, una belva disperata e rancorosa, che viene poi totalmente annientato dalla sua stessa cupidigia. insomma, totalmente privo dell'aura da so' figo, so' bello, so' fotomodello / eroe perfettino che piace tanto alle fangirls e che io detesto con tutta me stessa ... diciamo che mi è risultato quasi simpatico, nel vederlo sprofondato a tal punto nell'ombra.
e Thranduil ... mi è molto piaciuto il modo in cui l'hai descritto, lui che all'ombra dei faggi scorda la luce delle stelle e la sua ascendenza di elfo del Crepuscolo, in qualche modo anche legato ad Aman insomma, e diventa una creatura selvatica della foresta ... bellissimo quando poi parla delle differenze tra lui e gli altri membri della sua stirpe, loro che sono legati ad antichi rimpianti e al desiderio della patria lontana, mentre in lui freme il sangue di una belva selvaggia ... e mi è piaciuto tantissimo il punto in cui accenni al modo in cui i movimenti delle guardie differiscono da quando loro ballano nella foresta: io adoro il punto dello Hobbit in cui si vedono gli elfi danzanti (perché hanno tolto quella scena?! Perché?! >_<) , e questo breve passo inquadra perfettamente le creature strane e selvagge che gli elfi silvani sono, pronti all'allegria e al divertimento ma che sanno essere oscuri come le ombre delle loro foreste.
penso che tu abbia ragione poi nel definire "simil- erotico" il dub-con ... personalmente non definirei il dub- con e il non-con (di cui sono tutto fuorché una fan) "erotismo", almeno secondo la mia visione personale. penso che tu capisca! ^^
insomma, hai fatto diventare anche attraente qualcosa che solitamente detesto, non posso che complimentarmi quindi! :D

Feanoriel

PS: ma tra le coppie sono compresi anche Maedhros/Fingon, vero? e una parte di me spera anche in Feanor/Nerdanel ... :) 
(Recensione modificata il 06/02/2015 - 11:15 pm)

Recensore Veterano
05/02/15, ore 17:49

Sono senza parole. È meravigliosa. È thorinduil purissima, questa, mia cara. Sono ondate di luce che s’infrangono contro rocce tenebrose. Poetica e spietata, come deve essere, perché questo è il pairing. Lo sapevo, sapevo che avrei amato il tuo Thranduil, capricciosa belva di ghiaccio. Ma non mi aspettavo di trovare questo Thorin, ferito e furioso, fuoco oscuro, animale mortale così vibrante e commovente.
E il senso di attesa, la sensualità… Bellissima!

Recensore Veterano
05/02/15, ore 16:39

Okay, credevo avrei cominciato a schiumare dalla bocca, a parlare in lingue che non conosco e girare la testa a trecentosessanta gradi, ma sono ancora viva e abbastanza in me da scriverti due parole :D
Tutto questo per dirti: a me Thorinduil non piace. Ma l'ho letto perché lo hai scritto tu e perché dall'anteprima sembrava essere l'unico tipo di Thorinduil che potrei sopportare senza morire durante la lettura.

E lo è stato!

È Thranduil ad avere le redini del gioco e nessuno lo dimentica, nemmeno per un attimo, né Thanduil, né Thorin, né il lettore. Ecco, questo mi ha fatto molto felice.
Ho amato molto questa frase "le genti di cui è amico e sovrano instillano in lui la selvaggia imprevedibilità della foresta" perché combacia a meraviglia con le mie idee su Thranduil, con quel qualcosa di selvaggio e imprevedibile che i Silvani gli tirano fuori dal signore Sindar, con millenni alle spalle, che lui è.

Ma andiamo con ordine :D

Molto interessante l'alternarsi, avanti e indietro, tra i momenti precedenti (l'arrivo di Thorin prigioniero e il primo interrogatorio) e momenti successivi (la Battaglia delle Cinque Armate, corretto?) per tornare sempre alla vicenda "centrale". Permette di vedere sia cosa ha attirato Thranduil nelle segrete durante la narrazione "oggi" e cosa è scaturito da quella vicenda.
Hai descritto Thorin così fiero, principesco (in maniera nanesca ovvio), che sembra quasi una montagna e ne ha il fascino. Mi ha quasi conquistata, pensa un po' te :D
Di certo, ha motivato il gesto di Thranduil che, per quanto moralmente non sia accettabile, ha una sua logica interna alla storia.

Ho adorato l'accenno a Thingol e alle colpe che Thorin in quanto Nano porta nel sangue, ma vabbè, qua è la fangirl di Thranduil a parlare :°D
Thranduil è lento e freddo, una creatura millenaria alle prese con problemi molto pelosi e puzzolenti come i Nani e mi è piaciuto il contrasto tra lui e Thorin, e anche quell'accenno alla differenza dei movimenti delle guardie rispetto a quando ballano tra gli alberi. 
Tutti gli accenni alla "stirpe" a cui appartiene Thranduil e al popolo che governa danno quel qualcosa di più al tutto e vabbè, sono molto soddisfatta della caratterizzazione di Thranduil.
Sono certa di aver avuto altro da dire su Thranduil, ma al momento mi sfugge, perdonoH!

Mi è piaciuto anche, nelle righe finali, come hai inserito il prompt originario del film nella situazione del libro (gli smeraldi di Girion e il diadema che regala Bilbo a Thrandy, quanto avrei voluto vedere quella scena ;___; ).
Paragonare Thorin a delle gemme ha dato un che di romantico al tutto e questo te lo dico a malincuore XD

Anche in questo caso, hai trasformato questa vicenda in poesia, per quanto la situazione, un personaggio e le intenzioni dell'altro siano tutto fuorché poetiche. 

Per concludere devo dirtelo di nuovo: tu definisci questo racconto "semi-erotico" solo perché le descrizioni non sono molto esplicite e probabilmente il dub-con non rende la cosa propriamente "erotica", ma mi son messa d'impregno a NON capire quello che succedeva (denial ftw!) e niente, non ho avuto dubbi su cosa stesse facendo Thranduil a Thorin.
E, per quanto non sia fan di dub-con (e non-con), in questo caso era l'unica scelta sensata, almeno secondo il mio parere di non-shipper.

Ti segnalo solo una svista da niente:
E lui increspò le lebbra in un sorriso tagliente

A risentirci,

Kan

P.S.: i riferimenti ai Nani puzzoni sono solo battute che non posso tenere per me, lol. In realtà non li trovo così puzzoni e privi di una dignità, dai (anche se mi son dovuta impegnare a trovare in loro qualcosa che potesse piacermi).