"Corri. Tieni le
labbra chiuse, ragazzo,
drago di fuochi
fatui, i silenzi
cantano come
navi"
E' tanto tempo che cerco le parole per recensire questa poesia, ma come ormai avrai capito i miei silenzi sono mille parole.
Questa poesia è uno schiaffo in pieno volto, uno schiaffo che ti sveglia e ti riporta sulla Terra, uno schiaffo che ti fa capire che sei stanco ti stare zitto e parlare nella mente, di dover nascondere per paura di sbagliare.
"Corri. Spiega le ali,
ragazzo, nell’eccelso
divenire di solitudini
che come fiele sulla
lingua, perché bile e morte
ti risalgono in bocca."
Non è facile spiegare le ali, volare è difficile per tutti, gli uccelli impiegano anni per essere pronti ad affrontare la libertà. L'uomo non è stato creato per volare, o meglio non tutti gli uomini; chissà se l'airone riuscirà a volare un giorno se sarà davvero libero, o se assaporerà per sempre bile per non dire altro.
"Danzano
fiamme e gli occhi
tizzoni ardenti, legna
fusa e disciolta, materia,
orgoglio, sei fragile e forza
che si riversa in odio ma
scorre in amore."
Veniamo alla parte più difficile da affrontare, questo ragazzo che non affronta le emozioni, che ha paura dei sentimenti, che pensa all'amore e prova odio. Questo ragazzo comunque continuerà a camminare provando a fare passi sempre più grandi e provando saltare per spiccare il volo. Chissà...
Rita in un anno sei riuscita ad ascoltare e comprendere i miei silenzi e per questo ti sono grato, grazie della pazienza della leonessa (e del cigno) che sopportano i silenzi e le esplosioni.
Ti voglio bene sorela <3
tuo,
Airone Riflessivo.
P.S.: W le scommesse
P.P.S.: W Federico (certo ce)
P.P.P.S.: ooooops spoiler
P.P.P.P.S.: che bello rovinare le recensioni così |