Ciao. È da moltissimo che non lascio una recensione con la bandierina bianca – anzi, in realtà è da molto che non lascio una recensione e basta, visto che non ho molto tempo. Ma ho finito gli esami giusto ieri, quindi ho pensato di venire a fare il mio dovere. Perché dare pareri qua e là è un dovere, alla fine.
Sto già vaneggiando, perdonami.
Prima di tutto, sappi che io venero e amo Slash con tutta me stessa. Questa è una premessa doverosa, visto che quello che sto per dirti potrebbe sembrarti il monologo di una psicopatica o di una stalker. E avresti anche ragione.
Per prima cosa, ho notato che nel titolo c’è un errore di battitura un po’ brutto: hai scritto whit al posto di with. So che è una bazzecola, ma essendo proprio nel titolo, sai...
In secondo luogo, ho visto che la tua protagonista si chiama Bonnie. Ora: ognuno è libero di dare i nomi che vuole a chi vuole (tempo fa qui c’era una tale diffusione del nome Angie, che ho usato anch’io, da far pensare che esistesse solo quello), ma proprio in questo periodo c’è in corso una trilogia di breath – che magari hai anche letto, visto che è a mio avviso una delle autrici più valide al momento in questa sezione – e la sua protagonista si chiama proprio Bonnie, che non è uno dei nomi più diffusi. Insomma, non ho gradito perché al primo istante ho pensato che fosse uno spin off della sua storia, che tu fossi una sua amica o altro, però non ho visto alcun disclaimer e lei stessa mi ha confermato che non siete collegate. Quindi, siccome la sezione è proprio piccola piccola, il mio consiglio è quello di cambiare nome, perché fa brutta impressione. Non dico che passi per una scopiazzatura, ma chi legge la sua storia e poi capita sulla tua magari va in confusione.
Altre cose che ho notato sono incongruenze strettamente personali, nel senso della caratterizzazione di Slash: prima di tutto, nel 1989 non avrebbe mai e poi mai detto “ti amo” a qualcuna, o almeno non in modo così palese. Magari, da strafatto, ha realmente detto anche di peggio, ma la sua biografia si sofferma molto sul fatto che lui all’epoca fosse così invischiato con la speedball e le allucinazioni da vagare ogni notte con la pistola carica alla ricerca dei mostriciattoli che lo perseguitavano – qualche volta ha anche sparato un colpo o due. E anche altre interviste dicono la stessa cosa (non so se tu abbia o meno letto la bio, ecco). Quindi, sempre a tal proposito, non penso proprio che avesse denti bianchi e perfetti. Ha sempre avuto un sorriso adorabile, in grado di farmi sciogliere in ogni foto, ma i denti bianchi e perfetti... che dio ce ne scampi (soprattutto l’arcata inferiore, anche se ovviamente è bellissimo lo stesso e lo sappiamo bene).
Altra cosa: i boxer? Solo Axl indossava i boxer, probabilmente, e li indossava esclusivamente perché... erano l’unica cosa che avesse addosso – e qui soffermiamoci un minuto in silenzio sui boxer a stelle e strisce del rosso (♥). La biancheria intima non esisteva per nessuno, e secondo il mio modesto parere Slash non la usa nemmeno adesso (osservo attentamente le foto, eh). Poi non so se la sua nuova/vecchia fidanzatina gli abbia fatto cambiare idea, ma Slash e le mutande non sono mai andati d’accordo.
Tutto ciò per dirti che credo che questo tuo Slash sia piuttosto OOC, e va benissimo se vuoi renderlo così, però ci vorrebbe un avvertimento nello schemino del sito. E, già che ci sei, potresti inserire anche la nota PWP, perché questo è un momento di passione – rispettabilissimo – fine a se stesso, ma non c’è una vera trama.
Mi dispiace lasciarti questa recensione, perché alla fine scrivi correttamente, tolto qualche errore di battitura, e anche la scena rossa non è male. Non le apprezzo più, personalmente, ma ne ho viste scritte di molto peggiori e questa qui è rispettabile. La passione c’è, si vede e si legge, e credo che il sesso “sporco”, se così lo si può definire, sia molto adatto a personaggi del genere. Quindi, tolte le pecche che ti ho detto, potrebbe essere un ottimo slice of life.
Spero di non averti offesa, e che riesca a rifletterci su. Alla prossima! |
