Recensioni per
Senza Nome
di Eilrath

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
01/10/15, ore 23:36
Cap. 1:

Bellissima questa poesia, davvero. L'ho riletta più e più volte, cercando di assaporarla sulle labbra. La rima ABBA poi è perfetta, da musicalità senza farle perdere il significato recondito nascosto dietro il piacere della sua lettura.
Non so cosa dire. Come se rappresentasse la vita di ognuno di noi.
Brava, con poche parole hai colpito nel segno.
Grazie per questo piccolo scorcio di verità nel buio.

Recensore Veterano
12/07/15, ore 19:07
Cap. 1:

Ciao! Complimenti per questa splendida poesia!
Mi ha fatto venire in mente "Spleen" di Baudelaire, con la sua immagine della gabbia, che però è costituita solo dalle gocce di pioggia ed è, quindi, unicamente nella mente dell'autore. Questa volta, però, tu fai uscire il protagonista dalla sua gabbia. Bella, dunque, la contrapposizione tra le due strofe.
Ancora brava! A presto :-)

Recensore Junior
16/06/15, ore 21:14
Cap. 1:

Tri-chan, lasciatelo dire, scrivi davvero bene. Già trovare le rime è quello che è, poi il contenuto mi ha colpita come lo hai espresso, le parole.
Davvero una bella poesia, i miei complimenti

Nuovo recensore
06/03/15, ore 18:19
Cap. 1:

forse il tema di questa poesia è la costruzione di una barriera fra la persona e il resto del mondo, una barriera protettiva, che lascia fuori chiunque sia in grado di ferire la sensibilità di tale persona. L'erezione di un muro, insomma, tema del concept album The Wall, dei Pink Floyd: Roger Waters nella sua vita di giovine, aveva eretto questo muro bianco e anonimo, mattone su mattone, per ogni evento che turbava la sua fragilità. Una tematica, questa, a me molto cara, se ho capito ciò che desideravi trasmettere con i tuoi versi, e che tu hai reso in maniera incisiva, acre, amara, come la variatio nello schema delle rime nell'ultimo verso (perdonami se sbaglio, di poesia sono autodidatta), che spiazza il lettore, come guardare per la prima volta al di là di quel muro.