Oh che bella, questa storia! Credo di averti detto in altre mie recensioni che scrivi in modo impeccabile, e hai un gusto e una cultura per il racconto storico che non passano inosservati: si vede che ti piace e sei ferrata in materia.
Pareva di essere immersi nell'atmosfera di Venezia durante il carnevale, e il racconto dell'antiquario ad Onorio e' stato molto suggestivo, cosi' come il ritrovarsi di queste due anime perse durante i secoli ed ora ritrovate, grazie al loro legame d'amore mai spezzato, mai arreso, mai dato per morto, nonostante tutto.
Vampiri con l'anima, con tanta anima, direi!
Contenta di averla letta, davvero
Ilaria

Leggi la risposta dell'autore

Ciao! Sono stata molto attratta da questa storia perché vivo a Venezia da due anni (causa studi universitari) ed essendo triste poiché è appena finito il Carnevale speravo che potesse farmelo vivere ancora un po'. É un racconto molto interessante, particolare e ben scritto. Conosco bene i luoghi che hai inserito come scenario, e ciò ha contribuito a rendere descrizioni ancora più vivide, tuttavia anche se non vivessi a Venezia avrei potuto perfettamente figurarmeli perché - ripeto - hai capacità di scrittura non indifferenti. I miei più sinceri complimenti. Certo, sarebbe bello incontrare gente così interessante durante il carnevale anziché i soliti Pervertiti che mi tampinano quando mi metto in maschera xD A presto!

Leggi la risposta dell'autore