Ciao Alex! Mi chiedevo che fine avessi fatto e allora ho dato un'occhiata al tuo profilo e mi sono imbattuta in questa poesia. Questo componimento rappresenta una descrizione meravigliosa, intarsiata (non so con che termine designarla altrimenti: forse anche "lavorata", nel senso che é contiene molti dettagli). La cosa che però più mi piace é il ritmo delle parole. Il tuo stile antico qui dà un senso di "verve", di energia pura!
Quando leggo la tua poesia sento che ogni sillaba deve essere pronunciata con enfasi: ogni parola ha la sua importanza.
Anche il significato é interessante: questo amante che parla all'amata (un'amata sconosciuta??? Un colpo di fulmine? Il ragazzo protagonista sembra matto di lei). Bella la metafora del miele. La carnalità é descritta con un'insieme di immagini molto forti (" bramosi vuoti e pieni", "carminie infuocate labbra", per citarne due) ma al tempo stesso delicate (la stessa metafora del miele, "dolce abisso", "soffio di voluttuoso tempo").
Quindi, tirando le somme: poesia piaciuta!
A presto (torna presto a scrivere! )
Grazia |