Ehilà!
Una ha i capelli biondicci e alle spalle, è Lele quella che ce li ha rossi e lunghi. Entrambe però amano la storia e il latino col verbo  "tangere" che è l'unico, assieme a "duco", che si ricordano sempre subito. Nessuna delle due ha esperienze nelle letture introspettive e il liceo classico  le porterà alla pazzia, ma Efp aiuta entrambe, perchè insomma si può sempre petere salutem fuga. Una domani ha la verifica di matematica e l'utima facciata scritta del suo quaderno recita "Esercizio non riportato perché non capito e perché scritto identico sul libro", a Lele, invece, i nueri piacciono anche talvolta. Io stessa faccio fatica a gestire entrambe spesso, perchè sono così differenti che mi fanno diventare matta, ma ti possono assicura che entrambe sono state toccate dalla tua storia.
I miei complienti vanno sia a Bessie che a Gaia, o a GaiaBessie, così come la chiamano quelli del terzo anno. Entrambe se la sanno cavare bene con le parole, e per fortuna che ora non sono in un teatro di Palermo, perche probabilmente non mi toccherebbero. Forse, questa recensione è un po' troppo poco una recensione, ma ci tenevo a dire a Gaia diciottene fra dieci giorni che di Bessie ce ne è una sola.
Un bacione,
Lele.