Interessante inizio. Non capita spesso di leggere della vita di Roy, prima dell'esercito. Per ora è finita tra le seguite e le preferite ^^ Aspetto, trepidante, il prossimo capitolo. Dimea

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Ciao! Leggo questa fanfiction non conoscendoti come autore, e ne sono rimasta sorpresa! Già dall'introduzione mi è sembrata molto interessante, poi l'ho letta e... Mi ha interessata moltissimo! Sono proprio curiosa di sapere cosa farai passare a Mustang in questi anni su cui abbiamo pochi indizi, oltre a quelli su Madame Christmas.... Questo primo capitolo mi ha fatto sorridere: l'arrivo del piccolo Roy sconvolge la vita di questa donna pragmatica eppure dotata anche di cuore, dopo che non era più in contatto da molti anni con il fratello militare... Mi chiedo se ne prossimi capitoli ci parlerà un po' della sua infanzia... Sarebbe parecchio interessante! Alla fine la Madame sembra già volergli bene, alla faccia del militare che pareva disprezzare a causa delle sue origini "miste". insomma, sono curiosa da matti! Al prossimo capitolo! Lolly

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Ehilà, ciao!

Sono davvero felice di aver trovato la tua fic questa mattina, come sono entrata nel fandom. Se c'è una cosa che mi piace sono le fic che riguardano il passato dei protagonisti... ed inoltre amo alla follia Roy e tutta la sua squadra quindi potrai capire come la tua storia abbia subito attirato la mia attenzione :)
Ed inoltre è scritta bene e ho tirato un bel sospiro di sollievo per questo. Quando vedo qualche titolo che mi interessa e non conosco l'autore/autrice ho sempre paura di trovarvi disastri di grammatica, testo senza andate accapo e simili, ma per fortuna non è il tuo caso :)

Veniamo alla storia.
In diversi disegni/background proposti si danno origini xingesi al piccolo Roy: del resto il taglio degli occhi è sottile ed è perfettamente giustificabile per cui la tua scelta va più che bene. La storia che presenti è verosimile: sappiamo che Roy venne affidato alla sua zia paterna dopo la morte dei genitori, sebbene di questi non si sappia molto, ma mi sono immaginata pure io che il padre fosse un militare.
Mi è piaciuta molto la caratterizzazione che dai a Mme Christmas: di lei ho sempre apprezzato il carattere franco e deciso, adeguato al tipo di attività che gestisce. Un'attività vista male dalla maggior parte delle persone, certo, ma ipocrisia a parte sappiamo che spesso in quei posti lavorano delle persone che hanno avuto solo una vita difficile.
Forse è per questo che la donna prova quel moto di pietà verso quel bambino così piccolo che, sin dal concepimento, porta in sé il marchio di meticcio. Anche lui in qualche modo è una persona con cui la società bene non vuole avere a che fare, come dimostrano le parole del soldato.
Bellissimo anche il primo "incontro" tra la donna e il bimbo sveglio: lui con gli occhi già profondi e una grande capacità di capire che si trova al sicuro e protetto. E lei è stata davvero tenera quando l'ha fatto riaddormentare sulla sua spalla.
E la scelta del nome, poi, davvero originale ed azzeccata xD

Sono curiosa di vedere come proseguirà.
Che le tematiche si inaspriscano lo trovo più che logico: in ogni caso la crescita non è mai facile e comunque l'ambiente dove Roy vivrà la sua infanzia non è certo quello tipico di una normale famiglia.

Un unico appunto, chiaramente un errore di battitura: lo prese tra le sue braccia sottraendolo al tepore... hai dimenticato lo spazio da sottraendolo e al.

A presto :)

Laylath

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